Su questo concordo 100%

ehi, peteruccio, ma rileggi le stronzate che dici, prima di cliccare su invia? No, purtroppo no le rileggi.   Che curioso il comportamento di Orange, ha buttato lì una stronzata,  poi, quando ha capito che la sua era, intelligentemente, s'è vestito co li panni dello struzzo? Almeno lui, orange, è da encomiare. Encomiare, visto che i panni dello struzzo, di sicuro, non sono della sua misura.   Ramarra, non fare anche tu come loro. L'accusa rivolta dal magistrato, ai sette della commissione Grandi rischi,   non è di non aver fatto evuacare, ma di aver, criminalmente, ridicizzato chi sosteneva che il rischio c'era. E se, senza creare panico, avessero dato una percentuale anche minima del rischio, tanti si sarebbero salvati! Perché tanti, nel dubbio, non si sarebbero fidati. Pensa solo a chi aveva già la casa lesionata e quindi soggetta a rimanerci sotto.

 

 

Io avrei dormito pronta per scappare: una torcia, un sacco a pelo, una borsa con oggetti personali importanti......

Proprio perchè il terremoto è imprvedibile non si poteva far evacuare una città a tempo indeterminato.

Questo,ovviamente, se gli studiosi hanno fatto tutto ciò che era giusto fare per calcolare i rischi, altrimenti.............

Miti, a sto punto credo che è colpa mia che non mi sono spiegato.

In effetti sul giornale che ho letto meglio da Ugo sbafandomi un cornetto alla nutella c'è scritto che l'accusa si fonda sul fatto che gli esperti "hanno rassicurato" la popolazione pur ammettendo che non erano in grado di fare previsioni certe. Si rimprovera quindi l'aver rassicurato, non tanto la mancata evacuazione. Cambia un pò il ragionamento magari, ma all'atto pratico facciomolta fatica a immaginare come si possa non rassicurare senza creare allarme comunque. Forse dovevano limitarsi a dire che non erano in grado di sapere. Allora torno a chiedermi il senso di una commissione che non sa fare previsioni. Boh... ormai mi confondo troppo. Buona notte

 

 

 

 

 

 

 

Tebro, non è questione di intelligenza, è solo il fatto che non mi va di sprecar tempo a lavare code d'equini di basso rango.

 

Tutto qua.

Tebro da che mondo è mondo, e in tutto il mondo al giorno d'oggi, nessuno sa il momento in cui potrà avvenire un terremoto (ieri c'è stato uno sciame sismico in Emilia: cheffamo? Tutti nelle campagne?).

 

Solo un magistrato italiano (e speriamo che la cosa non venga allargata fuori dai nostri confini, sennò sai le risate!) poteva inquisire degli esperti per una mancata esatta previsione!

 

In California sanno che prima o poi arriverà il 'big one'; prima o poi, e nessuno sa quanto prima e quanto poi.

In California, non  nel BurkinaFaso.

 

Tutti sanno che prima o poi in Vesuvio darà fuori di matto, in un'area neanche tanto disabitata: chi arresteremo quando succederà?

 

Stanno sfociando nel ridicolo, forse per un po' di visibilità, e magari perchè si sentono al sicuro da qualsiasi conseguenza.