Sonetto contra la moglie
Cancheri, e beccafichi magri arrosto
e magnar carne salsa senza bere;
essere stracco e non poter sedere
aver il fuoco apprsso e ‘l vin discosto;
riscuoter a bell’agio e pagar tosto,
e dar ad altri per dover avere;
essere ad una festa e non vedere,
e de gennar sudar come di agosto;
aver un sassolino nella scarpetta
et una pulce drento ad una calza,
che vada in su e in giù per istaffetta;
una mano imbrattata ed una netta;
una gamba calzata ed una scalza;
esser fatto aspettar ed aver fretta;
chi più n’ha più ne metta,
e conti tutti i dispetti e le dogli:
ché la peggior di tutte è l’aver moglie.
~ Francesco Berni ~
squilibrio