Nubifragio a Roma: strade allagate, traffico in tilt. Un uomo annegato. Alemanno: stato d'emergenza
Erano mesi che su Roma non si abbatteva un temporale così intenso. «E' stato come un terremoto», ha commentato il sindaco Gianni Alemanno, che ha firmato la richiesta per lo stato di emergenza e calamità naturale alla Regione. Dalle prime ore del mattino sulla Capitale è caduta una fitta pioggia, che ha causato l'allagamento di molte strade, il blocco di autobus, tram e treni e forti rallentamenti al traffico locale.
E purtroppo, anche la morte di un uomo per annegamento: il suo corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco nel suo scantinato invaso dall'acqua all'Infernetto, quartiere a sud della Capitale.
Le previsioni meteo non fanno ben sperare, nonostante un attenuamento della pioggia nella tarda mattinata: nel pomeriggio, infatti, sono previste nuove, forti precipitazioni. Per segnalazioni e informazioni il Comune ha attivato il numero verde della protezione civile di Roma Capitale, 800 854 854.
«I limiti per dichiarare un nubifragio sono 70 mm di pioggia in due ore. Sono caduti su Roma dalle 6,30 alle 8 di questa mattina 74 mm di pioggia. Quindi siamo di fronte non a un nubifragio ma a un supernubifragio», ha detto Alemanno a Skytg24.
13.55 Chiuso il Colosseo, si controllano eventuali infiltrazioni
A Roma il Colosseo è stato chiuso per il violento nubifragio che ha colpito la città. Davanti l'Anfiteatro Flavio, verso i Fori Imperiali, sono al lavoro diversi tecnici della Protezione civile del Comune per verificare eventuali infiltrazioni di acqua. Ancora chiusa per verifiche la vicina fermata "Colosseo" della metro B.
13.44 Caduti settemila fulmini e oltre 180 mm di pioggia
Settemila fulmini e oltre 180 millimetri di pioggia sono caduti a Roma in poche ore, più di tutti quelli previsti nel mese di ottobre. Ecco alcuni primi dati sulla perturbazione che si è abbattuta sulla Capitale questa mattina, rilevati dal sistema Sirf del Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano (Cesi). Le precipitazioni più intese si sono concentrate a Baccano (185 mm), Campagnano (180 mm), 137 a Spinaceto. Difficile stimare al momento i danni, in diverse zone è stata segnalata acqua alta quasi un metro e tombini divelti.
13.40 L'uomo annegato è un immigrato, non un anziano
è un cittadino dello Sri Lanka di 32 anni, e non un anziano come reso noto in precedenza dai vigili del fuoco, l'uomo morto annegato all'interno del seminterrato dove abitava a Roma, in zona Infernetto. L'abitazione si trova in via di Castel Porziano e i sommozzatori sono riusciti a mettere in salvo la moglie dell'uomo e i due figli, un neonato e uno di quattro anni. Sul posto è giunto il 118 ma non ha potuto far altro che constatare il decesso.
13.20 Alemanno: stiamo tornando lentamente alla normalità
Intervistato dal Tg5 il sindaco di Roma ha detto che la situazione in città sta tornando alla nornalità, mentre restano alcune difficoltà per «il trasferimento dal centro città all'hinterland» dove si hanno maggiori disagi. Per quel che riguarda l'unico disperso fino ad ora segnalato, il sindaco ha chiarito: «Si tratta di un immigrato dello Sri Lanka di cui non si hanno notizie». «Credo che non ci siano rischi per i monumenti anche se deve essere la sovrintendenza a verificarlo», ha concluso il sindaco.
13.10 Riaperte le vie consolari in entrata
L'Agenzia per la Mobilità ha comunicato che dallle 13 tutte le vie consolari e le grandi arterie in entrata nella Capitale sono state riaperte al traffico. Su alcune consolari, come la Salaria il traffico è molto intenso e si sono formate lunghe code. Anche i servizi pubblici di trasporto stanno tornando regolari.
12.59 Alemanno firma la richiesta di stato di calamità
Come aveva preannunciato, il sindaco di Roma Gianni Alemanno hafirmato la richiesta per la dichiarazione dello Stato di Emergenza in relazione al nubifragio che stamattina ha colpito la Capitale.Nella lettera alla Regione Lazio si parla di un «evento eccezionale ed inatteso, anche in relazione alle previsioni diramate dalla Protezione civile. Le precipitazioni hanno avuto un'intensità tale da causare fortissime ripercussioni sul sistema del trasporto pubblico di linea, con inevitabili riflessi sulla viabilità cittadina, gravi disagi alla popolazione, anche inrelazione alle attività economiche, produttive e sociali, innumerevoli danni alle persone e alle cose. L'entità dell'evento - continua la lettera - ha provocato forti criticità anche sul reticolo secondario, che riguardano in particolare le zone a nord della città».
12.55 La situazione della mobilità pubblica
Secondo l'ultimo aggiornamento dell'Agenzia per la Mobilità questo è lo stato del trasporto pubblico locale: per la Metro A è attiva solo la tratta Battistini-Arco di Travertino. Chiuse le stazioni di Termini, San Giovanni, Re di Roma, Colli Albani. La Metro B non è attiva tra Garbatella e Policlinico, mentre è attiva fra Garbatella e Laurentina e tra Policlinico e Rebibbia. Per quanto riguarda invece bus e tram, sono ancora molte le linee deviate o sospese. Per i dettagli si rimanda al sito www.atac.roma.it