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General: ...Ah, Boldrini, Boldrini...
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| De: Peterpan® (Mensaje original) |
Enviado: 31/05/2012 09:19 |
Ma esiste per caso un centro direzionale che dirama gli slogan (e tutti ovviamente a pecoroni)? Adesso non si legge altro che 'No alla parata, quei soldi vadano ai terremotati'. In linea di massima ci starebbe pure, ma credo siano diverse amministrazioni, ciascuna con il proprio budget e via dicendo.
Preciso che per me l'esercito italiano lo si potrebbe sciogliere al 90%, tanto non serve a nulla e non può sparare un colpo senza il permesso degli americani. Ma questa storia della parata-terremoto, ripeto, regge e non regge: è il tormentone di fine maggio. Se non fosse avvenuto il terremoto cosa ci si sarebbe inventato?
E comunque e in ogni caso sono contro l'appecoronamento, ma questo è altro discorso. |
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ho seguito la diretta
ma non mi è sembrato chiaro se quei soldi fossero o no quelli già
previsti per "la crescita" prima ancora che arrivasse il terremoto
quanto alla presidenza della repubblica come istituzione non la
contesto affatto
sono federalista, non secessionista, e in uno stato federale mi
andrebbe benissimo il presidenzialismo ad elezione popolare,
che poi possa essere diretta o a doppio turno è cosa da vedere,
ma non ho preclusioni
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Ingenuo Peter ... chiedere a un leghista se gli piace la festa della Repubblica e il suo Presidente comunista...
Ma no, nulla del genere domandai. Strano, perché sembravi aver compreso proprio tu l'intima essenza del mio post: l'appecoronamento che segue a ogni nuovo slogan che esce. Ripeto fino alla noia: della parata si può discutere, non è che sia d'accordo con essa neanch'io, e anche la data mi sembra opinabile. Quello che ho notato sono i vari post che sembrano fotocopie. |
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De: CL 1 |
Enviado: 01/06/2012 12:43 |
Ma no, quello era per punzecchiare Claretta...
addendum:
Ingenuo Peter ... chiedere a un leghista se gli piace la festa della Repubblica e il suo Presidente comunista... che vi ha appena mandato a casina vostra...
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forse io adesso ti ho capito, forse 
però non si può generalizzare, altrimenti si fa lo stesso errore di
chi si appecorona
nella massa possono esserci motivazioni del tutto personali, anzi
ci sono di sicuro, e non puoi catalogare tutto sotto l'etichetta :
"appecoronamento sinistrorso"
altrimenti rischi di venire catalogato tu sotto l'etichetta "intruppamento
benpensantista" e non credo che ti ci riconosceresti
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Come spesso accade hai ragione, o Cla, ma l'impulso è forte: e che cavolo, sembrano i cani di Pavlov: a identiche sollecitazioni identiche reazioni. |
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E' per questo che mi sono iscritta, per aver letto casualmente un pensiero non allineato. Mi chiedevo da giorni, a fronte del propagarsi di certe incerte notizie a fungo atomico, se Fb fosse davvero loco di scambio di idee o crogiuolo di emotività spesso in contraddizione con sé stesse (fermo restando il rispetto per alcune intelligenze).
E inoltre noto in giro una certa nostalgia dei forum che furono.
Sbaglio?
Un saluto a te, Peter, e a tutti i vecchi compagnucci di merende. |
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Waw, chi si rivede... la professorOssa!
Bentornata tra chi non s'è ancora arreso allo strapotere di Facebook! |
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Amico Peter, tu parti da un postulato che può anche essere fondato..resta il fatto che la parata del cazzo, come tutte le spese militari, resta uno spreco di denaro pubblico che fa a sberle con la situazione attuale. Ci metto la spesa folle per gli aerei americani (25 milioni di euro) e ovviamente la festa del Quirinale. Si parla tanto di tagliere i costi della polityica, e poi vai a tajà er capello su chi avanza la proposta? La Rete funzione come tam tam, non c'entra lì'appecoramento come lo chiami tu. Non mi importa un cazzo su chi avanza la proposta, e fra l'altro non mi sembra che venga solo dalla sx in Rete, visto le cose (sensate) che scrive anche Claretta, che certo di sx non è. Tu rimproveri la sx di conformismo, ma mi diventi ancora più conformista col tuo giudizio. A me sembra una porposta assolutamente bi partisan, di gente che si è rotta i coglioni delle spese inutili. Punto. Il resto sono solo chiacchere. |
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Caro Max, l'accusa che mi si muove dagli ambienti clarettiani e dorianiani è pretestuosa e strumentale. Tie'.
