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General: la notizia
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| De: Tebro (Mensaje original) |
Enviado: 29/12/2010 09:27 |
Ieri la sentenza.
dunque è andata così, siamo in uno stabilimento balneare, (Sicilia) il mare è come sempre azzurro la sabbia è già bollente, e gli ombrelloni, come di norma, sono uno vicino all'altro. Sotto l'ombrellone di sinistra c'è una mamma e due pischelli di 13 e 15 anni. Lei sta leggendo e i due pischelli si guardano intorno.
Nell'altro c'è una gran bella figliola che prende il sole con un mini sotto e sopra, solo due sise da sturbo. ovviamente: nude.
E' facile intuire che per i due pischelli, guardandola, ammirandola, e ambendola
nella sua quarta misura, l'erezione è naturalmente avvenuta! anche se, tenuta a bada con mille accorgimenti.
Ma quel che scatena ancor più, la fantasia dei due pischelli ormai pronti a svenire, è quando lei, la dolce pischellona, ricordiamo: è a un passo da loro, quindi l'ha visti, quindi ne ha intuito la dolce sofferenza, si mette a massaggiare dolcemente le due sise con la classica crema abbronzante. La mamma fin qui intenta e distratta dalla rivista che sta leggendo, avverte che il silenzio dei due pargoli è inconsueto, li guarda, vede che hanno gli occhi ormai fuori dalle orbite, si gira, vede il motivo di tanta eccitazione, si alza, si avvicina alla
(per lei) troietta, e je ne dice quante se ne meritava. La gente, alle urla, accorre, mentre la pischellona incassa, ma non demorde. Seguita ancora per un pò, poi si gira di spalle, scuote la testa e si allunga, mostrando a tutti i presenti il suo meraviglioso lato b.
Beh, fin qui, era andata come doveva andare. Ma poi, purtroppo, la signora, evidentemente anche con un pizzico d'invidia, per tanta statuaria bellezza, commette una strunzata! Esce dallo stabilimento e và in questura.
E lì, senza che nessun carubba l'avverte del pericolo, sporge denuncia contro la ragazza per atti osceni. Ieri la sentenza.
60 milioni delle vecchio conio, da rimborsare alla pischellona
da parte della mamma troppo apprensiva. Questo hanno stabilito i giudici.
dura lex sed lex.
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parto dalla notizia per come l'ho senita nei tiggì
a quanto pare la madre dei due teneri pargoli si è indignata
per la ostentata e morbosa manipolazione delle tette, non per
la loro esibizione, ormai divenuta di uso comune nelle spiagge
(e anche altrove)
ora io non so fino a che punto la manipolazione poteva essere
giustificata da una prudenziale protezione dai raggi solari
ma la madre è stata condannata per le ingiurie, senza tenere
conto di quale fosse la causa che le aveva provocate
e mi chiedo come mai sono vietati ai minori i locali di lap dance
e spogliarello, mentre se gli stessi spettacoli avvengono nelle
pubbliche spiagge è illecito indignarsi e reagire, quando i minori
sono presenti
poi magari ci si straccia le vesti se gli stessi minori filmano con
il cell le esibizioni e le mettono su youtube
"i genitori non sanno educare"
certo, è così, ma non è che le istituzioni li aiutino
e soprattutto non li aiuta il conformismo dell'anticonformismo
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e non dimentichiamo che la pedofilia è una perversione anche
femminile
solo che purtroppo è molto più difficile rendersene conto e
dimostrare che esiste nei fatti, che pure stanno sotto gli occhi di tutti
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De: skikko |
Enviado: 29/12/2010 15:18 |
è singolare come abbiate delle opinioni da esprimere su fatti ke ignorate totalmente
in fondo tutto quello ke si sa è:
1 una in topless si stava spalmando l'olio solare
2 una madre l'ha aggredita verbalmente
3 le prove e le testimonianze hanno indotto alla condanna per insulti della madre
non essendo stato presente mi vien da dire ke forse, ricostruite oltre ogni ragionevole dubbio in un'aula di tribunale, la mamma ha ecceduto in un'aggressione verbale secondo il codice penale e civile non motivata dalle circostanze, quindi è stata condannata
claretta, sei mai stata in un locale di lap dance?
ad okkio direi di no...eppure non esiti a farne una similitudine con uan spiaggia
e poi davvero vorresti ke qualcuno ti prendesse sul serio?  |
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Ce ne sarebbe da parlare... Comunque, qui nella piscina del manicomio dove al momento risiedo c'è un cartello che dice 'NO TOPLESS' e stiamo a posto.
Quando a Roma si fa dello spirito come Dio comanda (non state a guardare un coglione che scrive qua, lui di Roma rappresenta la merda) accadono episodi come quello che vi vo a narrare trullallà.
