sto ascoltando una trasmissione tv, dove la conduttrice, con l'atteggio e la voce da santarellina, domanda all'ospite: (cacciatore) ma perché lei spara e uccide un uccelleto come può essere: una starna, una beccaccia, una quagia! etc etc? eh, mi dica: perché? lei gli spara?
il cacciatore, coglione, visibilmente in imbarazzo, non sa che rispondere.
E quindi, come succede sempre, la santarellina, avendo capito che il cacciatore è appunto un coglione, l'incalza alzando la voce. In platea. le altre santarelline presenti tutt'attorno, mentre, al cacciatore quasi lo schifano, per lei, (solidarietà tra santarelline) applausi a non finire.
Beh, quer poveraccio, me stava a fa pena. Così, ho preso il tel e ho telefonato all'emittente cercando di parlare con la santarellina per dirgli: ehi, cocca, intanto levati da dosso st' atteggio da saputella de clausura, e poi sappi che, la tua difesa nei confronti della starna, della beccaccia, della quaglia o di qualsivoglia animale commestibile per far si che nessuno gli spari, è una offesa al Supremo.
La centralinista, come di norma, falsa e cortese, mi ha assicurato che la telefonata è stata registrata, e che la conduttrice, o chi per lei, l'ascolterà, e di certo mi risponderà.(in privato)
Poi, simpaticamente, ha rotto gli indugi e in via confidenziale mi ha chiesto: scusi, lei, è per caso un cacciatore?
e io, sempre in via confidenziale: cocca, intanto impara a fatte l'affari tua! comunque, sappi che io sono vegetariano!
S'è sentito un fruscio, s'è sentito che ha borbottato qualcosa, (che non ho capito) e, contemporaneamente, è cascata la linea.