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General: Cinquanta sfumature di grigio
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De: Merendina (Mensaje original) |
Enviado: 16/07/2012 06:24 |
Sono rimasta esterrefatta dal successo di questo libro, ne hanno poi fatto un film. Successo, gloria e fama. Non ho visto il film e non lo vedrò, ma ho letto il libro.
E' un libro stile 'Harmony', da sotto l'ombrellone, è banale, scontato, tutto già visto e rivisto.
L'autrice ripete all'inverosimile stereotipi conditi in varie salse: la bella ragazza, il riccone play boy, una storia condita del mercato bdsm. Insomma un libro che doveva rimanere nelle librerie con due dita di polvere, e invece marketing e business ne hanno fatto un best seller.
Siamo allo spreco della carta. Mi dolgo per gli scrittori capaci che non hanno le conoscenze giuste e che non scrivono libri alla novella 2000. |
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Sarai contento, Orange, che l'anno prossimo Silvio si ricandida... (Alfano un po' di meno)
...magari si inventa anche un programma convincente...
...slogan efficacissimi ed accattivanti...
non nuovi miracoli italiani, non un milione di posti di lavoro... già sentiti... che ne dici di un bel "rimediamo ai disastri del governo Monti" o anche "la Fornero al cimitero" ?
P.S. ma perchè in questo paese continuano a scoprirsi le tombe, a levarsi i morti? |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 16/07/2012 08:23 |
Spesso dall'alto di non so che cosa si catalogano le persone e da quel momento partono giudizi (pregiudizi) e/o opinioni.
Io dico che effettivamente non sapevo che tutti i mali dell'italia fossero dovuti al lusca.
Tutto qua!
Sarebbe stato quindi sufficiente ucciderlo ed ora vivremmo in una nazione ricca di $oldi e benessere, nonchè anche di alta cultura.
Beati comunque i luminosi profeti del vero credo!
Solo una cosuccia, in merito alle faccende dei politici: questi riescono a rendermi felice solamente quando crepano, e possibilmente in malo modo !
Forse a te riescono a dare gioie e felicità di altro tipo.
(de gustibus) |
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Oddio, l'obiezione di Orange di cui al post 3 però ci sta.
Io sarò contento di un'eventuale ricandidatura di Berluzzo per tutti i miei amici e conoscenti webbajuoli che erano rimasti praticamente disoccupati: essi erano soliti pubblicare almeno una volta al giorno qualche articolo ipercritico a firma, che so, di Travaglio, qualche vignetta dissacratoria, qualche commento (soltanto il centomilionesimo) sulla calvizie o sulla statura del Cav: poveretti, a novembre s'erano ritrovati all'improvviso in mezzo a una strada. Esodati, ma senza aver firmato nulla!
...Ma poi diciamocelo: in questo mondo di ladri (Venditti) ma anche di immagine, mi dite voi quali probabilità avrebbe Alfano di beccare più voti di quanti non siano gli abitanti del suo condominio, anzi, nemmeno? Berluzzo, via, con le scarpe truccate, con i capelli trapiantati, con l'abbronzatura figlia di invidia verso Obama (e infatti gli scappò un commento in proposito appena questi fu eletto), la sua porca figura la fa. Se poi gli inviamo anche un pacchetto Phallosan semo a pposto.
Quanto a libri, canzoni e film che circolano, vabbe', ha già detto tutto il mio amico Bepy - Merendina non conta perché è una donna e le donne devono stare in cucina. Meno male che non ha tirato fuori il discorso dell'imposizione, da parte degli addetti al settore, di questi prodotti scadenti, ma ha giustamente (secondo il mio punto di vista, si intende) puntato il dito sulla scarsa esigenza da parte del pubblico alla quale gli addetti si adeguano volentieri, tanto, l'importante è vendere. A proposito di musica, quando andavano i cantautori con le palle i discografici di buon grado accettavano di editare brani che andavano contro loro stessi se vogliamo, contro tutto ciò che rappresentavano; ma siccome facevano cassetta quei testi (bei tempi!) andava bene così. Soprattutto per noi umili fruitori finali... |
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Orange, io non ho attribuito a Berlusconi tutti i mali d'Italia.
