Ieri la sentenza.
dunque è andata così, siamo in uno stabilimento balneare, (Sicilia) il mare è come sempre azzurro la sabbia è già bollente, e gli ombrelloni, come di norma, sono uno vicino all'altro. Sotto l'ombrellone di sinistra c'è una mamma e due pischelli di 13 e 15 anni. Lei sta leggendo e i due pischelli si guardano intorno.
Nell'altro c'è una gran bella figliola che prende il sole con un mini sotto e sopra, solo due sise da sturbo. ovviamente: nude.
E' facile intuire che per i due pischelli, guardandola, ammirandola, e ambendola
nella sua quarta misura, l'erezione è naturalmente avvenuta! anche se, tenuta a bada con mille accorgimenti.
Ma quel che scatena ancor più, la fantasia dei due pischelli ormai pronti a svenire, è quando lei, la dolce pischellona, ricordiamo: è a un passo da loro, quindi l'ha visti, quindi ne ha intuito la dolce sofferenza, si mette a massaggiare dolcemente le due sise con la classica crema abbronzante. La mamma fin qui intenta e distratta dalla rivista che sta leggendo, avverte che il silenzio dei due pargoli è inconsueto, li guarda, vede che hanno gli occhi ormai fuori dalle orbite, si gira, vede il motivo di tanta eccitazione, si alza, si avvicina alla
(per lei) troietta, e je ne dice quante se ne meritava. La gente, alle urla, accorre, mentre la pischellona incassa, ma non demorde. Seguita ancora per un pò, poi si gira di spalle, scuote la testa e si allunga, mostrando a tutti i presenti il suo meraviglioso lato b.
Beh, fin qui, era andata come doveva andare. Ma poi, purtroppo, la signora, evidentemente anche con un pizzico d'invidia, per tanta statuaria bellezza, commette una strunzata! Esce dallo stabilimento e và in questura.
E lì, senza che nessun carubba l'avverte del pericolo, sporge denuncia contro la ragazza per atti osceni. Ieri la sentenza.
60 milioni delle vecchio conio, da rimborsare alla pischellona
da parte della mamma troppo apprensiva. Questo hanno stabilito i giudici.
dura lex sed lex.