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General: Visto elezioni in Sicilia?
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Allora: astensionismo superiore al 50%
Movimento 5 Stelle primo partito
le briciole a tutti gli altri: anche chi crede di aver vinto di fatto è delegittimato in partenza.
Facile prevedere che questa situazione si riprodurrà su scala nazionale a primavera 2013 (elezioni politiche). Avremo un parlamento iperframmentato, con qualunque legge elettorale si vada a votare, dunque impossibilitato ad esprimere una maggioranza vera e coerente ma solo un'ammucchiata d'emergenza.
Quindi avremo il Monti bis - e come se lo avremo.
L'unica differenza da adesso è che allora ci toccherà anche dire grazie a Napolitano e a quei signori di Bruxelles (o di Francoforte).
(urge commento di Claretta) |
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kettyfrega potrebbe anche avere ragione, se il parere fosse POLITICO, se cioè riguardasse la politica,
io per esempio scriverei NO COMMISSIONE EUROPEA*
la Costituzione italiana vieta i referendum in materia di patti con paesi esteri, ma in questo modo ci
sarebbe la documentazione del dissenso
oppure potrei scrivere NO IRAP perchè sono vietati anche i referendum in materia fiscale e di bilancio
e io invece sono una sostenitrice a spada tratta della democrazia diretta, cioè referendaria
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* il no alla commissione si riferisce al fatto che il governo europeo NON VIENE ELETTO, ma solo nominato
dai leader di governo dei vari paesi, e che i commissari/ministri sono autoreferenziali
il Parlamento Europeo conta meno di zero per quanto riguarda le decisioni dei Commissari e della Commissione
Mario Monti, come Commissario non ha MAI dovuto attendere il parere del parlamento, nè tantomeno chiederne
la fiducia
il parlamento europeo può solo fare proposte di legge e dare pareri, se richiesti, ma è la Commissione che approva
o respinge ciò che esce dal parlamento
in pratica il parlamento eletto dai popoli è COMMISSARIATO da gente che non è mai stata eletta
il marcio del baraccone UE consiste proprio in questo
e adesso Italia, Spqagna, Grecia, Portogallo, Irlanda saranno commissariati da gente NOMINATA dalla Commissione
Europea, in accordo con Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale, tutti composti da gente che
NESSUNO ha eletto
io credo che solo il popolo italiano sia all'oscuro di come funziona la governance europea perchè SOLO il popolo
italiano non reagisce nei dovuti modi al sequestro della sovranità da parte dei NON ELETTI da nessuno
già la Costituzione italiana poneva veti alla sovranità popolare proprio nelle materie per le quali i parlamenti sono
nati : bilancio, fisco, patti con l'estero, oggi gli stessi veti sono stati imposti anche al parlamenrto e al governo
italiano, con l'inserimento in Costituzione degli articoli dettati dalla Commissione Europea
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la Germania ha dovuto impegnarsi con tutto il suo peso per evitare che la malefica troika (CE-BCE-FMI) tolga ogni
sovranità anche al popolo germanico, c'è riuscita solo in parte, ma c'è riuscita decidendo che ogni direttiva della
CE deve venire approvata dal Bundestag (parlamento) prima di venire applicata
in questo modo la troika è costretta ad emettere direttive che possano venire approvate ANCHE dal parlamento
tedesco, in questo consiste la egemonia germanica, che tanto infastidisce la troika e i suoi adepti, i quali però
si gurdano bene dal dire come stanno le cose nei fatti, e d'altra parte la Germania è antipatica a prescindere che
faccia bene o faccia male a comportarsi come si comporta, il che rende molto più agevole la mistificazione ipocrita
dei coccodrilli alla Mario Monti
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per Ramarra : dal 1994 la politica in Italia si è ridotta a berlusconismo e antiberlusconismo,
non c'è stato altro
il berlusconismo ha vinto tre volte, l'antiberlusconismo due
quando i quarantenni di oggi hanno votato per la prima volta si sono trovati a dovere scegliere
tra berlusconismo e antiberlusconismo
ma mentre il berlusconismo poteva anche bastare a sè stesso, perchè la proposta e i programmi
Berlusconi li aveva, l'antiberlusconismo non aveva altra proposta e altro programma se non quelli
di eliminare il berlusconismo dalle menti dei berlusconiani, perciò adesso si ritrovano con vuote le
menti e vuote anche le urne
non hanno giustificazioni, e sanno di non averne, ma certo non te lo verranno a dire
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per Ramarra : dal 1994 la politica in Italia si è ridotta a berlusconismo e antiberlusconismo,
non c'è stato altro
...Ecco: e di questo chi ha colpa? Berlusconi? Ve piascerebbe, eh...?
