Una volta rincasato avevo un problema non indifferente: mi scappava da cagare ma non mi usciva lo stronzo dal buco del culo.
Allora cos'ho fatto? mi ci sono infilato un dito e l'ho tirato fuori a mano. Diamine, una fatica, neanche fosse stato provvisto di uncini...
Non lo avessi mai fatto: era solo un tappo, e giù una scarica di diarrea (che sia colpa dell'abbondante pasto in onore di tuo marito?) che mi ha imbrattato tutto il water, compresi i bordi - cosa che odio.
Che palle, poi, con la carta igienica: dagli che mi si bucava, e non potevo pulirmi il sopra menzionato buco del culo adeguatamente.
Finalmente sono un po' riuscito, ma per completare l'opera mi sono andato a tuffare in piscina. Porca puttana, come mi tuffo tutta una macchia marrone intorno a me... Ma non mi ha visto nessuno, erano tutti impegnati a pisciare, lo si capiva dall'espressione dei loro volti. Ho fatto qualche bracciata battendo bene i piedi e il marrone s'è dissolto nel celeste di cloro della vasca - meno male.
L'unico problema che ho riscontrato la sera è una macchia, sempre marrone seppure lievemente sbiadita, sul costume da bagno, all'altezza - sempre - del sopra menzionato buco del culo. Userò la candeggina, cosa dirvi? Anche se quella del LIDL sembra più un ammorbidente che un pulimerda, lo vedo anche dalle mie mutande bianche, perennemente 'strisciate'.
Poi è anche mancata l'acqua e mi sono pulito il, ripeto, buco del culo, con una miscela di lavapavimenti, acqua ossigenata e latte come emolliente, sennò il suddetto buco del culo potrebbe essere soggetto a bruciori.
Che (buco del) culo, eh? Ma tutto sommato è stata una buona domenica: ho donato all'impianto fognario non meno di tre chili di merda.
Saluti, ti ragguaglierò sugli ulteriori sviluppi. E comunque ancora grazie per il tuo invito.
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