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General: sacrosanta verita
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De: Merendina (Mensaje original) |
Enviado: 29/04/2012 14:07 |
Fine di un troglodita di Piergiorgio Odifreddi Il Fatto Quotidiano, 2 aprile 2012
Finalmente esce di scena, travolto dagli scandali, uno dei tribuni del popolo più rozzi e imbarazzanti che abbia mai avuto il nostro paese, che pure ci ha fatto ripetutamente vergognare per la levatura personale, morale e politica della sua classe dirigente.
Umberto Bossi ha incarnato per venticinque anni l’anima più rudimentale, ignorante e becera dell’italiano medio. E la Lega Nord ha rappresentato gli interessi più provinciali, conservatori e qualunquisti di una piccola (anzi, piccolissima) borghesia, degnamente rappresentata dal suo indegno leader.
Quello che molti indicavano come un “politico finissimo” era ed è, in realtà, soltanto una persona sgradevole e volgare, i cui unici argomenti dialettici non andavano oltre il dito medio continuamente alzato verso l’interlocutore, e il vaffanculo continuamente biascicato come un mantra. |
Il cosiddetto “programma politico” della Lega, d’altronde, era all’altezza di questa bassezza, e si limitava al protezionismo nei confronti dei piccoli commercianti e dei piccoli coltivatori e allevatori diretti, condito da anacronistici proclami per la secessione e l’indipendenza di una fantomatica Padania.
Le patetiche cerimonie a Pontida, e le ridicole simbologie solari o guerriere, rimarranno nella storia del kitsch, a perenne ricordo delle camicie verdi: versione di fine secolo delle camicie nere o brune della prima metà del Novecento, e ad esse accomunate dall’ottuso odio razziale e xenofobo.
Che un movimento e un leader di tal fatta abbiano potuto raccogliere i consensi di una parte consistente della popolazione del Nord Italia, era ed è un’ironica smentita della sua supposta superiorità nei confronti di “Roma ladrona” e del “Sud retrogrado”, oltre che una testimonianza significativa del suo imbarbarimento.
Come se non gli fossero bastati luogotenenti quali Borghezio, Calderoli o Castelli, negli ultimi tempi Bossi aveva lanciato e imposto in politica il proprio figlio degenere. E’ un degno contrappasso, il fatto che proprio le malefatte del rampollo abbiano contribuito alla caduta del genitore. E, speriamo, anche del suo movimento.
Padre e figlio possono ringraziare la fortuna che li ha fatti nascere in Italia, e non in Iraq o in Libia, anche se entrambi hanno contribuito a far regredire il nostro paese al livello di quelli. Non li vedremo dunque trascinati nella polvere, e giustiziati sommariamente: ci accontenteremo, o accontenteremmo, di vederli sparire con ignominia dalla politica e dalle nostre vite. Anche se le grida di “tieni duro” da parte dei loro sostenitori ci fanno temere parecchio al riguardo.
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'Spe', o dolce Cla: però non è che gli si possano dare tutti i torti... |
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e quando mai ?
cioè : quando mai tu hai dato tutti i torti a qualcuno ?
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e quando mai ?
cioè : quando mai tu hai dato tutti i torti a qualcuno ?
Da quando cerco (né mai trovo) un centro di gravità permanente... |
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capisco che tu voglia da parte mia una risposta più articolata, però
io non scendo in polemica con chi evoca Piazzale Loreto
non lo faccio mai, perchè dovrei farlo con uno che si crede Robespierre
ed è solo un mediocre predicatore televisivo del culto ateistico ?
erano trogloditi anche i sanculotti, anche loro avevano riti pagani, lo ha
dimenticato ?
o pensa che ballare nudi intorno all'albero della libertà sia meglio che
onorare un fiume portandone l'acqua dalla sorgente alla foce ?