Ma è colpa mia se di fronte a ogni sollecitazione tutti quanti corrono all'ammasso per fregarsi una copia del messale, dove per 'messale' intendo un prontuario di risposte e di argomenti che magari tali possono non essere, ma che intanto, sai com'è, chi strilla di più ha ragione...
Berluschiello: ogni santo giorno una battuta avvelenata, e tutti sotto a gridare 'crucifige'.
La riforma della scuola della Gelmini: Buuuu, morte alla berlusconiana!
I referendum: Il nucleare è veleno e fa male (e guai a portare un argomento pur lontanamente a favore); l'acqua non deve diventare di proprietà dei mafiosi (come se le leggi avessero proposto questo).
Il G8 a Genova: Giuliani era un eroe e passava di lì per caso.
Il governo Monti appoggiato da Bersani: viva il governo Monti!
La TAV: chi è a favore è mafioso, fascista, cornuto e non so cos'altro.
...Poi venitemi a dire che ognuno, in fondo, è mosso da diverse e personali motivazioni... a leggervi non si direbbe. |
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Quanto alle parate, ma anzi qui arrivo proprio all'esercito tutto, sai cosa me ne frega... Siccome, e l'ho scritto mi pare, senza il beneplacito della NATO (ossia, dell'America) non possiamo sparare nemmeno un mortaretto, per me lo si potrebbe sciogliere e lasciare soltanto i reparti operativi che in caso di calamità servono (servano) a qualcosa. In FB un tipo, vecchia conoscenza, m'ha risposto che lui così rischierebbe il posto; per non rispondergli 'sticazzi' ho replicato che la questione è un attimino più grande del suo piccolo personale.
Penso anch'io che gli stati potrebbero impiegare meglio le loro risorse, anziché stare a spendere in armamenti, soprattutto se inutili; è anche vero che un qualcosa alla difesa va destinato... |
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E certo che rischierebbero il posto. Mai come oggi "miliziare" è uno sfogo per la disoccupazione. Però si chiamano missioni di pace perchè effettivamente l'annientamento reciproco porta alla pace universale.
E a proposito di quelli che seguono "appecora" gli input di qualche scriteriato webbatore no Napolitano no-parata, non saranno per caso gli stessi che sei mesi fa inneggiavano al golpe di Napolitano "contro il debosciato che ci ha portato sull'orlo del baratro"? |
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Ma è
colpa mia se di fronte a ogni sollecitazione tutti quanti corrono
all'ammasso per fregarsi una copia del messale, dove per 'messale'
intendo un prontuario di risposte e di argomenti che magari tali possono
non essere, ma che intanto, sai com'è, chi strilla di più ha ragione...
Berluschiello: ogni santo giorno una battuta avvelenata, e tutti sotto a gridare 'crucifige'.
La riforma della scuola della Gelmini: Buuuu, morte alla berlusconiana!
I
referendum: Il nucleare è veleno e fa male (e guai a portare un
argomento pur lontanamente a favore); l'acqua non deve diventare di
proprietà dei mafiosi (come se le leggi avessero proposto questo).
Il G8 a Genova: Giuliani era un eroe e passava di lì per caso.
Il governo Monti appoggiato da Bersani: viva il governo Monti!
La TAV: chi è a favore è mafioso, fascista, cornuto e non so cos'altro.
...Poi venitemi a dire che ognuno, in fondo, è mosso da diverse e personali motivazioni... a leggervi non si direbbe.
Beh, ma Peter
è chiaro che si ha l'impressione di un gregge in movimento, sollecitato da una parola d'ordine perchè
la sollecitazione scatta in questi giorni.
Mi spiego, il 2 Giugno e la sua parata è adesso, in questi giorni c'è stato il terremoto,
in questi giorni scatta la polemica sulla inutilita' della parata militare.
