Bisogna essere felici di nulla, magari di una goccia d’acqua oppure di un filo di vento. Di un animaletto che si posa sul tuo braccio o del profumo che viene dal giardino. Bisogna camminare su questa terra con le braccia tese verso qualcosa che verrà e avere occhi sereni per tutte le incertezze del destino. Bisogna saper contare le stelle, amare tutti i palpiti del cielo e ricordarsi sempre di chi ci vuole bene. Solo così il tempo passerà senza rimpianti e un giorno potremo raccontare di aver avuto tanto dalla Vita.