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General: Non saprei cosa mettere come titolo, cercate di comprendermi...
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De: Peterpan® (Mensaje original) |
Enviado: 12/01/2011 19:22 |
O Federica mia, mia Calibana,
che misi al mondo quand’ero un ragazzo,
non ci sentiam da qualche settimana...
‘Come stai, papy?’ ‘Mah, solito andazzo...
come sta Carlo? Come va il lavoro?’
‘Va tutto bene; e come cresce Pico?’
‘Il fratellino? E’ proprio un bimbo d’oro...’
‘Allora digli che lo benedico!’
‘Cosa vuoi dirmi, perché m’hai chiamato?’
‘Scusami tanto, avevo un po’ di sonno...
C’è che è successo - per te inaspettato -
...caro papino, diventerai nonno...’ |
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Ti dirò: apparentemente tutto ok, ma oggi pomeriggio è stato un discolo: teme evidentemente di perdere priorità; non sa, piccolino, che si dà a Cesare quel che è di Cesare e a Tebro quel che è di Tebro; peraltro ha già ha capito che dovrà fare lo zio e che dobbiamo insegnare al nascituro/a molte canzoncine, l'arte della pernacchia ai camionisti e il culto del Picaterra. Gli passerà quando vedrà la creatura, che abbiamo già deciso femminuccia trullallà (sono aperte le scommesse trullallero).
Ne riparliamo a phine agosto.
Io, intanto intento, mentre scrivo spargo lacrime come il coglione che sono... mi sia consentiTTo, va' in mona a tuti quanti... aò, mica tutti i giorni uno diventa Picanonno in phieri, no? |
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...e un grazie a Tebruccio per avermi risparmiato le sue stronzatur... no, stroncature, ripardòn. |
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bravo, quella è la tecnica giusta
d'altra parte tu hai già vissuto situazioni simili, quindi sono certa che farai di Pico un orgogliosissimo e protettivo zietto 
è andata peggio all'ultima delle mie sorelle, divenne zia il giorno del suo primo compleanno, ti assicuro che non era per niente orgogliosa e nemmeno protettiva, soprattutto quando hanno iniziato a frequentare le stesse compagnie di adolescenti 
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Felicitazioni al Gran Sacerdote del Sommo P. TERRA. di M. :O)
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Grazie, o draga* Draga. Quando nasce la nipotina te la porto a vedere, ma opphrici un pranzo di quelli tuoi, ostrega e socc'me.
*'Drag', negli slavi idiomi, sta per 'caro'. |
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il titolo non serve , speriamo solo che sia femmina  e tanti auguri a tutta la famiglia e auguri particolari al piccolo Pico-zio.  |
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FELICITAZIONI
O PHRATELLINO!...speriamo sia femmina!
Blahopřeji, příteli!
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Hvala moji slovanski sestri!

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De: ORANGE1 |
Enviado: 13/01/2011 06:09 |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 13/01/2011 06:57 |
In tutta la mattinata nessuno m'aveva chiamato, e altro non avevo fatto che giocare con luglio e tutto il meglio che mi aveva offerto.
Però manco nessuno m'aveva offerto una piccola ghiottoneria, tipica della tarda mattinata.
La grande cucina era vuota, ed era strano: nessun odore di pietanze e niente a cuocere sul fuoco.
Lo scalone di legno portava alle camere, e la nostra aveva la porta socchiusa.
Recia era nel letto grande, con vicino un fagotto dal quale spuntava un faccino.
Come se una mano gelata m'avesse trappato i visceri.
Non un pensiero, o un'emozione: corsi nel cortile, e nella legnaia presi il bastone più grosso che la mia età mi permetteva.
(Cosa che non passò inosservata, dall'altro lato della cascina, vicino alla stalla).
Ansimando entrai nella grande camera, e prima che mia madre potesse urlare arricò Tilio.
Intesi la ragione spiegatami nell'unico modo in uso ai tempi, e le mani di mio padre erano badili.
Il vagare col gusto fieloso della disperazione mista alla paura dell'abbandono mi portò nel trèpol, dove l'erba falciata stava maturando in fieno, regalando alla brezza l'aroma di mille armonie.
Il pianto lavò la mia rabbia per cose che solo l'istinto stava gestendo, e che sbiadivano d'insipido il paradiso che mi circondava.
Qualcuno, poco dopo, mi portò una mela.
(Antonella, 20 luglio 1957). |
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De: Tebro |
Enviado: 13/01/2011 07:25 |
Bello de nonno affido ar mì pennino
quer che voria sapè donatte a voce
perch’io so un bruttobocio
e un “portavoce”
me serve pe rivorgeme a un bambino
Eppoi lui è sverto come un “pié veloce”
l’inchiostro sai lo chiama il Signorino
perché è elegante allegro e da perfino
qualche consiglio a nonno sottovoce
Però se scrive a un pupo va sbilenco
perch’è geloso e fa tutto un pastrocchio
ma nonno j’annisconne che st’elenco
co tutto sto diluvio de bacioni
é indirizzato proprio a un ber marmocchio
assieme a mille e mille e mille sensazioni
Beh si je l’anniscose
sta sporta de bacioni
però mica bastò
perché du lucciconi
gioiosi e impertinenti
svelareno er segreto
dicenno a quer furbetto
pennino “ pié veloce ”
ch’era venuto ar monno
un “picchio” assai vivace
E’ sano e vispo e quanno vede er ciuccio
tu dallo pe scontato
che zompa e parte in quarta
e nun te ne curà
si come strilla
sembreno do de petto Iddio l’aiuti
a camminà sur monno a testa arta
E ce camminerà disse er pennino
anzi lo scrisse senza fa un pastrocchio
e senza annà sbilenco
E a ste parole
se vidde nonno che strigneva in petto
un pargoletto bello come er sole
Tebro
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Tantissimi auguri e felicitazioni, Peter: come scrivevo dellà, un po' ti invidio.
Ma prima o poi arriverà anche il mio turno! |
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De: Miti |
Enviado: 13/01/2011 12:44 |
TANTI AUGURI E FELICITAZIONI pETER
E' BELLISSIMO!  |
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Dico solo questo, o Stimato Peterp@n: Nele case dei galantomeni, prima le done e dopo i omeni!!!
Poi l'età non è un dato anagrafico.... vecioo te sì!!!
Auguri alla mamma ... quale al nonno??? C'ha messo qualcosa, ha fatto qualche sforzo? |
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Uno sforzo, o stimata (volevo dire stimmata), lo sto phacendo per non mandarla ad espletare. Lo sforzo, l'altro che ella menziona, è generazional-ciclico-metalmeccanico, avendo io contribuito, seppure in modesta misura, alla nascita di colei che dovrebbe a sua volta mettere al mondo il cucciolo nipote, la nipotessa anzi, come la piazza me compreso reclama.
I miei devoti Phallabeniani, che mi vorrebbero alla guida del principato di Seborga (garantisco paradiso fiscale), non conoscendo la puerpera ma il sottoscritto, al sottoscritto rivolgono auguri, ma si sa che questi vanno dirottati su mamma e nascitura. Si sa? Bo'.
Del resto, fatico non poco (mi sforzo anche qua) per comprenderti, cara kleine Terronische (terroncella) della bassa del Lombardo-Veneto: secondo gli agenti della PIA (Phallaben Intelligence Agency), settore estremo sud, tu dovresti essere nonna da un bel pezzo e sul punto di diventare bisnonna. Puoi confermare? | |
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