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Respuesta  Mensaje 1 de 22 en el tema 
De: la boema  (Mensaje original) Enviado: 02/07/2011 13:56



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Respuesta  Mensaje 8 de 22 en el tema 
De: Peterpan® Enviado: 02/07/2011 17:45
Alla Maddalena bisogna andarci, ma in quella sarda, a trovare il nostro vecchio compagno di com Istentales (l'onnisciente e anche un tantino rompicojoni), che tra l'altro adesso dovrebbe essere diventato fosforescente per via di tutta la radioattività che s'è beccato, lui maniaco delle immersioni e propinatore di foto peraltro interessanti.
 
SOLIDARIETA' CON ISTENTALES!!!

Respuesta  Mensaje 9 de 22 en el tema 
De: la boema Enviado: 02/07/2011 19:21
Sarebbe stupendo andarci o Peter, farei subito il cambio - il mare di Sardegna con la salita ripida sopra Chiomonte...
 
Eppure domattina ci tocca, poi ti racconto!
Zitra bude boj!

Respuesta  Mensaje 10 de 22 en el tema 
De: Peterpan® Enviado: 02/07/2011 19:41
Siamo d'accordo: facciamo la prossima majalata là. Ma a un patto: i convenuti si becchino pure la radioattività - e tu ti becchi Istentales e lo reggi fino a sera, ok?

Respuesta  Mensaje 11 de 22 en el tema 
De: Peterpan® Enviado: 02/07/2011 19:46
TRDA BOJA PROTI TAV-u!!!

Respuesta  Mensaje 12 de 22 en el tema 
De: Tebro Enviado: 03/07/2011 07:44
Basta! non se ne po più! Non è più tollerabile! Che si schieri
 l'esercito e anche la marina e pure l'aviazione e si dia inizio a
sti caxxi de lavori! Che si faccia sta TAV e la si faccia finita!
E dopo la TAV, (come da promessa) che venga la volta del Ponte sullo Stretto!
 
Insomma che si usi il pugno di ferro contro questi sabotatori
del civile e inarrestabile progresso!
augh

Respuesta  Mensaje 13 de 22 en el tema 
De: Miti Enviado: 03/07/2011 09:15

Respuesta  Mensaje 14 de 22 en el tema 
De: la boema Enviado: 04/07/2011 07:43
 
elastico dixit:  "Io, NO TAV convinto, non ritengo corretto utilizzare tali metodi di coercizione e tortura verso i poliziotti."
_____________________________________________
 
Orbene caro e simpaticissimo Ela...il metodo usato ieri sera ti è piaciuto invece?
 
Sfottuti, ridicolizzati, aggrediti prima verbalmente (qui nei forum virtuali come ovunque da parte dei media e dal pulpito dei comizi di vari politici anche collusi con la mafia) poi feriti con violenza inaudita dalle "forze dell'ordine" (qui da noi in Valsusa sono stati mandati per contrastare il movimento pacifico e nonviolento di noi NO TAV i peggiori squadroni composti da violenti esaltati, per niente diversi dai violenti "black-block" - i poliziotti una settimana fa avevano sparato ad altezza d'uomo i lacrimogeni contro i manifestanti pacifici che protestavano a mani nude: proprio come ha fatto poi la signora nel filmato, usando soltanto LE PAROLE), ci siamo stancati di essere maltrattati e additati come violenti, senza motivo vero...
I squadroni di poliziotti violenti sono stati mandati PER DIFENDERE GLI INTERESSI ECONOMICI DEI POLITICI (quasi tutti hanno le mani nella torta dei finanziamente europei per la costruzione di questa inutile assurdità)E DELLA MAFIA BEN CONSOLIDATA ALL'INTERNO DELLE DITTE APPALTATRICI E COSTRUTRICI DELLA LINEA TAV: quella di ieri era stata la risposta alla militarizzazione della nostra Valle.
 
Io personalmente avevo fatto parte del corteo autorizzato, non violento, di 50.000 persone (leggi: cinquantamila...alcuni media mentono anche su questo, nel tentativo di sminuire l'importanza e vastità del dissenso) - ammetto che ero rimasta con il corteo che invece di salire verso la zona ILLEGALMENTE OCCUPATA DAI MILITARI sulla Maddalena (zona del presidio NO TAV, regolarmente affittata dal comune di Chiomonte), ero scesa verso il fiume, sul sentiero "sicuro", lontano dalla zona militarizzata, perchè ormai non ho il fisico per affrontare il percorso boschivo di questa zona. Ma durante il percorso DEL SENTIERO AUTORIZZATO, i militari dalla postazione alla centrale si erano avvicinati, sparando bombole lacrimogene verso di noi; il fumo denso ed urticante stava per raggiungere i bambini, è stato dato l'allarme per abbandonare quella zona intorno al ponte (lontana dalla centrale e dalla zona data per pericolosa) dove intorno al fiume le famiglie si erano fermate per il pic-nick...c'erano mamme sedute sull'erba ad allattare i bambini più piccoli, sono dovute scappare di corsa...e non a causa dei black-block, ma a causa delle "forze dell'ordine" composte da violenti ed esaltati.
 
