un tornado ke investì una scena musicale stanca e priva di idde e fantasia (almeno così la vivevamo noi nella metà degli anni 80
con la musica pop ke aveva ormai preso l'assoluto predominio della scena, un pop banale ("commerciale" si diceva allora) fatto prevalentemente da artisti mediocri con poki mezzi e meno ancora idee musicali...gente come duran duran, spandau ballet, king, o meteore come adam ant, post-punk discotecari come billy idol...sprazzi di rock mai eccelsi anke sedi ottimo livello come i cult...punte di eccellenza pur sempre pop come i tears for fears
niente di emotivamente lacerante...niente genio...
poi arriva sto qua...anzi...sti qua..da dublino, con una voce ke sembra volerti lacerare l'anima, col coraggio di essere scomodo, con la forza di sembrare vekkio....io ne riasi totalmente estasiato, voi?
Bellissimi brani, alcuni divenuti veri e propri inni, e la simpatia a prescindere che emanava Bono; il quale ebbe l'onore di cantare nientemeno che con Sinatra e con Pavarotti. Da non trascurare l'impegno sociale del gruppo.
Poi, volendo fare l'avvocato del diavolo, si potrebbe affermare che erano una band di furboni e che è toccato loro smettere di fare musica perché il numero di canzoni che si possono scrivere utilizzando al massimo tre accordi ha un limite...
Credo che le varie questioni le possa chiarire uno e un solo iscritto.