vecchio, denti cariati! misero d'un monnezza, ti leggo sai?!
Leggo quello che scrivi contro il nostro peteruccio!
E leggo anche il tuo desiderio di metterlo in guardia
dalle insidie che orchestro nei suoi confronti! ai suoi danni!
povero monnezza! io, Tebro, romano de Roma, so come l'acqua
limpida de torrente! da me, nessuno mai potrebbe ricevere
un tiro mancino! na cortellata a le spalle!
non fosse altro perché, so romano de Roma.
vaffanculo.