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General: Carina questa
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| De: Ramarra (Mensaje original) |
Enviado: 10/07/2012 21:53 |
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Pssssst... niente niente era napoletano? |
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| Gli esposti*, erano al 99% napoletani.
*abbandonati davanti alle chiese o ai conventi |
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Ma guarda, non lo sapeva nessuno. Il corrispondente romano è Proietti, e l'abruzzese Diotallevi. |
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| Ernesto Diotallevi Faccendiere e legato agli ambienti dell'estrema destra, già intorno alla metà degli anni 70 si fa conoscere per la sua attività di usuraio. Venne poi introdotto nella Banda da Abbruciati come suo tramite con la mafia siciliana (per via della sua amicizia con un boss mafioso del calibro di Pippo Calò), verso altre associazioni malavitose e verso il mondo economico finanziario, nel quale vantava notevoli entrature. Col tempo, poi, andò a costituire l'anima finanziaria del gruppo di Testaccio-Trastevere, altre che a occuparsi di riciclare e investire i capitali della Magliana.
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Oddio, errata corrige. Lì per lì pensavo ti riferissi al cognome 'Esposito'. Tu ordunque sostieni che su scala nazionale il 99% dei bambini abbandonati erano napoletani? |
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| No, gli Esposito erano napoletani e il nome deriva. per l'appunto, dall'essere stati "esposti" abbandonati.
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Allora ritiro l'errata corrige. |
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