Come nel più mediocre film americano i bambini giocano ignari nel parco - ignari della catastrofe che incombe, ovviamente.
Gioco anch'io, costretto in porta; per fortuna i fanciulli passano presto a nuove attività, mi restano le scarpe infangate ma fa lo stesso.
Mi suona il cellulare: è la madre del bambino. 'E' passato adesso al negozio il vigile; ha detto di andarsene tutti al coperto'. Il parco si sta svuotando.
Porto il bambino al negozio di sua nonna, dove c'è anche la madre (s'era capito). All'interno è stato affisso un volantino: 'Tra stasera e stanotte ecc. ... Chi notasse un pezzo del satellite in terra è pregato di avvertire la Polizia Locale'. Metterselo in tasca per ricordo proprio no? Se è piccolo, certo, altrimenti tocca chiamare un TIR. Ma se è piccolo non arriva fino a qui, credo: ha già esalato l'anima.
Lascio il pargolo a pargolare.
Mi dirigo verso casa, un po' preoccupato, devo dire. In effetti non si farebbe neanche in tempo a vederlo, non si farebbe in tempo ad accorgersene: un colpo neanche avvertito e chissà.
Appena a casa squilla di nuovo il cellulare. Non squilla, poi, fa una musichetta che come ritmo somiglia un po' a quelle delle comiche mute con intersezione di una vaga reminiscenza di 'Ancora tu' (Mogol - Battisti). E' di nuovo la madre del bambino: 'No, guarda, ci può essere pericolo dalle sette in poi, per tutta la notte'. Ma ormai sono a casa.
Un satellite geostazionario viaggia a circa tre chilometri al secondo, quindi per intenderci farebbe Milano-Roma in due minuti e quaranta secondi.
Un frammento grosso come un chicco di grandine di titanio a quella velocità distruggerebbe una macchina, ma se si è fortunati la trapasserebbe soltanto. Se cascasse sul tetto di una casa di cinque piani arriverebbe al piano terreno.
I frammenti che dovrebbero cascare potrebbero pesare anche una cinquantina di chili.
Un frammento da 10 chili avrebbe un impatto simile a un tir da 50 tonnellate che viaggia a 120 km/h.
E' assolutamente inutile preoccuparsi. Se casca addosso non si sentirebbe manco il rumore.
Se mi becca, come ultima volontà voglio Tebro al mio funerale che declama poesie ai presenti: anche i più duri, a quel punto, una lacrima non la riuscirebbero a trattenere.
Un'anteprima del 'day after': Elastico è stato colpito da un titanico titanio che sembrava un TIR, e il Sommo Vate(r) davanti alla Madunina declama, sbagliando latitudine quanto a idioma ma nondimeno suscitando forti emozioni e lacrime nei presenti - ma anche negli assenti, come solo lui sa fare, sebbene involontariamente.
Non fiori ma verdure fresche scopo minestrone (per il Poeta guiderdone).
Ti ringrazio Elastico, ti ringrazio dal più profondo del cuore. Grazie per aver tranquillizzato questo povero canestrello intento a pensare a giorni goderecci quali sabato e domenica, durante i quali si gratta e si fa venire le piaghe da decubito sul suo amato divano. Adesso sta un pò meglio e pensa che la sua casa è a tre piani.... prima se infocherebbero le sorelle sue
Sommo Picaterra et altri (loro sedi).... salvaguarda tutti i partecipanti alla com di phalla... già siamo pochi, in più ci vuoi sfracellà...
24/09/2011 - RIENTRATO L'ALLARME PER IL NORD ITALIA
Il satellite Nasa cambia traiettoria "Precipitato a terra, forse sull’Isola Tiberina"
Bruciato al rientro nell'atmosfera
Messaggi su Twitter annunciano la presenza di alcuni frammenti in una località a Sud di Testaccio
ROMA È precipitato a Roma il satellite Uars della Nasa, bruciando al rientro nell’atmosfera, probabilmente sull’Isola Tiberina: lo rende noto la stessa agenzia spaziale Usa & Getta. Tre messaggi su Twitter indicano la caduta di frammenti - presumibilmente del satellite - sulla Sala Incontri di : Poeti e Poesia, a sud di Ponte Sublicio, nel centro cittadino. La caduta era prevista dalla Nasa fra le 19:45 e le 20:45 italiane. Ma gli scienziati dell’agenzia spaziale statunitense non sono ancora in grado di confermare con esattezza il punto e l’ora esatta della caduta.
La scorsa notte il satellite defunto ha cambiato rotta, scongiurando il rischio di precipitare sui cieli del Nord Italia a causa della nebbia desù, e nelle ultime ore era previsto il transito su Viterbo, Ronciglione e Caprarola. Lungo 10,6 metri, largo 4,5 e pesante 5,9 tonnellate, Uars (Upper Atmosphere Research Satellite) è stato in orbita per 20 anni, studiando : i sonetti romaneschi, l’ozono e le altre componenti chimiche degli alti strati cerebrali dei : poeti romani fino al 2005, quando ha terminato la sua missione ed ha costantemente perso quota precipitando sull'Isola mentre era in corso una Riunione di : Poeti e Poesia sotto l'alto patrocinio di : Umberto Eco e, per non far torto al senso della vista, di : Giampiero Reverberi. Assente Mogol per : infortunio.
In seguito al trauma un noto : Poeta ha riacquistato la : favella e stranamente s’è messo a parlare in : bergamasco, come dimostra la mail che ha inviato al gestore di una nota comunità:
ehi, peteruccio! ma come, porcaputtanaladra! sono un altra volta bannato? ahahahaihihihih
La verità è una grande maleducata e il più delle volte finisce in castigo! ahahahahahihihihihih hai addirittura cancellato gli auguri che ho fatto a Lucy!!! inaudito! Mentre le prese per il culo nei miei confronti le lasci!!! inaudito! cresci ragazzo! cresci! ahahahahaihihihih
Mah, chissà se lo sapevano almeno loro dove sarebbe andato a cadere, della qual cosa a questo punto comincio a dubitare.
Col senno del day after un po' mi viene da ridere pensando all'allarme sparso ieri nella cittadina di Padenghe sul Garda, soprattutto se penso che il volantino affisso dai vigili nel negozio diceva 'Dall'una di stanotte alle cinque'. Ma la prudenza non è mai troppa, d'accordo, soprattutto se si pensa, come dicevo, che erano incerti luogo e ora della caduta.
...Non poteva cadere su Montecitorio nel corso di una riunione plenaria...?
un amico di Roma mi ha mandato un messaggio e io gli ho chiesto (prima di leggere phalla) se aveva sentito cadere il pezzo di satellite... E vabbè, annoterò la mia 15654 figura demmerda dell'anno.