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General: i detenuti incontrano i loro cani
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Respuesta  Mensaje 1 de 63 en el tema 
De: Miti  (Mensaje original) Enviado: 08/08/2011 15:31
Due cani soffrono di depressione per la lontananza dai padroni e a Verona si aprono le porte del carcere per permettere agli animali di avere un colloquio, e qualche carezza, dai loro padroni in cella, ne piu' ne meno come se fossero dei familiari a colloquio.
E' accaduto ieri nel carcere di Montorio, grazie alla decisione del direttore dell'istituto di pena Antonio Fullone, che ha accolto le richieste dei padroni di Briciola e Shony, due detenuti per reati contro il patrimonio


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Respuesta  Mensaje 49 de 63 en el tema 
De: Peterpan® Enviado: 10/08/2011 15:46
Infatti nessun malfattore tiene in casa tartarughe, fateci caso.
 
Secondo me, ma anche terzo me (primo mai, eh?), c'è nell'aria la solita tendenza ad antropomorfizzare gli animali domestici. Io bestializzerei gli uomini, altroché...

Respuesta  Mensaje 50 de 63 en el tema 
De: la boema Enviado: 10/08/2011 16:36
Assolutamente d'accordo con l'urgenza di "bestializzare" gli uomini (e pure le donne),
diventerebbero più sensibili e solidali...

Respuesta  Mensaje 51 de 63 en el tema 
De: Merendina Enviado: 10/08/2011 20:18
Quando mai un uomo potrà sognarsi di avere la sensibilità di una bestia??? (Rimanendo su questo tema...)

Respuesta  Mensaje 52 de 63 en el tema 
De: fannie Enviado: 10/08/2011 20:26
interessante tirar sempre fuori lorenz, che amò le bestie più degli uomini...
infatti:

POLEMICHE STORICHE
dibattito Nuovi studi sul passato del padre dell’etologia moderna Konrad Lorenz: nel 1938 aderì al nazionalsocialismo e applicò all’allevamento le idee sulla degenerazione della razza

L’imprinting dell’oca?
Era nazista

Ebbe il premio Nobel nel 1973, ma si è dimenticato che il suo sostegno all’ideologiahitleriana fu attivo e gli valse la cattedra all’università

fonte Pierangelo Giovanetti AVVENIRE

Come pensatore e scienziato tedesco sono ovviamente sempre stato nazionalsocialista e nemico acerrimo del regime clericale per una profonda avversione alla sua concezione del mondo…

L’intero lavoro scientifico della mia vita, in cui sono centrali le questioni legate all’origine della specie, alle suddivisioni razziali e alla psicologia sociale, è al servizio del pensiero nazionalsocialista.

Mi sono opposto, sempre e con ogni mezzo, alle menzogne diffuse dalla stampa ebrea-internazionale in relazione alla supposta violenza che il nazionalsocialismo userebbe all’Austria».

Così Konrad Lorenz, il celebre etologo padre del movimento ambientalista, premio Nobel e autore di saggi divulgativi apprezzati in tutto il mondo come «L’anello di re Salomone» e «L’altra faccia dello specchio», nella primavera del 1938 chiedeva l’adesione al partito nazionalsocialista di Adolf Hitler.

… Come Martin Heidegger, il filosofo dell’esistenzialismo, e Carl Schmitt, il politologo che disegnò le categorie della politica, anche Konrad Lorenz s’identificò pienamente nel nazismo (grazie a cui ottenne la cattedra di professore di psicologia umana all’università di Königsberg, inconsueta per un biologo).

Eppure, a differenza di Heidegger e Schmitt, i suoi legami con i nazionalsocialisti e il suo apporto teorico alle idee del regime sono quasi scon osciuti. Poco se ne parla, ancora meno se n’è scritto. L’unico studio completo sui rapporti tra Lorenz e il nazismo è in tedesco: «Die andere Seite des Spiegels. Konrad Lorenz und der Nazionalsozialismus», di Benedikt Föger e Claus Taschwer, edito a Vienna nel 2001 per Czernin Verlag, e mai tradotto in Italia. Qualche riferimento vi è nel libro di Giorgio Celli «Konrad Lorenz: l’etologo e i suoi fantasmi», edito da Bruno Mondadori nel 2001. Per il resto, poco o nulla. Perché?

