spirito d'iniziativa che a quanto pare non è ancora morto, malgrado
le bastonate ricevute, un anno dopo l'altro, senza soluzione di
continuità
in America questo tipo di attività ha avuto grande fortuna fin dagli
anni 30 del secolo scorso, ma là e nato già orientato a uno sviluppo
di tipo imprenditoriale, qui invece è un ritorno all'artigianato di
eccellenza
d'altra parte questo è il territorio dove storicamente l'alimentare ha
avuto enorme importanza nello sviluppo economico, ma adesso le
fabbriche licenziano, anche se i marchi rimangono italiani, la
produzione viene fatta all'estero
accade in tutti i settori, nessuno escluso, e la sorpresa è che ad
impegnarsi nel catering non è chi ha perso il lavoro nel settore
alimentare, ma chi ha lauree o diplomi, magari anche di informatica
o di design industriale (qui chiudono anche le fabbriche di mobili)
ma bisogna anche tenere conto che ci sono almeno tre rinomate
scuole alberghiere in zona, e se si ha un grande spirito d'iniziativa
non è impossibile con investimenti anche minimi, ottenere ottimi
risultati