Guarda, o Ketty, per certi aspetti viene da rimpiangerli per via dello strapotere statunitense che s'è espresso una volta caduto il Muro.
Tra l'altro viene da chiedersi perché l'Armata Rossa abbia sgomberato dagli ex Paesi-Satellite mentre invece le basi americane le abbiamo tuttora, e chissà fino a quando, tra i piedi.
Però come pace, obiettivamente, era fittizia e soggetta, allora, ai capricci dell'URSS e dei cosiddetti Paesi non allineati, talmente non allineati che, guarda caso, quasi ogni volta che si votava all'ONU votavano come Mamma Russia. La politica sovietica era aggressiva non meno di quella dei colonialisti ma supportata, questo è un punto fondamentale, da un'enorme propaganda per cui sembrava che gli aggressori fossero soltanto e sempre gli Occidentali, mentre sappiamo che ciò non è affatto vero, ossia lo è in parte. In pratica, quando l'URSS fingeva di accontentarsi di un quarto di meno di mondo girava la frittata come se avesse fatto chissà quali concessioni alla pace, al progresso e via dicendo. Insomma, mandava consiglieri militari, armi e quant'altro, in un Paese intero, poi sembrava quasi si ritirasse per amor del quieto vivere se retrocedeve di mezzo metro (mentre intanto aveva occupato il resto). Trattava, sì, ma sempre da posizioni di forza, avendo già messo in atto quello che voleva.
In Vietnam la faccenda passò come occupazione americana (ma gli USA erano alleati di Saigon), mentre l'occupazione della Cecoslovacchia passò per difesa della rivoluzione (ci hanno chiamati contro i nemici del Socialismo!). Quando la Russia aveva puntato i missili contro l'Europa le si voleva rispondere con i missili a Comiso, e gli ingenui (o astuti) fautori del disarmo unilaterale impiantarono un casino. Anche in Afghanistan la propaganda cercò di far passare il tutto come un atto dovuto.
Ho mischiato un po' tempi e luoghi, il tutto per evidenziare come questa 'pace' fosse molto una questione di punti di vista, e come i 'cattivi' fossero tali a seconda di chi urlasse di più (chi urlava di più erano i 'buoni', ovviamente), e di chi meglio riusciva a mobilitare la piazza.
Per concludere mi sembra che il mondo non vivesse affatto in pace neanche allora. L'unico vantaggio, si fa per dire, era che gli americani non potevano svegliarsi la mattina e decidere, che so, di detronizzare un Saddam inventandosi che possedeva armi che in realtà non furono mai trovate, e che era più o meno lui il responsabile dell'11 settembre.