Abitavo nel ridente villaggio di San Nicola, via Aurelia km 34, a nord quindi di Roma. C'era una tarda che in ispiaggja esibiva le proprie mozzarelle, con esibizioni di presunta ginnastica e in ogni caso mosse e mossette finalizzate alla visibilità. Passa un giorno, poi un altro, poi un altro ancora; alla fine arriva un tanghero di quelli buoni, le si para davanti e sfodera un cazzo da fare invidia a un somaro, accompagnando con soavi versi: 'TO', BECCHETE QUESTO!'.
FINE. |
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Io vi chiedo: cosa vi sembra più diseducativo,
per un bambino?
1) La vista sulla spiaggia di un'estranea che si spalma i seni di olio solare
2) Assistere alla violenta scenata, mentre SUA MADRE
sta usando volgare e disgustoso turpiloquio in pubblico verso un'altra donna?
Secondo me, decisamente la seconda!
Ai bambini, va semplicemente spiegato fin da piccoli
il principio della privacy: NON SI FISSANO LE PERSONE,
per nessun motivo: è maleducato.
Così, si insegna ai bambini dove sono cresciuta io,
e così ho educato i miei figli.
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Se un topless viene vissuto in maniera naturale e in un contesto, diciamo, innocente, eccola là. I miei figli mi hanno sempre visto nudo, me come le loro madri. Embe'?
Se è occasione di stupido esibizionismo, vedasi il mio post precedente, è un altro discorso. E comunque in genere è una stronzata, se è vero che il sole fa male al seno. Quale vantaggio deriva dall'esporsi agli ultravioletti in parti 'delicate'? Attendo, comunque, un tecnico commento da parte del mio amico deggiù Dott. Bar. Skikko.
E in ogni caso il mio amico Tebruccio è un bavoso di merda pieno di complessi e allupato cronico - provinciale... |
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De: skikko |
Enviado: 29/12/2010 17:11 |
il sole non fa male alla pelle del seno più di quanto ne faccia alla pelle della skiena....
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De: sonja |
Enviado: 29/12/2010 17:18 |
A volte mi pare di avere a che fare con dei bimbi.
Tutto quello che riportano i giornali son notoriamente balle; la storia potrebbe benissimo essere stata che un cesso con un paio di figli rompicoglioni che si tiravano la sabbia, un po' di sabbia sia volata verso una ragazza in costume intero, che abbia rimproverato un bimbo, al che la madre, accortasi che questa era più giovane di lei (e ovviamente più bella, anche se ciò era facile) le abbia parlato male. Ma dico, alla vostra età credete ancora ai giornalai che per far leggere le loro invenzioni e attirare i vecchi bavosi raccontano di una che si spalma la crema quando io ne avessi mai vista una che è una?
Ma crescete. O nel caso di Tebro, ringiovanite. |
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O Sonja, tu non sei un'interlocutrice attendibile perché quel phior delle tue poppe farebbe impazzire ogni essere vivente sulla Terra ma anche più in là. Taci e lasciati titillare, trullallà.
PS: Dolce porcona... |
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a parte che skikko negherebbe anche che la pioggia bagna, pur di
darmi della rimbambita
a parte che l'aedo teverino non capisce nemmeno che la gif della
bimba curiosa è gradevole solo se non viene esibita da un vecchio
con tendenze pedopornografiche
a parte che nessuno qui dentro ha letto nè gli atti del processo, nè l
la sentenza, quindi tutti, al pari di me, possono solo fare congetture
per quanto riguarda ciò che dice Hani :
anche in questo paese fissare la gente è maleducazione, però i
bambini non debbono venire costretti ad abbassare la testa o a
tapparsi gli occhi quando vengono provocati
io li avrei distratti con un gioco, ma contemporaneamente avrei
lanciato alla "signora" una occhiataccia più che significativa
e da quel momento avrei continuato a stare in guardia quando lei
si trovava nei paraggi dei miei figli
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O Claretta, innanzitutto auguri di buon anno se non dovessimo sentirci trullallero.
Io torno alla mia citazione, forse sentenziosa ma nondimeno esplicativa: nel manicomio dove all'atto risiedo c'è la piscina; ibi est un cartello che recita: NO TOPLESS. Punto e basta. Sono atteggiamenti (ed abbigliamenti) dei quali non abbiamo alcun bisogno, e che quindi si possono evitare senza che per questo venga messa in crisi l'intera civiltà europea, ammesso che ancora esista.
Oltretutto, cosa risaputa, un costume monopezzo indossato da chi se lo può permettere assicura ben maggiore visibilità di un ostentato topless.
Tebro è un mammalucco. | |
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Claretta, io non credo proprio che la giovane in topless
voleva "provocare" i bambini"....
Cmq mai ho parlato di "costrizioni", solo di "educazione".
Quando ero bambina, vedevo mamme che allattavano
i neonati in pubblico: sul treno, oppure al parco, mentre altri bimbi giocavano. Discretamente, senza ostentazione, tutto era così naturale. Ogni tanto qualcuno sorrideva per un attimo,
guardando il neonato bere il latte, e poi tornava serenamente a giocare.
