Una Signora talmente intellettuale (ma anche intelligente e dotata di spiccato senso critico, nonché di goliardico umorismo) che non ha capito che le volgarità che ho espresso in un paio di post erano finemente ricercate, e che erano l'anticamera del roboante vaffanculo che a queste è seguito.
Tu ignori, o Botja, essendo anima pulita benché terrone e leghista, che per spacciarsi per intellettuali, in web ma anche nel reale, occorre regolarsi come segue:
-Ammantarsi di un velo di signorilità;
-Rispondere con sussiego, e far notare che si proviene da siti esclusivi;
-Far capire tra le righe di essere sprecati in certi luoghi, un po' come Sordi in 'Un Americano a Roma' che, benché morto di fame, si permetteva di dire nei confronti dell'unico teatrino di borgata che lo ospitava 'Questo teatro è un letamaio!'