Nel Giorno di Santo Stefano protomartire (condannato alla lapidazione) le piante da frutto venivano battute con una pertica; lo scopo di questa azione, perlopiù affidata a bambini e giovani, era quello di liberarle da quelle energie negative che potevano compromettere un buon resa.
Carica , carica Santo Stefano
delle pere e delle mele
tutta la roba che c’è in questo mondo
il grano nel granaio
le galline nel pollaio
carica Santo Stefano!
Carica, carica
tieni, tieni, tieni
Carica bene Santo Stefanino
E pere e mele
Tutta la roba che c’è in questo mondo
La ghianda per il maialino
Il fieno per il cavallino
E che del grano nel granaio
non ce ne possa mai mancare
Carica, carica Stefanino/"
“Carica, carica Stefanino
Carica di mele e meline
Grappa e grappino
Noce e nocino
Carica la vecchia dei buoni tortellini
Carica, carica, Stefanino
Per, mele e garofanini
Tutta la roba per questi bambini
Caricati, caricati
e tienili, tienili
fanne trenta ceste
quest’anno che viene
AMICI Se sei triste :
Rallegrati!
il Natale è Felicità.
Se hai nemici :
Riconciliati!
il Natale è Pace.
Se hai Amici:
chiamali, vai a cercarli !
il Natale è Incontro
Se noti persone bisognose:
Aiutale !
il Natale è Donare.
Se hai orgoglio e superbia:
Scacciali via !
il Natale è Umiltà.
Se hai debiti :
Pagali!
il Natale è Giustizia.
Buon Natale
e
Clelia e Nando