Cerimonia alla Knesset con molti leader internazionali. Per gli Usa parla Biden. Poi le esequie nella fattoria di famiglia, a pochi chilometri da Gaza. Avvertimento ad Hamas: "Non è il giorno giusto per testare la nostra pazienza"
13 gennaio 2014
GERUSALEMME - L'esercito israeliano ha elevato l'allerta nel Neghev occidentale in occasione dei funerali dell'ex premier Ariel Sharon che sarà inumato oggi nel suo Ranch dei Sicomori, a pochi chilometri in linea d'aria da Gaza, alla presenza di importanti personalità. Ieri da Gaza è stato sparato un razzo verso il Neghev. E sempre dalla Striscia oggi si sono sentiti gli echi di due esplosioni: secondo la Tv Canale 10 Hamas ha sparato due missili verso il confine. La sicurezza è stata rafforzata in vista dell'evento, che vedrà la partecipazione di leader ed ex leader da tutto il mondo per venire a dare l'ultimo saluto all'ex comandante militare e primo ministro che è stato tra le personalità più rilevanti degli anni della formazione dello Stato di Israele. Sharon è morto all'età di 85 anni dopo otto anni trascorsi in coma a seguito di un infarto. La cerimonia di commemorazione si è tenuta nel parlamento di Gerusalemme, la Knesset, mentre le esequie si tengono nella fattoria di famiglia, a 10 chilometri da Gaza.
Commosso il discorso del presidente Shimon Peres, che pure è stato avversario politico di Sharon, ed è l'ultimo dei fondatori dello Stato di Israele ancora attivo in politica: "Le impronte" di Ariel Sharon compaiono "su ogni pietra miliare politica e militare della storia d'Israele". "Arik, amico, leader, comandante militare, oggi ci separiamo da te", ha detto Peres parlando al rito funebre davanti alla Knesset, il parlamento di Gerusalemme. "Tu eri la spalla su cui si appoggiava il popolo per la sua sicurezza, hai dedicato la tua vita a Israele".
Diciotto le delegazioni internazionali che partecipano alle cerimonie. Tra queste, gli Usa con il vicepresidente Joe Biden, che ha tenuto un brevissimo discorso. "La sicurezza del suo popolo è stata sempre la missione incrollabile di Arik, un inviolabile impegno per il futuro degli ebrei", ha detto Biden. "Come tutti i leader storici, ha avuto una stella polare dalla quale - ha aggiunto Biden confermando l'amicizia e l'alleanza tra Usa e Israele - non ha mai deviato: la sopravvivenza dello stato di Israele e del popolo ebraico".
Oltre Biden, dall'estero sono arrivati tra gli altri anche l'ex primo ministro britannico Tony Blair e il ministro degli Esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier. "Quando si trattava di combattere, ha combattuto. Quando si trattava di fare la pace, ha cercato di farla", ha detto Blair, sottolineando che Sharon ha creduto con forza che "la pace non fosse un sogno".
Fonti della sicurezza di Israele sostengono che un avvertimento è stato inviato alle autorità di Gaza, governata dal movimento Hamas, affinché non ci siano attacchi di razzi durante i funerali: "Abbiamo chiarito che sarebbe stato un giorno sbagliatissimo per testare la pazienza di Israele", ha detto la fonte alla Ap.
|