Non credo che i media racconteranno di questi episodi, che hanno preceduto l'attacco alla zona militarizzata da parte del gruppetto di ragazzi in tutto simili ai militari violenti, solo che il loro lancio di pietre non era autorizzato...il lancio di bombole contenenti il veleno contro i civili indifesi sì invece, quello era stato autorizzato!
La settimana scorsa e pure ieri, osannati dai politici, questi squadroni neri della morte, abituati alle battaglie nelle zone violente del mondo, scelti per annientare i valsusini.
E QUESTO LO CHIAMANO "RIPRISTINO DELLA LEGALITA'..."
 
Stamattina, prima di spegnere la tv per l'attacco di nausea, sentivo parlare del numero di feriti tra i poliziotti, numero che da una rete all'altra cresceva in modo esponenziale, dai primi 77 arrivando a 300 di tg5.
(Saranno stati feriti dal lancio di passeggini bambini compresi...boh!)
Le notizie del lancio di molotov o di acidi vari sono da prendere con riserva, così come le notizie sulle "bombe carta" che da sempre i poliziotti (guarda caso mai nessun civile) stanno trovando nei boschi valsusini...
Chi c'era, racconta solo del lancio di pietre e di alcuni lacrimogeni rimandati al mittente.
 
E' più che ovvio, che si sta cercando con ogni mezzo delegittimare il movimento NO TAV, per GIUSTIFICARE LA MILITARIZZAZIONE DELLA VALSUSA.
 
Arriveranno ad arrestare chi porta sul parabrezza la scritta "SARA' DURA"...come la sottoscritta, come quasi tutti i veicoli valsusini da queste parti.
 
Ma dimmi Elastico...non credi era meglio "torturare" i militari verbalmente, che mandarne qualcuno all'ospedale?
 
Quest'ultima mia non è una vera domanda, perchè ormai le risposte riesco ad immaginarle - seguirà la sfilza di copia-incolla dai giornali collusi con il potere politico (= mafia), per "smentire" le mia parole, dai soliti. Ed una seguenza di sfottò dal resto dei presenti...
 
A volte mi chiedo, dove stanno quelle persone, che in quel di Brandico, solo poche settimane fa, mi esprimevano simpatia e stima per la battaglia contro la TAV: presenti anche qui con vari nick-name, restano in silenzio...Questo mi fa prendere la seguente decisione: dopo questo presente, non scriverò altri post riguardanti la TAV e sopratutto non riporterò la cronaca di ciò che sta REALMENTE accadendo qui in Valsusa...ero ritornata a partecipare nei forum, per informare sul reale svolgimento dei accadimenti valsusini intorno al TAV, ma purtroppo vedo che sto inutilmente perdendo il mio tempo.
 
Chiunque desidera informazioni serie, le trova nel web, sopratutto nei vari blog di chi vive realmente in Valle di Susa.
 
Per chiudere ho scelto la frase di Che Guevara:

CHI LOTTA PUO' PERDERE,
CHI NON LOTTA HA GIA' PERSO.

Respuesta  Mensaje 15 de 22 en el tema 
De: Massimo Doriani Enviado: 04/07/2011 08:12
Di me, lo sai come la penso. Come ha giustamente detto Beppe Grillo, sono ennesime prove di dittatura di un governo di destra e colluso con la mafia, che del resto aveva già abbondantemente eseguito anni fa col G8, alle quali violenze, in confronto, in Val di Susa soo state rose e fiori. Questo regime è così, non vuole essere contraddetto, soprattutto quando in mezzo ci sono mafia, Impregilo, Caltagirone e compagnucci belli..che poi sono la stessa cosa. Resta la mia ammirazione per il coraggio dei paesani di quelle terre sperdute, confrontata alla squallida apatia dei commercianti e faccendieri veneziani, che hanno assistito in silenzio alla cementificazione della "loro" laguna. A questo punto aveva ampiamente ragione Marinetti..che Venezia marcisca in mezzo alle sue gondole putrefatte.
Riguardo ai poliziotti, anche là, resta fermo il mio giudizio. La linea di demarcazione tra loro e i delinquenti (quelli acclarati) è molto tenue, il più delle volte segnata solo da abiti (o divise) di differente colore.
Pasolini non aveva capito un cazzo: se è vero che i ragazzotti in divisa sono figli di proletari, è anche vero che sono sempre stati bravissimi a farsi da baluardo all'ingiustizia e soprattutto al potere padronale.
Ma questo lo vado pensando e ripetendo da 40 anni, nulla di nuovo sotto il sole.

