Credo
Voglio credere in Dio Padre, che mi ama come un figlio,
e in Gesù, il Signore, che ha infuso il suo Spinto nella mia vita
per farmi sorridere e portarmi così nel regno della vita eterna.
Credo nella mia storia, permeata dallo sguardo benevolo di Dio,
che nel primo giorno di primavera, il 21 settembre,
mi è venuto incontro e mi ha invitato a seguirlo.
Credo nel mio dolore, infecondo per colpa dell’egoismo,
in cui mi rifugio.
Credo nella meschinità della mia anima, che vuole prendere
senza mai dare …
Credo che gli altri sono buoni, e che devo amarli senza timore,
e senza mai tradirli per cercare una sicurezza per me.
Credo nella vita religiosa.
Credo che voglio amare molto.
Credo nella morte quotidiana, ardente, alla quale sfuggo
ma che mi sorride invitandomi ad accettarla.
Credo nella pazienza di Dio,
accogliente, dolce come una notte estiva.
Credo che papà sia in cielo accanto al Signore.
Credo che anche padre Duarte, mio confessore, sia in cielo,
a intercedere per il mio sacerdozio.
Credo in Maria, mia madre, che mi ama e non mi lascerà mai solo.
E attendo la sorpresa di ogni giorno in cui si manifesterà l’amore,
la forza, il tradimento e il peccato, che mi accompagneranno
fino all’incontro definitivo con quel viso, meraviglioso
che non so come sia, che sfuggo in continuazione,
ma che voglio conoscere e amare.
Amen.
Papa Francesco