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De: Ver@ (Mensaje original) |
Enviado: 21/10/2011 04:46 |
Logo di Google Google ricorda oggi con un suo logo i 100 anni dalla nascita di Mary Blair, una grande artista americana nata il 21 ottobre 1911 a McAlester in Oklahoma che deve la sua notorieta’ a molti lavori realizzati nel corso della sua pluriennale collaborazione con la Walt Disney Co.
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De: Ver@ |
Enviado: 21/10/2011 04:49 |
Mary Blair (21/10/1911 – 26/07/1978), nata Mary Robinson, è stata una grande artista americana oggi ricordata sopratutto per il suo lavoro con la Walt Disney Company. Blair ha prodotto molti straordinari concept art tra i quali “Alice nel paese delle meraviglie”, “Peter Pan” , “Cenerentola” , “I tre Caballeros” e “Saludos Amigos”. Ha anche collaborato per il character design di un’attrazione interna al parco Disney (It’s a Small World), come alla realizzazione di un’enorme mosaico all’interno del Disney Contemporary Resort. Successivamente ha realizzato centinaia di illustrazioni per pubblicità e libri per bambini, come ad esempio il famoso “I Can Fly” di Ruth Krauss. Blair è stata poi insignita del titolo di “Disney Legend” nel 1991, una delle prime donne a ricevere questo onore.
Il suo stile e il suo eccezionale senso del colore, precursore e innovativo negli anni 50′ è attualissimo ancora oggi. |
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De: Ver@ |
Enviado: 21/10/2011 05:01 |
Mary Blair
Biografia
Mary Blair nasce il 21 ottobre 1911 a McAlester (Oklahoma, Usa) come Mary Browne Robinson. Artista statunitense, è ricordata soprattutto per il suo lavoro svolto per la società di animazione cinematografica Walt Disney.
Le produzioni di Mary Blair hanno messo a segno colpi di successo importanti: ricordiamo ad esempio i concept per i film di "Alice nel paese delle meraviglie", "Peter Pan" e "Cenerentola".
Il suo stile vive ancora attraverso il design immortale dei personaggi Disney. Le sue realizzazioni artistiche trovano spazio in diverse opere architettoniche presenti nel mondo (Disney) e che hanno a che fare con i personaggi e le storie tanto amate dai bambini, come l'enorme mosaico all'interno del Contemporary Resort Disney presente all'interno del Walt Disney World, in Florida.
Molte delle sue illustrazioni, incluse nei libri per bambini sin dal 1950, non sono mai andate fuori stampa. Mary Blair è stata premiata come una "leggenda del mondo Disney" nel 1991, una delle prime donne a ricevere questa onorificenza.
Mary Blair è morta a causa di una emorragia cerebrale il 26 luglio 1978, all'età di 66 anni.
Il suo stile nell'uso del colore ancora oggi è fonte di ispirazione per molti designer contemporanei ed artisti nel campo dell'animazione.
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De: Nando1 |
Enviado: 21/10/2011 05:13 |
Google dedica a
Mary Blair il suo nuovo doodle, con una grafica ispirata allo stile di una delle
Disney Legend più amate della storia. Oggi infatti si festeggia il centenario
della nascita di una delle artiste che più hanno segnato il tratto della Walt
Disney Company e l'immaginario collettivo di generazioni di bambini. Generazioni
che ancora oggi, pur con l'avvento dei cartoni seriali giapponesi e la
successiva deriva in CGI, riconoscono lo stile di Mary Blair come sinonimo di
immagini per fanciulli. La biografia di Mary Blair è molto semplice come la sua
vita. Nata nel 1911 in Oklahoma e passata a miglior vita in California nel 1978,
ha lavorato per quasi trent'anni per Disney, tanto da essere inserita dalla
compagnia di Burbank, nelle "Disney Legends" nel 1991. La sua arte invece è
insospettabilmente ricca e complessa come il suo portfolio di creazioni,
letteralmente munumentale. Dietro l'apparente semplicità dei tratti e la
naturalezza dell'accostamento dei colori, si rivela una tecnica ed una
"emozione" che Marc Davis, storico animatore della Disney paragona a Matisse.
Mary Blair fu infatti la creatrice della "concept art" di capolavori Disney
assoluti quali Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan e Cenerentola. Per
capire che cosa significhi "concept art" e il ruolo di Mary Blair in questi
lungometraggi, basta fare un piccolo esperimento visivo-mentale. Pensate un
momento a Cenerentola e alle sue sorellastre e poi guardate questo acquarello
(#http://is.#gd/RZMum3); ritornate con la mente ad "Alice nel Paese delle
Meraviglie", ad esempio alle Carte, e guardate questa tavola
(#http://is.#gd/OMlEGT); oppure riandate con la memoria a Peter Pan, magari a
Capitan Uncino e poi andate su questa opera d'arte (#http://is.#gd/IbDUwY). Il
"concetto visivo", l'anima di questi film, stanno proprio negli acquarelli
dell'artista ricordata da Google. Per questo approccio artistico inimitabile,
Mary Blair era una delle artiste preferite da Walt Disney il quale, chiaramente,
smussava la sua "spigolosità" quasi astratta verso quelle "curve" rassicuranti,
a mo' di orecchie di "topolino", che sono sempre state il marchio di fabbrica
della società di animazione. La fantasia di Mary Blair, la sua capacità di
accostare i colori in modo inedito (quasi nella ricerca cromatica di Josef
Albers), la prospettiva ineditamente falsata, le espressioni tratteggiate dei
personaggi, non possono che suscitare di primo acchito quel "piacere" di essere
(e tornare) bambini. Esempi emblematici di questa immediatezza emozionale sono
certamente le illustrazioni del libro (ancora in stampa) di Ruth Krauss che si
chiama "I Can Fly" (qui alcune pagine #http://is.#gd/PlA2Zm). Un libro
splendido, a tratti commovente, sempre per chi conserva un animo sensibile e non
possiede un cuore accessibile solo con una porta micro USB. Altra opera
illustrata "per bambini" di Mary Blair è un libro, ormai fuori catalogo da 40
anni (purtroppo) che si chiama "The Golden Book of Little Verses" che mostra
quei tratti che sapevano di fanciullezza e sapevano raccontare quella
particolare dote, innata dei bambini, di avere un linguaggio universale
comprensibile a tutti gli animali. La soddisfazione artistica di Mary Blair sarà
proprio questa: aver lasciato un'impronta indelebile nello stile grafico
contemporaneo. Così Google, a cent'anni dalla sua nascita la pone ancora come
punto di riferimento per tanti animatori ed artisti, anche quelli che lavorando
sfiorando tavolette grafiche e touchscreen. Ma c'è da ricordare che una delle
opere di Mary Blair va in scena ogni giorno a Disneyland (in California) come in
altre parti del mondo, tra cui la vicina Disneyland Paris. E' "It's a Small
World", ovvero "E' un Piccolo Mondo" creato a tempo di record per il padiglione
UNICEF del "New York World's Fair" del 1964 e poi spostato e ricostruito alla
fine della fiera newyorkese a Disneyland nel 1966. Mary Blair è stata la
principale responsabile di quest'opera che milioni di turisti hanno visitato e
in cui possono letteralmente "entrare". Qui in un'atmosfera surreale, che
richiama proprio i tratti distintivi dei capolavori Disney a cui Mary Blair ha
partecipato, si attraversa tutto il mondo con la colonna sonora geniale ("It's a
Small World", e una volta sentita non si scorderà più) composta dai Sherman
Brothers autori non a caso delle musiche di Mary Poppins e gli
Aristogatti.
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