Io ricordo che in Italia non era permesso, scattava la denuncia...
dimmi che mi sbaglio, che ricordo male! |
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De: Tebro |
Enviado: 29/12/2010 18:59 |
a parte che l'aedo teverino non capisce nemmeno che la gif della
bimba curiosa è gradevole solo se non viene esibita da un vecchio
con tendenze pedopornografiche
vede signora, se le dico che lei mi fa schifo fin dal primo giorno che ho letto un suo rigo, mi deve credere sulla parola. Non mento mai. e se provo a immaginarmela nuda: vommito.
La gif della bimba curiosa è in giro in tutto il mondo forumistico, e rende l'idea, appunto, di una bimba curiosa e di un bimbo che soddisfa la sua curiosità. Stronza! che c'entra la pedopornografia!
Io, a differenza sua, sono una persona pulita e perbene.
vedi sonya, io non ti conosco, e come sai, non mi sono mai rivolto a te per nessun motivo e soprattutto, non ti ho mai offeso.
ehi, è molto importante: soprattutto, non ti ho mai offeso.
vorrei che anche tu (per evitare che dica qualcosa di sgradevole ) fai lo stesso.
se ci provi, a evitarmi, vedrai che è più facile del previsto.
vedi peter, tu seguiti a offendere, e più offendi e più mi fai solo una grande pena.
Mi suggerisce Ninetto che il tuo comportamento deriva dal fatto che sei una persona profondamente infelice. Sempre Ninetto, mi suggerisce che questa tua infelicità deriva dal tuo essere un individuo sofferente d'un invidia senza pari nei confronti di tutti e di tutto, insomma, dice sempre Ninetto: dell'urbi et orbi.
E siccome Ninetto sa quello che dice perché è il suo mestiere, questo mi costringe a dirti solo: peter, mi fai una grande pena.
Ma se offendere ti fa stare meglio, beh, dice sempre Ninetto, fai pure. Ma sappi che io, anche se mi fai pena, seguiterò a risponderti a tono.
Per me, la pischellona in questione, si è comportata da grande troia! Stava godendo al paro d'un amplesso, nel vedere la sofferenza, l'occhi sgranati e soprattutto i due soprossi che, manifestamente, gonfiavano il costume dei due pischelli. Era un gioco che rendeva ampiamente soddisfatti tutt'e tre! Ed è un gioco che anch'io ho giocato! e ricordo benissimo! E' un gioco che tutti hanno giocato! E ognuno lo ricorda benissimo! Ed è un gioco che per un pischello, prevede immane sofferenza e inaudita goduria!
Chi sostiene che a quell'età (13/15 anni) non ha mai... giocato, è un falso e un bugiardo.
Non sono state le parole, quand'anche dure della mamma, perché la questione era finita lì.
è stato il suo voler sporgere denuncia per atti osceni che ha reso la notizia pubblica e quindi, con tanto di generalità della ragazza finite sui quotidiani locali, che ha fatto scattare la rivalsa. Secondo me i giudici sanno bene come effettivamente stanno le cose.
e quanto gli sarà costato condannare. Ma la legge questo prevede
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O Tebruccio, ma tu credi nel Sommo Picaterra di Monteverde?
Scemi a parte, io vorrei sapere che obbligo sia mettersi in topless. Fa sentire più giovani, più sexy, più update? Le cose inutili, inutile farle, no? |
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non mi è mai piaciuto allattare i miei bambini di fronte ad estranei, è un
momento di assoluta intimità a cui tenevo moltissimo
una intimità alla quale potevano partecipare solo i fratellini e mio
marito, così come li facevo partecipare prima che il bambino nascesse,
appoggiando le loro mani sulla mia pancia per fargli sentire come si
muoveva
così se mi capita di vedere una madre che allatta distolgo lo sguardo
per non invadere la sua intimità
la stessa cosa hanno sempre fatto i miei figli e anche mio marito,
lo so che non per tutte le donne l'allattamento ha la stessa valenza
intimistica, ma poichè la ha per noi evitiamo di mettere a rischio
quella altrui
mia madre ha allattato 12 figli, è stato inevitabile allattarli anche
fuori casa, in tram, ai giardini, nelle sale d'attesa dei medici, in
visita dai parenti, e ovunque ci fosse la necessità di sfamare un
bimbo mentre doveva accudire agli altri
nessuno si è mai sognato di multarla, ma bisogna anche dire che
lei si copriva il seno con un fazzoletto, e non lo faceva per gli altri,
ma per il proprio pudore
che poi ci sia qualcuno che interpreta le leggi in modo maniacale
è fuor di dubbio, pochi giorni fa due bimbi di 7 e 8 anni sono stati
multati per "atti contrari alla pubblica decenza" : l'auto della mamma
si era fermata al bordo della strada e loro stavano facendo la pipì
sull'erba, una autopattuglia dei vigili si è fermata apposta per
multarli, pare proprio che la legge lo preveda, però ci vuole anche
un minimo di buonsenso, che diamine !!
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