Ho letto e riletto i miei post e non ho trovato questa frase.
Forse inconsciamente lo pensi tu... e faresti bene a tenere conto di questi flash che arrivano dal tuo inconscio!
Io volevo dire che non c'è niente di buono da sperare in un popolo di IGNORANTONI come il popolo italiano (che da 18 anni lo prende in quel posto da Silvio ed è stato pure soddisfatto fino all'altro ieri)...
...se siamo un popolo di capre non è certo colpa di Silvio... o quanto meno, il suo contributo a questo stato di cose è stato marginale... bisognerebbe andare indietro almeno fino ai tempi della Controriforma per darci una spiegazione di questa tragedia nazionale |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 16/07/2012 08:54 |
Quando lo si piglia in culo vuol dire che si è subito qualcosa di brutto.
E, parole tue, se il popolo italiano ha subito per quasi due decenni le opere del lusca, vuol dire che queste non siano state di beneficio al suddetto popolo tapino.
Quindi arguisco, sempre dalle tue parole, che l'opera del tappo sia stata assolutamente malefica, a meno che al popolo piaccia prenderlo in culo, o che tale modo di dire significhi meraviglia e cose belle!
Il mio subconscio (così la sai anche te) mi rimanda a belati imparati a memoria e ripetuti nel tempo, da parte di moltitudini addestrate a tale scopo.
Ma è solo il mio subconscio; a me piace pensare che certe parti anatomiche possano servire ad altro, oltre che a supporto per i capelli (chi li ha!).
E questo vale per tutti. |
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Orange, che Silvio abbia governato male, lo dicono i numeri (le statistiche economiche)
che il suo principale obiettivo, entrando in politica, sia stato salvare le sue aziende e le fortune di famiglia, è un sospetto più che legittimo
ma se tu - per caso - preferisci pensare che Berlusconi abbia messo le sue competenze al servizio degli italiani soltanto per spirito di servizio... va bene così !
Io non ho detto - ribadisco - che tutti i mali d'Italia siano stati cagionati da Silvio ------> lui ha vinto le elezioni sfruttando abilmente le debolezze degli elettori italiani.
O per meglio dire, i noti difetti nazionali, tra i quali io vedo appunto l'ignoranza, la superficialità, il pressapochismo, la fede nella furbizia e nelle scorciatoie, la mancanza di serietà in generale.
Primo Levi, che era torinese come Travaglio (spero che agli occhi di Orange questo non appaia imperdonabile), una volta scrisse che noi italiani dovremmo vergognarci di non essere capaci di esprimere una classe politica che ci rappresenti.
E qui il discorso diventerebbe lungo... Vergognarci di essere delle capre senza domandarci perchè lo siamo a cosa può servire? Io ho visto e continuo a vedere che le masse ignoranti, le plebi, si entusiasmano principalmente per i personaggi che sanno raccontare loro la fola giusta al momento giusto. Preferiscono l'uovo (teorico...) oggi alla gallina domani, non vedono più lontano della punta del naso. Un conservatore serio come Mario Monti, se scendesse in campo armato solo delle sue idee, non avrebbe nessuna chance in una competizione elettorale contro un bravissimo piazzista. E questo mi rattrista molto... |
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Vabbe', ma che Berluzzo non abbia fatto un cazzo è anche questo un dato di fatto - e poteva contare su una rara maggioranza.
Adesso, se consideriamo un risultato il semplice fatto che abbia rimandato la sinistra all'opposizione ci può anche stare, sebbene queste considerazioni spesso somiglino più a tifo da stadio che ad analisi politica (vale anche per gli altri, che avrebbero visto bene anche Satanasso premier pur di vedere andarsene Berluzzo: ecco, beccateve er banchiere).