la fine degli smutandati francesi è stata decretata dalle manovre dei
banchieri, ma senza quei trogloditi la storia della umanità non avrebbe
cambiato corso, gli illuminati cattedrattici avrebbero solo continuato a
parlarsi addosso, compiaciuti del loro ruolo di tedofori consacrati alla
Cultura ed alla Scienza (ma allora non c'era la televisione, bisognava che
si accontentassero del teatro di Corte)
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quanto alle camicie verdi....
non hanno sulla coscienza i delitti e le stragi di stato
e nemmeno il sangue degli opposti estremismi, figli delle colpe dei padri
ma proprio per questo si sono sentite tradite quando Maroni non ha dato
le dimissioni per protesta contro i bombardamenti della Libia, goccia che
doveva fare traboccare il vaso dopo il rifiuto di ritirare i militari dall'Afghanistan
probabilmente il governo non sarebbe caduto, visto che come oggi è dimostrato
sono tutti pronti a coalizzarsi "nell'interesse della Patria", ma quel sangue non
avrebbe macchiato le camicie verdi, caricandole di sensi di colpa, di frustrazione
e di indignazione
otto mesi di incomprensibili temporeggiamenti hanno fatto il resto, creando fazioni
tra i militanti
in quegli otto mesi fu evidente per tutti che Bossi aveva perso il fiuto politico
altrimenti come avrebbe potuto continuare a ripetere "Napolitano è un galantuomo" ?
cosa gli faceva credere che il federalismo non sarebbe stato affossato e che avrebbe
continuato ad esserci una maggioranza e una opposizione ?
non era già evidente a marzo da che parte tirava il vento ?
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ma in effetti avrebbe dovuto uscire dal governo quando Fini ha reso traballante la
maggioranza
in quel momento c'era ancora la possibilità di tornare alle urne, ogni giorno di ritardo
faceva svanire questa possibilità, possibile che Bossi non se ne sia reso conto ?
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io non cerco un centro di gravità permanente
non sono Archimede
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De: Miti |
Enviado: 01/05/2012 10:16 |
Neppure Battiato? |
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De: Ramarra |
Enviado: 01/05/2012 11:01 |
Non condivido niente dell'articolo di Piergiorgio, in cui trovo che quanto scritto con la verità abbia poco da spartire. Che Bossi è un grezzo l'avrebbe potuto scrivere anche il famoso Pierino delle barzellette e sarebbe stato pure ovvio visto che il vizio di spacciarsi per fini intellettuali Bossi lo ha sempre lasciato praticare ad altri. Detesto il pregiudizio per cui solo chi sarebbe educato e acculturato può dire qualcosa di intelligente, lo lascio a chi non è capace di distinguere un fischio da un fiasco e si affida al "vestito".
Neanche Pierino però avrebbe ridotto il movimento leghista alla protezione di piccoli commercianti e qualche piccolo allevatore diretto premesso che, anche se fosse solo così, sarebbe comunque legittimo. Non capisco se il Pier ce l'abbia con quelli piccoli, con i commercianti, con gli allevatori o solo con i grezzi.
Le vicende giudiziarie sono quella forma di giustizia che ormai fa ballare di felicità solo gli inconsapevoli. Buona cosa che c'è ancora qualcuno che si diverte. |
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"che non mi faccia cambiare idea sulle cose e sulla gente"
no, non sono nemmeno Battiato
tutto è in divenire e io stessa lo sono, si dice che ogni sette anni c'è
un ricambio completo delle cellule del nostro corpo, perchè non
dovrebbe esserci anche un ricambio completo delle nostre idee sulle
cose e sulla gente ?
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De: ORANGE1 |
Enviado: 02/05/2012 04:51 |
PRIMAVERA NON BUSSA, LEI ENTRA SICURA, COME FUMO PENETRA IN OGNI FESSURA; HA LE LABBRA DI CARNE E I CAPELLI DI GRANO, E PAURA E LA VOGLIA CHE TI PORTI LONTANO...
(Poi arrivò 'Io vagabondo': e vidi Via Cherubini, e persi una dimensione mai più ritrovata) |
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