non c'è più, sono tutti morti
culi bianchi perchè erano i maggiorenti del paese, i padroni
dalle belle braghe bianche
il sindaco,che era anche presidente della banca di credito
cooperativo, l'imprenditore che era anche presidente della
squadra di calcio, il titolare del negozio di ottica e fotografia,
che era anche un'affermato scultore, il farmacista, che
possedeva metà degli immobili della Piazza della Chiesa,
insomma tutti ometti con il portafoglio a fisarmonica
e c'era anche il maresciallo dei carabinieri
ma i culi bianchi frequentavano il bar solo dopo l'orario
di chiusura, di giorno erano occupati a "fà i danè"
che di notte sperperavano giocando a poker
le mogli sapevano, ma lo consideravano uno status
simbol, quello di avere mariti che di notte frequentavano
il bar dei culi bianchi
i mariti invece erano soddisfatti quando le loro amanti
li ringraziavano per i gioielli ricevuti in regalo e pagati
con i soldi vinti al poker
sono tutti morti ormai da un decennio
ma ci sono nella via del Corso tre negozi che vendono
abbigliamento e pelletteria di alta moda
negozi che le vedove e le orfane dei culi bianchi fingono
di non sapere che esistono, passano lì davanti con l'aria
di chi incontra un mendicante petulante e importuno
però i negozi prosperano, perchè i nuovi ricchi considerano
a loro volta uno status simbol fare acquisti nei negozi delle
"amiche" dei mitici culi bianchi