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General: per favore, fermatevi un attimo
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De: skikko (Mensaje original) |
Enviado: 07/04/2011 09:05 |
fermatevi un attimo a riflettere, so ke molti di Voi ne sono capaci, sono certo, per esempio, che orange sia una persona dotata del ben dell'intelletto, lo ha più volte ed ampiamente dimostrato
non Vi kiedo di fare riflessioni pubblike, non Vi kiedo di fare mea culpa nè atti scenografici ma per il bene Vostro e dei Vostri figli fermate questo orgasmo collettivo ke vi acceca e vi inebetisce
non posso credere di vivere in un paese dove una parte consistente del totale dei cittadini (circa un ottavo) davvero crede ke sia giusto sparare quasi a sangue rfreddo su due rapinatori armati di taglierino
dove lo stesso ottavo del paese riesce ad attaccarsi ad un singola caso di un rapinatore (uno su ventimile, si basi bene) per demonizzare tutti e ventimila
dove si considerano ventimila profughi (ke non basterebbero se gestiti con oculatezza nemmeno a saturare tutti i posti di accoglianza degli 8.094 comuni italiani, ne tokkerebbero 2 a comune, rendiamoci conto...due
dove si considera il diverso un nemico a prescindere
fermatevi, non ve lo ordino nè ve lo consiglio. Ve lo kiedo col massimo della sincerità. distaccatevi per un attimo dalla furia montante e guardate la faccenda tutta con oggettivo distacco
e non venite nemmeno a dire cosa abbiate deciso
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Ma si, Sonjona...tutto ciuò che dici è bello, nobile e giusto. Ma i tempi cambiano, e cambiano in fretta, molto più in fretta del nostro (ahimè) invecchiamento fisico e mentale. Quarant'anni fa non c'erano gli immigrati brutti sporchi e cattivi, ma si moriva molto prima, se ti si chiudeva una coronaria facevi un infarto secco, l'Aids c'era ma nessuno lo sapeva, non c'era Sky e sentivamo alla radio le partite con la voce di Sandro Ciotti e Nando Martelloni, e i cellulari non erano neanche nei nostri sogni più perversi, come il cybersex...
Voglio dire che se ti prendi quello che porta il progresso, ti devi prendere tutto il cocuzzaro, non puoi prenderti solo quello che ti fa comodo. Io sono un antiglobal convinto, assertore che sta cazzo di globalizzazione abbia rovinato il mondo e continui a farlo. Ma così è, dovremo farcene una ragione, anche nei paesetti dei Trolls come quello di Orange. E dovremo anche convivere col concetto che i migranti non portano solo delinquenti (mi sono anche scocciato di ripetere che i crimini e i criminali non hanno colore di pelle) ma anche FORZA LAVORO, spesso nero, che tanto ha fatto e continua a fare comodo alle piccole industrie del lombardo veneto, sfruttando la quale i nostri gajardi imprenditori nordici hanno costruito la loro piccola media fortuna.
Ma si sa..l'italiano furbetto questo non lo considera, e resta chiuso nel suo piccolo, mediocre guscio, ostinandosi a voler prendere solo e sempre il meglio del tutto. Tanti piccoli Alberti Sordi che non cresceranno mai... |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 07/04/2011 13:22 |
Max, nessuna azienda,cantiere,cooperativa poccolamediagrande farebbe la cazzata colossale di assumere un extracomunitario in nero: tempo cinque minuti sarebbero allertate le panzerdivisionen della cgil, con conseguenze facilmente immaginabili.
Gli stranieri lavorano sì, in nero, ma per imprese gestite da altri stranieri, ed hanno le loro associazioni sindacali che funzionano in modo originale (già ribadito in altra sede): per le piccole cause c'è una piccola gonfiatina di botte, per quelle medie qualche osso rotto, per quelle gravi una repentina sparizione.
Da noi si vocifera che nei piloni e/o basamenti dei cantieri edili ci sono più extracomunitari che cemento.
Un'ultima cosa, Max il mio è un paese di trolls, in una provincia di trolls, e in una regione probabilmente di trolls.
Dai uno sguardo nella cronaca della Lombardia in merito a cosa pensano gli abitanti di QUinzano sui due malviventi uccisi.
E, questo te lo asicuro io, è lo stesso parere di tutti i paesi più o meno limitrofi.
Domandati non se è giusto, ma il perchè!
O forse perchè questo è il pensiero dei trolls? |
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ma tu hai ascoltato mai gli immigrati integrati?
sono terrorizzati da quello che sta accadendo :
"noi glielo diciamo che non devono credere che l'Italia sia come la vedono in televisione, ma loro non ci credono, pensano che lo diciamo per egoismo, perchè vogliamo stare bene solo noi"
"abbiamo parenti e amici che vogliono venire, noi gli diciamo che c'è la crisi, che i primi a perdere il lavoro siamo noi, gli diciamo che lo stipendio sembra alto, ma che qui se ne va quasi tutto solo per dormire e mangiare peggio di come dormiamo e mangiamo al nostro paese, gli diciamo che qui l'inverno è lungo e che la pioggia c'è sempre, gli diciamo che c'è tanta delinquenza e tanta sporcizia, gli diciamo che se avessimo i soldi per tornare torneremmo, ma loro non ci credono"
e oltre tutto hanno paura più di noi, perchè loro sanno valutare quanti tra quelli che arrivano sono dei malintenzionati e sanno che i primi a doverli subire saranno proprio loro
e gli ialiani che hanno avuto parenti emigrati capiscono benissimo i loro discorsi
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A Quinzano, ma anche a Campomorone, a Somma Vesuviana e a Barberino del Mugello se si va a parlare di cronaca nera nei bar si sentono press'a poco gli stessi discorsi: a) che ci vorrebbe la pena di morte; b) che in assenza di forze dell'ordine efficienti è legittimo farsi giustizia da soli.
