
Le poesie Sufi con il loro liguaggio altamente simbolico
sono molto belle...
ma non intendendo affrontare temi strettamente religiosi...
che potrebbero fuorviarci dal tema poetico
ecco che preferisco intrattenermi soprattutto
sulle poesie Sufi d'amore... umano...
anche se esse pur sempre rimandano ad una visione
dell'amore... come sentimento ultraterreno...
Questa che ha forma di dialogo...
ci rmanda appunto al senso supremo dell'amore...
del vero... del grande...
amore...
LAILA E IL CALIFFO
Il califfo chiese a Laila: “Sei tu dunque colei
per cui Majnun ha perso ragione e senno?
Eppure non sei più bella di tante altre fanciulle.”
Le rispose, “Taci. Dici questo perché tu non sei Majnun!”
Se ti fosse donata la vista di Majnun
Ammireresti i due mondi con un solo sguardo.
Tu sei cosciente, mentre Majnun ha trasceso se stesso.
In Amore esser desti è il peggiore dei tradimenti.
Più l'uomo è desto, più all'Amore è cieco;
esser desti, in Amore, è peggio che assopirsi.
E' lo stato di veglia a incatenare i nostri spiriti,
quando le anime nostre sono in preda a inutili brame,
a possesso e perdita, al timore dell'abbandono.
Allora non vi è più purezza, né dignità, né onore,
né desiderio di ascendere al cielo.
E' davvero assopito colui che insegue ogni desìo
e che su ogni quisquilia intavola discussioni.

Mi farebbe piacere leggere qualche vostra riflessione...
CIAO DA TONY KOSPAN