Respuesta  Mensaje 16 de 22 en el tema 
De: ORANGE1 Enviado: 04/07/2011 08:31
Ribadisco, la mia non vuole essere una presa di posizione: voglio solo portare un'opinione diversa.
 

la battaglia in val di susa

Inaccettabili ambiguità

la battaglia in val di susa

Inaccettabili ambiguità

 

Le bombe di ammoniaca non servono a riconquistare il cantiere presidiato dagli «invasori». Sono una dichiarazione di intenti, piuttosto. Servono solo a sfregiare e deturpare i volti degli odiati poliziotti. Alla maggioranza dei manifestanti, pietoso eufemismo definirli così, che hanno fatto una vergognosa caccia all'uomo in divisa, dell'Alta velocità in Val Susa non importa nulla. È tutta gente che ha risposto presente all'appello. È sbagliato parlare di infiltrazioni dei black bloc. Ieri c'erano semmai degli invitati, chiamati a gran voce dalle realtà antagoniste di Torino che costituiscono da sempre la spina dorsale del movimento No Tav.

I centri sociali più radicali, negli anni, sono diventati una sorta di bastone al quale si appoggia la comunità locale. E i cani sciolti dell'area anarco insurrezionalista, o Black bloc che dir si voglia, hanno su questa lotta una sorta di primogenitura che deriva dalla vicenda di due loro compagni, arrestati nel 1998 a Torino per un attentato ai tralicci sul futuro percorso della Torino-Lione, e morti suicidi in carcere. La saldatura tra soggetti sociali molto diversi tra loro ha sempre fatto del movimento No Tav una realtà da maneggiare con cura. In questa lunga settimana tra la caduta dell'autoproclamata Repubblica della Maddalena e il tentativo di riprenderla con una violenza al calor bianco, l'ambiguità che intercorre tra la finta carota dei leader locali e il bastone degli antagonisti è emersa con nettezza. A cercare lo scontro non c'erano indigeni, ma solo gli ingestibili matti giunti fin lassù seguendo il rullo di tamburi lanciato via Internet, per dare sfogo a una rabbia greca, figlia dell'odio e della frustrazione.

(Reuters)
(Reuters)

Quel che si preparava in Val di Susa era sotto agli occhi di tutti. Era l'esplosione di una furia invocata ma incontrollabile, che gli stessi organizzatori dichiaravano di non poter gestire, senza per questo rinunciare a rinfocolarla con annunci folli. La scelta di mandare avanti bombaroli addestrati facendoli seguire da massaie e padri di famiglia è stata consapevole, propedeutica all'esaltazione della «grande manifestazione di popolo». Proprio per questo, adesso che si contano i feriti, appaiono ancora più stonate certe frasi ascoltate negli ultimi giorni. Quelle di Nichi Vendola e Antonio Di Pietro, che portando la loro solidarietà alla valle «occupata militarmente» hanno dimostrato di non avere capito nulla.


Ne ridevano compiaciuti gli stessi militanti puri e durissimi, di quelle dichiarazioni, consapevoli, loro, che anche la controinformazione può essere palesemente falsa. Quelle di Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione che nei giorni di Chiomonte, a chi gli faceva notare che evocare a mezzo stampa un nuovo G8 di Genova era inappropriato e pure iettatorio, rispondeva facendone una questione di visibilità politica. Su Beppe Grillo non è il caso di spendere troppe righe. Magari solo segnalare che gli antagonisti torinesi hanno fatto una conferenza nella sala in Regione del Movimento Cinque stelle, per annunciare l'assedio del sito di Chiomonte. Non è avallandone errori ed eccessi che si rappresentano le realtà radicali e il loro diritto al dissenso.

Di pacifico, nell'avanguardia del movimento No Tav, non è rimasto molto. L'unico risultato delle loro gesta è stato l'oscuramento di una manifestazione così partecipata da essere un segnale politico chiaro. Lo dicono i fatti, purtroppo. Se n'è accorto Pier Luigi Bersani, che ieri ha avuto parole nette di condanna dell'accaduto. Magari era meglio arrivarci prima, senza tollerare un Pd valsusino che per convenienza elettorale ha privilegiato l'accordo con i No Tav, mentre i pochi deputati che denunciavano la cecità di questa scelta subivano processi interni mica da ridere.

