Se Friedman conoscesse il fatturato (fantastiliardario) della nostra criminalità organizzata, arriverebbe a proporre l'Italia come modello di liberismo virtuoso e di successo...  

Pepìn, lascia stere la criminalità, parliamo invece di chi si guadagna la mica con lo sgobbo!

 

E scopre che tra furti statali e burocrazia, nonchè costi annessi alle succitate sopercherie, se ne va tre quarti del suo lavoro!!

 

I criminali (ma ti posso dire che per la propria attività, laddove esiste, c'è che apprezza di più i metodi della mafia che dello stato!) estorcono con le armi.

 

Lo stato lo fa con le leggi!

 

E forse fra i due forse preferisco i primi: ho più possibilità di difendermi !

Orange, te ne voglio raccontare una.

Alcuni anni fa (più di dieci, perchè c'era ancora la lira) mi arriva dalle Imposte Dirette un multone (alcuni milioni) per non avere denunciato nel 740 il possesso di un'auto di cilindrata superiore ai 2000 cc.

E' un errore pacchiano:  al PRA non risulto intestatario di questa macchina, è una cosa che risulta solo alle Imposte Dirette. Quindi posso facilmente dimostrare di non avere nessuna cilindrata 2000 a mio nome.  Mai avuta, neanche a noleggio.

Tu penserai che tutto sia finito con una pacca sulla spalla e con una stretta di mano.

Invece no.

Su raccomandazione di un avvocato fiscalista ho dovuto prima pagare la multa, subito dopo fare ricorso ed aspettare (quasi 2 anni) che lo Stato mi restituisse il maltolto con gli interessi al 5%.

Alla fine, al netto della parcella dell'Azzeccagarbugli, io ci ho rimesso un qualcosina, lo Stato ci ha rimesso l'osso del collo (penso allo stipendio dell'impiegato pagato per imbastire questo casino, braccia rubate all'agricoltura) e l'unico che ci ha guadagnato, come sempre in Italia, è stato il figliendroccchia fiscalista.

Io credo che queste cose non succedano neanche in Guatemala.

Pepìn, mia moglie (la Juseppa) è affetta dalla più brutta patologia burocratofiscale che possa colpire il suddito italiano: l'omocodia !

 

A distanza di dieci anni, alla Peppa va ancora bene: tutt'ora risulta lavoratrice dipendente (con tanto di reddito e ritenute), nonchè titolare di pensione di invalidità e accompagnamento.

 

E' all'altra povera crista  (un vegetale di 150 kg) che per l'ennesima volta hanno sospeso tutti gli emulumenti in quando ora risolta proprietaria di una parte d'immobile.

 

Che sarebbe un terzo della metà di una casa popolare spettante alla Beppozza data la morte di suo padre, cointestatario con la madre.

 

E adesso vai avanti te che a me vien da ridere (o meglio: piangere!!).

 

 

Ringrazio del pensiero, o CL 1. Non mancherò di ricordarti nelle mie preci.

 

Ritornando all'efficienza della p.a., ed in base a quanto ho riportato in merito alle vicissitudini burocratiche della Peppa (alla quale, dimenticavo, diec'anni fa, dopo un anno di sportelli, uffici & tribolazioni, hanno variato il codice fiscale, sostituendo un mumero con una lettera), negli efficenti pensatoi della previdenza pubblica a nessuno è balzato all'okkio che chi ha reddito da lavoro dipendente non potrebbe avere pensione per invalidità e accompagnamento?

 

O per attestare che kualkuno sta truffando l'inpesse ci vogliono mesi di appostamenti da parte di arguti nonchè astuti detectives?

 

Senza contare che il codice fiscale anomalo fa svenire spesso indefessi & tribolati addetti alla quantomaiindispensabile burocrazia, di fronte a cotanto scempio !!

 

Solo un piccolo pensierino per kuelle poche centinaia di migliaia di okkupati per il alla gravosa mansione succitata:

 

 

 

 

 

 

 

Ramarrucciaaaaaaaaaaa... torna al verdeeeeeeeeeeeeeee...*

 

*Indipendentemente dalla tua situazione patrimoniale.