FRITTELLE VENEZIANE
Ogni anno in occasione del Carnevale in tutte le regioni d'Italia si preparano tanti dolci tradizionali, dalle famose chiacchiere, che cambiano un pò nome a seconda della regione di provenienza, alle frittelle, che troveremo grandi, piccole, farcite con crema o zabaione, vuote, con uvetta, con mele e chi più ne ha più ne metta. Qui vi proponiamo la ricetta tradizionale delle frittelle veneziane, che in dialetto si chiamano fritoe. Sono ottime frittelline moderatamente dolci, farcite semplicemente con uvetta, mela, pinoli, scorza di limone e un accenno di rum. Sono davvero leggere, per cui se volete vi consigliamo di raddoppiare senza esitare le dosi suggerite, che bastano per una trentina di frittelle. Non vi resta che prepararvi gli ingredienti in occasione del prossimo giovedi grasso!
Ingredienti
Farina 250 grammi
Lievito di birra 20 grammi
Zucchero 30 grammi
Uova 1 unità
1 bicchiere di latte
Uvetta 30 grammi
pinoli 30 grammi
Limone scorza grattugiata
1 bicchiere di rhum
Olio per friggere
Zucchiero a velo
1 mela tagliata a pezzettini a piacere
PREPARAZIONE
In una grossa terrina fate sciogliere il lievito sbriciolato nel latte tiepido e aggiungete 50 gr. di farina, coprite e lasciate riposare coperto fino a che avrà raddoppiato il volume. Intanto mettete a bagno l'uva passa in acqua tiepida (o rum) per mezz'ora. Riprendete il panetto lievitato e unite la restante farina, l'uovo, lo zucchero, l'uvetta ben strizzata, asciugata e infarinata, i pinoli, la scorza di limone grattugiata, il rum e un pizzico di sale. Aggiungete anche la mela a pezzettini. Amalgamate bene gli ingredienti e rimettete a bagno l'uva passa in acqua tiepida (o rum) per mezz'ora. Riprendete il panetto lievitato e unite la restante farina, l'uovo, lo zucchero, l'uvetta ben strizzata, asciugata e infarinata, i pinoli, la scorza di limone grattugiata, il rum e un pizzico di sale. Aggiungete anche la mela a pezzettini. Amalgamate bene gli ingredienti e rimettete a bagno l'uva passa in acqua tiepida (o rum) per mezz'ora. Riprendete il panetto lievitato e unite la restante farina, l'uovo, lo zucchero, l'uvetta ben strizzata, asciugata e infarinata, i pinoli, la scorza di limone grattugiata, il rum e un pizzico di sale. Aggiungete anche la mela a pezzettini. Amalgamate bene gli ingredienti e rimettete a lievitare per un'ora. Rimestate bene l'impasto e buttatelo a cucchiaiate (o cucchiaini se volete le frittelle un po' più piccole) nell'olio caldo poche per volta. Servite cosparso di zucchero fine o a velo.
CONSIGLI
Mentre friggete, tenetevi vicino un bicchiere di acqua onde pulire il cucchiaio sporco di impasto e poter immergere nell'olio una nuova perfetta cucchiaiata. Se temete gli schizzi, sostituite l'acqua con l'olio.
CURIOSITÀ
A Venezia ai tempi della Serenissima esisteva la corporazione dei "fritoleri", un'associazione di categoria che consentiva non solo di friggere e vendere le frittelle, ma di tramandare la professione di padre in figlio. Un'altra piccola curiosità: anche Goldoni era ghiotto di frittelle!