 Adesso che sotto una coltre di violenza vengono seppellite anche le buone ragioni del movimento No Tav, sarebbe bene che tutti cominciassimo a chiamare le cose con il loro nome, lasciando da parte finzioni populistiche e finto-eroiche, evitando di tirare in ballo i partigiani, Garibaldi, le lotte di liberazione e Susa come Kabul. Perché comunque la si pensi sull'Alta velocità, l'ammoniaca in faccia a operai e agenti non deve far parte di alcuna epopea valsusina, non è simbolo della ribellione del debole contro il forte. È un gesto vigliacco e disumano. Null'altro.

Marco Imarisio


Respuesta  Mensaje 17 de 22 en el tema 
De: botia Enviado: 04/07/2011 09:08
forse i vari vendoli e dipietri sanno che i palazzi della politica hanno ancora stanze senza nome............

Respuesta  Mensaje 18 de 22 en el tema 
De: Tebro Enviado: 04/07/2011 09:13
però, Orange, è troppo facile non prendere posizione!
e da una persona preparata, io, mi aspetto sempre una posizione.
Abbasso il folle no, dei pochi! e un alleluia
per la sapienza dei tanti.
che finalmente si dia inizio ai lavori!

Respuesta  Mensaje 19 de 22 en el tema 
De: antonell@ Enviado: 04/07/2011 12:40
La maggioranza dei manifestanti ieri era composta da valligiani, con bambini, cani e nonne al seguito. Qualcuno perfino in sedia a rotelle.
Lo sbandierato ritrovamento delle bombe carta nei boschi non mi convince.
La minoranza spaccatutto, i ragazzotti che Fido definisce anarcoinsurrezionalisti (antitesi finissima) non sono altro che gli eredi di quelli che spaccavano le teste nei vicoli trent'anni fa.
Gli frega un c.... della valle ,della tav o dei grillini : sono li a menar le mani. Non sono neanche degni di essere chiamati manifestanti, sono i soliti bastardi prezzolati.
O, perlomeno, è il mio pensiero : qualcuno li ha mandati in loco per giustificare la militarizzazione della valle, perchè la manifestazione pacifica avrebbe potuto attirare qualche moto di simpatia ......e nessuno vuole che i notav siano simpatici.
No ! Devono essere antipatici, spacamaroni e frequentatori di centri sociali dai nomi impronunciabili ed apocalittici.
Daltra parte, trovatemi un rappresentante delle forze dell'ordine che non custodisca al suo interno una bella anima porca da celerino. Quelli "prima te schianto e poi te identifico", non so se avete presente.....
Quello che succede, succede perchè qualcuno lo vuole. 

Respuesta  Mensaje 20 de 22 en el tema 
De: Ramarra Enviado: 04/07/2011 12:51
Se c'era davvero una dittatura di un governo di ds colluso con la mafia la tav era già fatta e nessuno avrebbe fiatato, anzi si sarebbero detti tutti contenti e felici di farla.
 

Respuesta  Mensaje 21 de 22 en el tema 
De: elastico Enviado: 04/07/2011 13:07
Hani, non so perché devo stare a spiegarti che quanto ho scritto aveva solo intenti satirici.
 
Sulla TAV mi sono già espresso.
 
Quel che è successo ieri puzza di bruciato. Non posso credere che a un raduno di eversivi tenuto segreto con il famoso 'protocollo pulcinella', diffuso, nel caso proprio qualcuno non lo voleva scoprire, sui soliti siti internet con l'ora del concentramento, il luogo, il percorso per raggiungerlo, beh, non posso credere che non ci fosse manco un poliziotto, perché delle due l'una: o veramente non ci sono andati, e qui mi preoccupo per la loro intelligenza, o ci sono andati senza far nulla, e qui mi preoccupo della loro capacità.
 
Il problema però non sono quelli che tiravano biglie con le fionde, che ammettendo che siano veri sono quattro gatti. Il problema è che la polizia ha attaccato anche i manifestanti pacifici, e non erano assolutamente confondibili né mischiati.
 
Da ultimo, sui giornali di oggi, ampio spazio agli scontri e quattro righe sulle manifestazione vera. Tutto già visto.

Respuesta  Mensaje 22 de 22 en el tema 
De: Miti Enviado: 04/07/2011 17:13
Ma perchè urla sempre tanto?


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