non hanno giustificazioni, e sanno di non averne, ma certo non te lo verranno a dire
...appunto... <--- e si badi che lo dice uno che NON votera´, e se votera´ non sara´ per il PDL. Ma il ridicol-patetico del quale per vent´anni si e´ vestita una parte politica che avrebbe anche le pretesa di essere presa sul serio rimane. Berluzzo pere me puo´ benissimo andare a farsi friggere, lui e accoliti, ma certo che anche quegli altri... E´ troppo vero che sono vent´anni che campano, di riflesso, di antiberlusconismo. Che squallore, perzio. |
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Memento per chi ha (e sono tanti) la memoria corta
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cmq, secondo una mia logica, quando in una elezione non si supera il 50 % dei aventi diritto a votare, l'elezione è nulla !!
se se ci andavano solo 4 gatti a votare ?? decidevano loro'??
vi ricordo che sopratutto nel sud cè la bella abitudine di comprarsi i voti...!
Per 50 euri tanti disoccupati sarebbero andati volentieri a votare il mafioso di zona !!!!!
e allora ?? che valore ha questa votazione in sicilia???
Ma state tranquilli, ve lo dico ora in tempi non sospetti, appena andrà al governo la sinistra e purtroppo ci andrà, faranno una legge per far votare gli stranieri !! tutti voti x loro !
Sono pronto a scommetterci casa su questo tema..... ( tanto casa nn è mia )  |
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a quanto pare ketty non si rende conto che sta confermando la mia tesi
per controbatterla avrebbe dovuto dimostrare che c'era qualcosa di più dell'antiberlusconismo,
qualcosa di diverso per cui valeva la pena di andare a votare
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No, io voglio semplicemente ricordare che stiamo parlando di una merda (umanamente parlando), nonchè delinquente abituale che, oltretutto, NON ha realizzato niente di quanto promesso. Realtà, altro che tesi e tesine. Tutto qua, nè più nè meno. |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 31/10/2012 14:21 |
Mag, perchè ce l'hai così a morte con prodi? |
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De: CL 1 |
Enviado: 31/10/2012 15:28 |
Certo l'affluenza al voto è quella che è.
Ma - anche a voler prendere come paragone un paese dagli 'entusiasmi' politici più giovani come gli USA - bisogna concludere che gli eletti saranno sempre più espressione di minoranze di elettori.
Quando vinse, Obama stabilì un record di affluenza intorno al 60%; ciò nonostante, considerando che colà bisogna PRIMA iscriversi alle liste elettorali per POI avere il diritto al voto, è ragionevole pensare che quel 60% rappresentasse, al più, il 40-45% del corpo elettorale e che, dunque, il Presidente sia tale in virtù del voto favorevole di circa il 25% degli aventi diritto.
Felicissima sera...
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facciamo sempre l'errore di mettere a confronto sistemi non confrontabili fra di loro
gli stati USA hanno conservato in larghissima misura la loro sovranità, ed eleggono i membri
del Congresso che può porre limiti al potere del Presidente e bocciare inappellabilmente le
leggi approvate in Parlamento
bisognerebbe almeno conoscere l'affluenza alle urne per l'elezione dei Governatori, per
poter tentare di fare confronti
tentare solamente, perchè bisogna anche tenere conto del fatto che gli Usa hanno da sempre
un sistema bipartitico, mentre in Italia si è arrivati a malapena ad un sistema bipolare, non
metabolizzato dagli italiani e incasinato dai partiti
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ma alla fine sapete qual è il più grande problema dell'Italia?
sono gli italiani ! e non c'è soluzione... |
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De: CL 1 |
Enviado: 31/10/2012 20:48 |
bisognerebbe almeno conoscere l'affluenza alle urne per l'elezione dei Governatori, per
poter tentare di fare confronti
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...e te vulesse perdere pe' questo, Claire?!?