Sta di fatto però che a me e a sempre meno Italiani, immagino, non interessa vedere appagato il, ripeto, tifo: ci piacerebbe arrivare alla fine del mese, pagare meno la benzina, essere liberi dalla spada di Damocle dello spread, eccetera. E chi può almeno provare a garantircelo? |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 16/07/2012 09:52 |
E chi può almeno provare a garantircelo?
Chi potesse riuscire a togliere i $oldi alla politica/ai politici. |
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Ah, allora è cosa fatta - che ci vuole? |
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fino al 1992 gli italiani cosa votavano ?
e se Berlusconi non fosse "sceso in campo" cosa avrebbero votato
gli italiani del dopotangentopoli ?
non c'erano più i partiti, ma gli uomini erano gli stessi di prima e di
durante tangentopoli
a parte che il Pci era già crollato anche prima che crollasse il muro
e che la Dc andreottiana aveva più correnti che tesserati
ma si è visto con Amato, Dini e D'Alema cosa potevano aspettarsi gli
italiani,e la conferma è venuta con il primo governo Prodi, che durò
solo due anni cinque mesi e quattro giorni, e non per colpa degli elettori
quanto al secondo governo Prodi, considerato i precedenti, ci vuole un
bel coraggio a dire che meritava una maggioranza più netta
e comunque nel poco tempo della sua durata è riuscito a rendersi perfino
più odioso del governo Amato
oggi Bersani dovrebbe ringraziare Berlusconi della sua ricandidatura, perchè
porta via (recupera) parte dei voti che vanno a Grillo
e di avere Grillo come principale avversario non è cosa che la sx possa
permettersi, perchè non è geneticamente attrezzata per le sfide con i clown
cosa può fare per batterlo ?
renderlo ridicolo come ha fatto con Berlusconi ?
farebbe la figura del dottor Balanzone :D
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Da chi si aspetta voti il Berluzzo, o Cla? |
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(troppo forte, tra l'altro, 'sto thread: da un libro eccoci finiti a parlare del Cav...) |
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De: emme |
Enviado: 16/07/2012 13:14 |
tornando al libro, che non ho letto e non leggerò mai, la cosa che mi infastidisce più del successo di un libro di merda, presunta dorei dire, è cheun libro di successo abbia come tema un tema di merda come la seduzione del bdsm (se ho ben compreso).
d'amore e di sesso dovrebbero parlarne e scriverne solo i poeti essendo gli unicicapaci di utilizzarne il "codice" appropriato evitando banalità, ovvietà, volgarità (volgare non nei termini o nei contenuti ma nel tradurre in mediocre ciò che è per propria vocazione sublime).
detto questo, ammetto, per carità, che si possa scrivere un romanzo solleticando i pruriti di donnine e ometti più o meno frustrati e sfigati e farne un libro di successo commerciale (dopo cento giorni di spazzola le cinquanta sfumature di grigiofino, dove arriveremo con questa svalutazione?).
quello che non mi va giù è che protagonista di quesi successi quasi-erotico-quasi-letterari sia sempre una sessualità, una seduzione, torbida, cupa, ombrosa. malata, direi. riflesso di una visione sempre più malata della sessualità e del sesso nella nostra società.
il sesso è gioia, cazzo!
è libertà.
è rivoluzione.
e invece questi libri sfruttano e rilanciano la visione crescente e già troppo diffusa di un sesso che è ossessione, privazione, potere, costrizione, prigione.
questo mi fa incazzare. questo e l'idea stessa che il sesso sia ragionato, pensato, vissuto mentalmente non solo nel prima e nel dopo, che con certi distinguo ci può anche stare, ma che sia vissuto mentalmente persino nel durante trasformandolo in narcisismo e frustrazione.
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Sì, Emme, ma bada a ciò che dici, sennò quel pirla, dato che si crede un poeta, adesso inonda il web di sonetti (anche caudati) sul BDSM, ammesso che riesca a capire cosa significa... |
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