Niente di nuovo sotto il sole: non è colpa della diseducazione leghista, io questi discorsi li ho sempre sentiti ripetere in Italia, con poche varianti, praticamente dovunque.
La differenza è che un tempo su gran parte del Paese governava la DC, partito per molti versi non rispettabile - come si è visto con Tangentopoli - ma i cui esponenti semplicemente si sarebbero vergognati a fare pubblicamente le dichiarazioni forcaiole che sarebbero piaciute al loro elettorato profondamente conservatore.
Una volta si pensava che "morire democristiani" in questo Paese fosse il male minore. Adesso che sappiamo per certo che NON moriremo democristiani, qualcuno anche a sinistra rimpiange la vecchia balena bianca che, nonostante i suoi macroscopici difetti, aveva contribuito ad educare gli italiani alla democrazia: insomma, ci aveva provato.
Costituiva la cerniera tra la conservazione e il ritorno al fascismo.
Adesso abbiamo una classe politica (i cui esponenti più folkloristici anche se meno numerosi sono i leghisti) che evidentemente frequenta i bar di paese, ne assorbe gli umori dominanti, compresa tutta l'ignoranza provinciale reazionaria, li rielabora e li trasforma in filosofia e programmi politici.
Abbiamo scoperto che la storia va anche indietro, non solo in avanti. Abbiamo oggi un fascismo de facto, inconsapevole. |
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Orange..tu vivi evidentemente veramente in un paese strano. Vieni qui in qulache cantiere del Nord est, anche nel borghesissimo Lido di Venezia dove abito, e ti farai un'idea che quel che dico non sono palle cinesi.
Troll non era detto in senso offensivo, naturalmente, ma solo per indicare un posto un pò..anomalo... |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 07/04/2011 13:56 |
Ma sai che una volta erano definiti fascisti anche i diccì?
E di brutto, anche! |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 07/04/2011 13:57 |
Beh, Max, quando e se verrai a Brandico potrai farti 4 chiacchiere con la genti di colà (che è uguale alle gente di coquà)! |
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Pensa un pò in che merda siamo finiti..mò ce li abbiamo alla vicepresidenza del Consiglio e sproloquiano pure più a sx del PD.... ![](/images/emoticons/risa.gif) |
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Beh, Max, quando e se verrai a Brandico potrai farti 4 chiacchiere con la genti di colà (che è uguale alle gente di coquà)!
Certo che ci vengo...non potrei fare a meno della majalata primaverile! |
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la DC non era monocolore allora e non lo è nemmeno oggi
la tonaca bianca ricopriva quelle nere e anche quelle rosse, oggi se la sono tolta, ma rimangono gli stessi ras e feudatari che da sempre si spartiscono i territori
aggià, c'erano anche i forlaniani, incolori maestri di equilibrismo, sono quelli che oggi si proclamano centristi
in pratica se riuscissero a ripescare il mastice che li teneva insieme sarebbero ancora il partito di maggioranza
il mastice era costituito dal sistema proporzionale che permetteva di l'alternarsi delle alleanze, favorendo i personalismi correntizi, non per niente Casini vuole abolire il maggioritario
lui sa che abolendolo non rimarrebbe altra scelta che morire democristiani
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De: Tebro |
Enviado: 07/04/2011 17:32 |
leggendo il post iniziale, credo fondato il sospetto,
avanzato da un mio amico di altra com, che l'infermieretto deggiù,
abbia scelto la vita monastica! Insomma, sembrerebbe che il nostro, abbandonato tutto e tutti, si sia vestito col saio, come l'ultimo dei frati zoccolanti, e vada predicando l'amore verso il prossimo che, sempre a detta del mio amico, considera tutti suoi fratelli.
mah, vall'a capì che cazzio de metamorfosi.
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Il mio amico Skikko fa un discorso che sul piano aritmetico non farebbe una grinza (e comunque gli appelli a non scannarci sono secondo me sempre benvenuti). Ma il mio amico Skikko non tiene conto che in realtà il problema non è risolvibile con le quattro operazioni: dice bene quella culona di Sonja, se ne vengono due Milano neanche ce ne accorgiamo, ma nei paesetti più o meno troll, che già sono pieni?
Inoltre il discorso di Cla fila quando ella dice che ormai sono gli stessi extra a dire ai parenti di lasciar perdere.
Ha ragione anche chi dice che le migrazioni sono fatti epocali, indipendentemente dalla scintilla che genera l'una o l'altra ondata, e che sono inarrestabili: è storia, c'è poco da obiettare.
Però, riprendendo quanto gli stessi parenti degli extra dicono ai loro congiunti che ancora stanno a casa, dico e ridico questo: generalmente i popoli emigrano verso terre promesse che possano offrire loro qualcosa: qui, a parte il primo soccorso perché non si lascia affogare la gente in mare, cosa possiamo loro offrire? E anche gli altri Paesi europei, cosa e fino a quando? |
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De: skikko |
Enviado: 07/04/2011 18:03 |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 08/04/2011 04:57 |
Non c'entra in questo caso, Doc, ma dato che hai rivangato i Van der Graaf, te la ricordi 'Theme one'? |
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