C'è un graziosissimo sito americano, dal nome ch'è tutto un programma: Ballotpedia, information on state legislatures, ballot measures, and elected officials from the collaborative encyclopedia about state politics - che casca proprio a fagiolo.
Dall'esame dei risultati elettorali dei quaranta stati americani presi in esame, vien fuori che la partecipazione al voto (voter turn out), calcolata confrontando il numero totale dei voti espressi per candidato col totale del numero di votanti iscritti nelle liste, (using the total number of ballots cast for a gubernatorial candidate and the total number of registered voters at the cutoff for registration), supera di pochissimo il 50% (io ho calcolato una media del 51,94%) con tutte le conseguenze logiche espresse prima sulla rappresentatività, talvolta con picchi bassissimi di partecipazione al voto, addirittura del 36-37% in Stati non secondari come NewYork e Texas.
Non ho (ancora) verificato, ma son convinto che se ci mettiamo a cercare troviamo valori bassi anche nella vecchia Europa.
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sì, ce ne sono di bassi anche nella vecchia Europa
ma rimane sempre il fatto che dove il bipartitismo è radicato può anche non essere
sentita come una necessità quella di votare per scegliere da quale dei due partiti
farsi governare
succede specialmente quando i sondaggi danno molto distacco tra una opzione
e l'altra e quando non ci sono stati eventi capaci di modificare le opinioni
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Ben riletto, o CL.
O Francuzzo, come t'è andata? Dato che ti leggiamo, direi tutto bene. Sempre in culo alla balena, s'intende - e che non sia soggetta a meteorismo... |
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De: Ramarra |
Enviado: 01/11/2012 12:41 |
L'art. è aperto malissimo ma ci si sta.
Il berlusconismo e l'antiberlusconismo sono sintomi della malattia della sinistra.
Berlusconi ha avuto il merito di aver organizzato uno schieramento politico consistente e credibile come argine allo strapotere della sinistra che dura dalla seconda guerra. Affossati democristiani e socialisti chi come me, e come ora accade, sa che da qualunque parte dirigerà il voto la sinistra manterrà e consoliderà le sue posizioni si sente perso e può scegliere solo fra il voto di protesta (grillo) o l'astensionismo. Pur condividendo alcune idee che la sinistra fa proprie io ho una vera e profonda avversione nei confronti di ciò che oggi è e fa,e come me tanti altri che sentono di vivere in un regime di sinistra sedicente tante cose ma nei miseri fatti stronzo e meschino come qualsiasi altro regime, inevitabilmente oppressivo.
La sinistra che pensava di vincere facile ha condotto una guerra non politica ma personale contro Berlusconi perchè è chiaro che era lui, non i programmi politici di cui infatti non ha mai parlato, il probelamdella sinistra. Il Berlusconismo è stato il termine creato dalla sinistra per semplificare una cosa che non voleva / poteva capire o ammettere : un mare magno di gente NON VUOLE LA SINISTRA, cioè non solo non la vuole votare ma non la vuole più fra i piedi al lavoro, in tv, nelle piazze, ne ha le palle stracolme, cosa che inevitabilmente accadrà in assenza di un gruppo politico nutrito che gli si possa opporre.
Io e tanti altri non abbiamo mai votato silvio berlusconi, abbiamo solo cercato la via d'uscita da una situazione insopportabile e corrotta che dura da almeno 60 anni. Silvio Berlusconi stava finendo l'asilo quando la dc e il pci si vendevano anche le loro mamme per i voti, con 18 anni di contributi "figurativi", prima dell'era berlusca, c'era gente che ci andava in pensione. La dc ha cambiato nome oggi, il pci pure.
Se dovessi votare oggi non ci andrei. |
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