Come mai questo silenzio sui trascorsi nazisti del papà dell’oca Martina, interrotto solo dalle obiezioni sollevate da Wiesenthal al momento del conferimento del Nobel, nel 1973? …

…..Al fondo del pensiero di Lorenz vi era la convinzione dell’esistenza di un’analogia tra animale e uomo, che lo portava a concludere che l’uomo moderno e l’animale domestico sono nella medesima situazione in assenza di selezione naturale, e che questa è necessaria per evitare la degenerazione dei loro comportamenti istintivi. Un parallelo che avrebbe avuto conseguenze nefaste per milioni di persone, legittimando l’intervento selettivo sugli uomini e presentandolo come una misura igienico-sanitaria del tutto simile agli sforzi degli allevatori per mantenere pura una varietà animale.

…..L’empatia di Lorenz per gli animali gli conferisce un vantaggio quasi sleale sugli altri zoologi.

Egli è in grado di leggere molte cose, e certo lo fa, in un confronto (conscio o inconscio) tra ciò che vede fare all’animale e ciò che si prova a fare la stessa cosa.

(Molti psichiatri usano lo stesso trucco per scoprire i pensieri e i sentimenti dei loro pazienti). ….

fonte Bateson G. “MENTE E NATURA”, Adelphi

foto riprodotte a fini didattico esplicativi


Respuesta  Mensaje 53 de 63 en el tema 
De: Merendina Enviado: 10/08/2011 20:36
UFFA

Respuesta  Mensaje 54 de 63 en el tema 
De: skikko Enviado: 10/08/2011 20:57
ottima fannie, precisa e puntuale
 
a me sti "liberi pensatori" ke davvero assimilano un animale ad un essere umano fanno pensare ke Lorenz non avesse poi tutti i torti

Respuesta  Mensaje 55 de 63 en el tema 
De: Claretta Enviado: 10/08/2011 23:00
ahahahahahah
 
skikko, guarda che Lorenz lo hai citato tu per primo, dicendo che
io avrei dovuto imparare sui suoi libri a evitare di dire minchiate
 
comunque le leggi razziali furono appassionatamente sostenute
in Italia anche da Bocca e Biagi, oltre che da Montanelli
 
almeno Lorenz assimilando uomo e animali non ne fece una
questione razziale, ne fece una questione di speci
 
posso capire che la chiesa prenda in considerazione la spiritualità,
caratteristica unica dell'uomo, ma qui entriamo in un altro discorso
 
che non mi sogno nemmeno per l'anticamera della mente di tirare
in ballo qui
 
PS: stranamente, ma forse neanche tanto, Orwell usò gli animali
come metafora del comportamento umano in una società comunista,
eppure era convintamente marxista :)


Respuesta  Mensaje 56 de 63 en el tema 
De: Merendina Enviado: 11/08/2011 08:31
Cos'è veramente l'Essere umano

L'uomo è un essere-parassita totalmente inutile, difatti le sue abilità consistono in:

  • Devastare ogni tipo di foresta per costruirci sopra strade, parcheggi, centri commerciali, chiese, ecc...
  • Costruire enormi palazzi simili a formicai in cui ci ammassiamo a migliaia, proprio come formiche. (Naturalmente le formiche sono più intelligenti e meglio organizzate).
  • Costruire miliardi di automobili altamente inquinanti da far scorrere su autostrade chilometriche, causando lunghissime code, che causano a loro volta malattie polmonari o altre malattie mortali.
  • Gettare le proprie deiezioni in fiumi e mari e oceani...
  • Drogarsi.
  • Essere depresso. (Sì, hai capito bene, proprio come un Emo).
  • Fare gare di peti e vantarsene con gli amici.
  • Erigere templi in cui pregare falsi idoli o altri enti immaginari-sovrannaturali. (Sì,come se non bastasse questa vita).
  • Creare molteplici religioni, filosofie, ideologie, poesie senza senso e fare guerre per queste stronzate...
  • Divorare cibo e consumare acqua.
  • Creare bombe nucleari, televisioni, computer, elettrodomestici inutili per inquinare il nostro fantastico pianeta e distruggerlo definitivamente.
  • Credersi il figlio prediletto di Dio e centro di tutto, ma proprio tutto l'Universo... (Ah! Ah! Ah! Dico Io).
  • Farsi prete o suora, e altre corruzioni contronatura simili.
  • Avere un struttura psichica conscia e l'altra inconscia.
  • Essere sempre contronatura e non avere mai un pensiero, dico un pensiero che sia proprio e singolare...
  • Avere un senso del pudore.
  • Essere l'involuzione di un animale.
  • Essere falso e ipocrita e idiota.
  • Costruire ancora miliardi automobili per guidarle in stato di ebbrezza causando a sua volta la morte di suo simili e di se stesso
  • Uccidere animali che se ne stanno tranquilli per conto loro in prima e seconda persona, arrivando cosi alla loro completa estinzione
  • Voler conquistare il mondo (vedi voce Nano Malefico)
  • Altro e altro ancora...

Respuesta  Mensaje 57 de 63 en el tema 
De: Miti Enviado: 11/08/2011 08:34

Respuesta  Mensaje 58 de 63 en el tema 
De: la boema Enviado: 11/08/2011 09:20
Ottima memoria, Claretta! Certa gente, pur di fare il bastian contrario, non si ricorda più cosa avesse scritto prima!
 
Respuesta  Mensaje 55 de 57 en el tema 
De: Claretta Enviado: 10/08/2011 23:00
ahahahahahah
 
skikko, guarda che Lorenz lo hai citato tu per primo, dicendo che
io avrei dovuto imparare sui suoi libri a evitare di dire minchiate

ed infatti...:

Respuesta  Mensaje 37 de 57 en el tema 
De: skikko Enviado: 09/08/2011 21:40
claretta...prova a leggere qualcosa di interessate sui cani
 
tipo "e l'uomo incontrò il cane" di konrad Lorenz
 
scoprirai ke sono tutte minkiate quelle ke la vulgata dice sui cani

Respuesta  Mensaje 59 de 63 en el tema 
De: Peterpan® Enviado: 11/08/2011 17:13
Uno spassionato commento al post 52 di Phanni.
Non so quanto ormai sia proficuo andare ad indagare sul passato più o meno nazifascista o più o meno stalinista dei personaggi vari (scopriamo che il più pulito ha la rogna).
Il discorso della selezione esiste e sempre esisterà: noi possiamo edulcorarlo, dedicarci alla tutela delle categorie più deboli o delle specie animali minacciate di estinzione e quant'altro, ma esiste, anche tra umani. Peccato, mi dirai, che oggi come oggi la selezione avvenga in base a tessere di partito o di 'Io sono figlio di Tal de' Tali'.
Poi, un'altra considerazione: se non fosse esistita la selezione noi oggi come oggi si morirebbe di raffreddore: i nostri antenati sono quelli e solo quelli che avevano gli anticorpi per combatterlo, e che per questo sono sopravvissuti e sono stati in condizione di procreare e/o di allevare la prole. Duro a dirsi, ma è così.

Respuesta  Mensaje 60 de 63 en el tema 
De: skikko Enviado: 11/08/2011 20:25
non avevo idea ke avrei dovuto spiegare l'ovvio, ma tant'è...riuscite a sorprendermi anke quando penso il peggio di oi
 
io ho citato un libro di Lorenz per darvi una traccia, a prescindere dalla sua storia personale come etologo non è in discussione
 
siete state voi a farne il santino....

Respuesta  Mensaje 61 de 63 en el tema 
De: Claretta Enviado: 11/08/2011 21:32
bè, non ho mica detto che era un santo, ho detto solo che era umano
con i suoi cani
 

 
Pavlov invece non lo era proprio per niente

Respuesta  Mensaje 62 de 63 en el tema 
De: skikko Enviado: 11/08/2011 22:02


Respuesta  Mensaje 63 de 63 en el tema 
De: Claretta Enviado: 11/08/2011 22:24
odio questo genere di film
 
li odio persino più dei film di guerra


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