In sintesi, chi non è d'accordo con la parata, in questi giorni lo fa' sapere; cio' non toglie che probabilmente chi non è d'accordo con la parata del 2 giugno, non lo fosse da molto tempo prima ( ad es. io)
io non sono mai stato a favore delle parate, perchè le ritengo primitive forme espressive di forza.
Oggi c'è lo stimolo, dato dal Quirinale, e se ne parla...
Garantisco che se fra 4 mesi mi chiederai se sono d'accordo con le parate militari, rispondero', no, mi fano cagare, cosi' come mi fanno cagare le frecce tricolore e tutte ste minkiate, di carabinieri a cavallo etc etc.
Poi passando invece alle situazioni piu' ilari, beh... difendere la Gelmini o Berlusconi è impresa da far tremare le vene a giovani mufloni, quindi manco mi ci metto a cercare di capire se nella loro opera politica vi fosse del buono, a naso mi sembra di no, ma sono un superficiale che non approfondisce certi temi.
Sulla Tav, il nucleare, l'acqua pubblica, io ne ho sempre fatto una questione di opportunita' economica e non fideistica o di partito.
Sono, a mio modestissimo avviso, operazioni superate dalla storia ed antieconomiche.
Ogni volta che una amministrazione ha concesso ad un privato la erogazione della acqua pubblica, le bollette si sono gonfiate a dismisura senza alcun beneficio in termini di adeguamento della rete idrica.
Bon mi fermo perchè mi rendo conto di essere mortalmente noioso a scrivere, figuriamoci a leggere
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Ah, naturalmente nell'enfasi mi son dimenticato un paio di riflessioni..oddio.. riflessioni è un termine un po' forte, diciamo minkiate...
Primo, a me non sembra questa, come la chiami "appecoronamento" una prerogativa del popolo di sinistra
nel caso specifico a me pare di cogliere segnali di malumori e dissensi palesi sia a sinistra che a destra.
Non so' se Alemanno abbia tenuto fede alla promessa fatta, ma ha dichiarato che non sarebbe andato alla parata
ma nemmeno la lega, che per bocca dell'ex ministro Maroni ha fatto dire, son soldi buttati nel cesso.
POi posso tranquillamente dirti che a me, il buon Nappy, mi ha fatto sempre, nella migliore delle ipotesi sbadigliare
ma altre volte incazzare ed indignare
insomma sto tizio, che a me risulta non abbia mai lavorato un solo giorno della sua vita
mi venga a sbrombolare i coglioni con discorsi sulla crescita, sul lavoro, sulla disciplina del fiscal compact etc etc...
beh mi verrebbe da mandarlo a fanculo se non fosse un reato (ideato da legislazione fascista e tuttora vigente)
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O Vak, tu parli perché sai bene che dalle mie considerazioni sul popolo bue sei escluso a priori. Ti ho sempre 'visto' ragionare con la tua testa e non per schemi, quindi... Ma comunque tranquilli tutti, mi sono capito da solo. 
Il reato di 'lesa maestà' credo esista da sempre e dappertutto. |
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non fu inventato in epoca fascista il reato di lesa maestà e
il codice Rocco si limitò a copincollarlo dal codice umbertino
con l'avvento della Repubblica la lesa maestà umbertina divenne
"vilipendio delle alte cariche dello stato", ma vennero mantenute
per il Presidente della Repubblica le stesse peculiarità che erano
attribuite al monarca, prima nel codice umbertino e poi nel codice
Rocco
mi dispiace doverlo ricordare, ma la prima e più celebre vittima di
questo odioso trascinamento di macerie fu il povero Giovannino
Guareschi
fervente monarchico Giovannino, liberale il presidente Luigi Einaudi,
più paradossale di così la vicenda non poteva essere
la pena venne sospesa, ma divenne effettiva quando ci fu la
condanna per diffamazione ai danni di Alcide de Gasperi, con la
recidiva le due pene si sommarono
Guareschi poi rifiutò il ricorso in appello, perchè ... "non è mai
diffamazione dire la verità, quindi accetto la condanna come si
accetta una ingiustizia"
nomi di questo calibro, riuniti in una vicenda di sapore medievale,
rendono evidente che la Repubblica è stata costruita all'insegna
del cambiare tutto per non cambiare niente
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