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General: per favore, fermatevi un attimo
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| De: skikko (Mensagem original) |
Enviado: 07/04/2011 09:05 |
fermatevi un attimo a riflettere, so ke molti di Voi ne sono capaci, sono certo, per esempio, che orange sia una persona dotata del ben dell'intelletto, lo ha più volte ed ampiamente dimostrato
non Vi kiedo di fare riflessioni pubblike, non Vi kiedo di fare mea culpa nè atti scenografici ma per il bene Vostro e dei Vostri figli fermate questo orgasmo collettivo ke vi acceca e vi inebetisce
non posso credere di vivere in un paese dove una parte consistente del totale dei cittadini (circa un ottavo) davvero crede ke sia giusto sparare quasi a sangue rfreddo su due rapinatori armati di taglierino
dove lo stesso ottavo del paese riesce ad attaccarsi ad un singola caso di un rapinatore (uno su ventimile, si basi bene) per demonizzare tutti e ventimila
dove si considerano ventimila profughi (ke non basterebbero se gestiti con oculatezza nemmeno a saturare tutti i posti di accoglianza degli 8.094 comuni italiani, ne tokkerebbero 2 a comune, rendiamoci conto...due
dove si considera il diverso un nemico a prescindere
fermatevi, non ve lo ordino nè ve lo consiglio. Ve lo kiedo col massimo della sincerità. distaccatevi per un attimo dalla furia montante e guardate la faccenda tutta con oggettivo distacco
e non venite nemmeno a dire cosa abbiate deciso
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De: ORANGE1 |
Enviado: 07/04/2011 09:18 |
Doc, non sto asserendo che a due rapinatori che mostrano a tutti che sono armati di solo taglirino sia lecito e giusto sparare a sangue freddo: ai due è stato intimato l'alt e non si sono fermati; cosa sia successo poi non è molto chiaro, certo è che se si fossero fermati non sarebbe successo nulla.
Io mi sono soffermato sul fatto che la stragrande maggioranza della gente non condanna l'uccisore. Forse ci sarà un perchè ed io ho solo cercato di intuirlo.
Quel rapunatore su ventimila è solo l'avanguardia di chi lo fa di proposito, di chi lo farà di proposito, e di chi potrebbe essere obbligato a farlo, in quanto sicuramente non sarà possibile trovare quello che era a venuto a cercare.
Dici due a comune, ma non sono capre, ci sono poi dei comuni la cui maggioranza è da tempo formata da extracomunitari che hanno stravolto il sistema di vita.
Stravolto in peggio, sotto ogni punto di vista, e se da queste parti trionfa la lega, forse non è perchè sono tutti imbecilli beoti incolti e ignoranti.
Far finta che possano esistere certe problematiche forse potrebbe innestare in qualcosa di disastroso, nel tempo.
Se poi mi si vuole considerare razzista o altre per questo, si faccia.
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De: ORANGE1 |
Enviado: 07/04/2011 09:34 |
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De: sonja |
Enviado: 07/04/2011 09:49 |
Io direi che un paio, a milano, ce li possiamo prendere.
Ora però chiedo pure allo Skikkolone di pensare che ci sono dei paesi, come quello dove vive Orange, in cui vent'anni fa le biciclette si parcheggiavano senza legarle, anzi, non c'erano catene neppure ai cancelli, le porte delle case erano aperte, in specie nelle case di corte. Ci si conosceva tutti, con i pro e i contro della provincia, che provincia non era, erano paesi ben definiti, i pendolari erano pochi (questo quarant'anni fa), la gente mormorava e sparlava, come faceva da centinaia di anni, in un immobilismo vivo. Oggi questi paesi, sono migliaia, subiscono (e non lo dico a caso) nuove comunità, spesso chiuse - ed è anche giusto, all'inizio, il desiderio di parlare la propria lingua - con uomini e donne che impareranno a conoscere solo perché hanno dei bambini, che frequentano la stessa scuola, o sul luogo di lavoro, ché quando si lavora gomito a gomito ci si rispetta. L'integrazione non va mai imposta, ma deve essere qualcosa che viene da dentro.
Da milano è facile parlare. Dalle città in generale, dove spesso non si ha idea di chi abita al piano di sotto. In una comunità vera l'integrazione è più difficile, e lo capisco.
Poi ci sono gli idioti che alzano il tiro, ma io di condannare certi atteggiamenti della gente perbene non me la sento, che spesso li comprendo. E alla fine, siamo tutti figli di Dio, pure i leghisti. |
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No, quelli sono figli di puttana..
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De: sonja |
Enviado: 07/04/2011 10:11 |
Figli di Dio pure loro. Io parlavo del padre, non della madre. |
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De: Tebro |
Enviado: 07/04/2011 10:12 |
sonia, porcaputtana! ma chi te lo impone di dire sta sequale de strunzate! Ma così, ariporcaputtana, mi cali inesorabilmente sotto, che più sotto non si può!
E' vero che qua, come in tutte le com, si può dire di tutto, senza che si paga dazio! Ma un po di contegno!!! cacchio!!!
ahò, l'acqua calla da mo che l'hanno inventata!!!
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De: skikko |
Enviado: 07/04/2011 10:12 |
io queste cose le so, sonja e se non le conosco per esperienza diretta diciamo ke le capisco. porei perfino condividerle, in effetti, almeno in larga parte
ma gli estremismi mi fanno paura, per questo kiedo con tutta l'umiltà di cui sono capace (non è poi tanta, lo so) di fermarsi a riflettere
il cambiamento c'è stato e temo sia irreversibile
a quessto punto, direbbe amleto, c'è solo da kiedersi se sia più nobile soffrire in silenzio o prendere le armi contro un mare di guai..ma forse c'è una terza via, una via di saggezza, faticosa e pesante ma ke, a ben vedere, è l'unica ke potrebbe non produrre frutti avvelenati |
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