Le Avventure di Tom Sawyer (The Adventures of Tom Sawyer) è un romanzo per ragazzi dello scrittore americano Mark Twain pubblicato nel 1876, antecedente al romanzo Le Avventure di Huckleberry Finn.
Mark Twain (pseudonimo di Samuel Langhorne Clemens) dice testualmente di questo libro:
« La gran parte delle avventure riportate in questo libro sono accadute realmente. Un paio sono esperienze personali, le altre di quei ragazzi che erano a scuola con me. Huck Finn è preso dal vero, e così Tom Sawyer. Tom, però, non nasce da una persona sola: per lui ho messo insieme il carattere di tre ragazzi che conoscevo, il risultato è quindi un'architettura d'ordine composito. Le singolari superstizioni di cui parlo erano molto comuni tra i ragazzi e gli schiavi dell'Ovest ai tempi di questa storia, ossia trenta o quaranta anni fa. .... Hartford, 1876 » |
|
|
Tom Sawyer è un ragazzo di 10 anni molto irrequieto che non dà mai retta alla zia che lo adottò quando era piccolo alla morte dei genitori, Tom non esita a ingannare le persone vicine per ottenere i suoi scopi, come quando ruba la marmellata alla zia o, per non dipingere lo steccato, usando uno stratagemma lo fa dipingere ai suoi amici, convincendoli a lavorare a pagamento.
Tom vive altre avventure, tra cui assistere ad un omicidio, quello del medico più rispettato della cittadina, di cui si credeva colpevole l'innocente Muff, scagionato poi grazie alla testimonianza del giovane ragazzo. La colpa ricade allora giustamente su Joe l'indiano, che troverà la morte dopo essere fuggito in una grotta in cui, tra l'altro, si erano smarriti Tom e la sua "fidanzatina" Becky Thatcher. Il cadavere di "Joe l'indiano" viene ritrovato solo dopo due anni dalla morte