
E' possibile concimare le piante, in casa e sul balcone, con tanti scarti della cucina così come sono, senza neanche “compostarli”, vediamo qualche esempio:
- Capelli e peli degli animali, tagliuzzati e posti sulla terra delle piante sono un ottimo fertilizzante che rilascia lentamente varie sostanze utili soprattutto per le piante come salvia, basilico ed arbusti ornamentali.
- l’acqua di cottura delle verdure, se non è salata ed è a temperatura ambiente, contiene tante vitamine e va benissimo per innaffiare.
- anche un tè leggero lasciato raffreddare, fatto con le bustine già usate per il consumo umano va bene per innaffiare.
- le stesse bustine di tè usato, eliminando il sacchettino, e la bratta del caffè vanno bene come concime, l’importante è non usarle troppo spesso e non esagerare con le quantità, un cucchiaio al mese è la quantità giusta.
- anche l’acqua di cottura delle uova sode contiene tanti nutrienti che fanno benissimo alle nostre piantine, non buttatela ma usatela per innaffiare.
- quando finite il cartone del latte non buttatelo subito ma riempitelo di acqua e usate l’acqua per innaffiare, i residui di latte sciolti nell’acqua sono un ottimo nutrimento per piante e fiori, una volta a settimana.
- la cenere di legna, se avete una stufa a legna, una caldaia a legna o un barbecue, è un altro ottimo fertilizzante ricco di potassio, però va usata con molta parsimonia, ne basta un cucchiaio ogni 2 mesi per vasi medio gradi, un cucchiaino per vasi più piccoli.
- Capelli e peli degli animali, tagliuzzati e posti sulla terra delle piante sono un ottimo fertilizzante che rilascia lentamente varie sostanze utili soprattutto per le piante come salvia, basilico ed arbusti ornamentali.
- l’acqua di cottura delle verdure, se non è salata ed è a temperatura ambiente, contiene tante vitamine e va benissimo per innaffiare.
- anche un tè leggero lasciato raffreddare, fatto con le bustine già usate per il consumo umano va bene per innaffiare.
- le stesse bustine di tè usato, eliminando il sacchettino, e la bratta del caffè vanno bene come concime, l’importante è non usarle troppo spesso e non esagerare con le quantità, un cucchiaio al mese è la quantità giusta.
- anche l’acqua di cottura delle uova sode contiene tanti nutrienti che fanno benissimo alle nostre piantine, non buttatela ma usatela per innaffiare.
- quando finite il cartone del latte non buttatelo subito ma riempitelo di acqua e usate l’acqua per innaffiare, i residui di latte sciolti nell’acqua sono un ottimo nutrimento per piante e fiori, una volta a settimana.
- la cenere di legna, se avete una stufa a legna, una caldaia a legna o un barbecue, è un altro ottimo fertilizzante ricco di potassio, però va usata con molta parsimonia, ne basta un cucchiaio ogni 2 mesi per vasi medio gradi, un cucchiaino per vasi più piccoli.