|
General: Non cercherò di vendervi
Elegir otro panel de mensajes |
|
De: Peterpan® (Mensaje original) |
Enviado: 27/11/2012 21:45 |
che la mia è un'azione pura e disinteressata, ammesso che queste esistano: se apro la porta a una ragazza, a una donna, se la lascio passare prima di me, se a volte addirittura retrocedo dalla porta già imboccata per cederle il passo, è, sì, perché mi sono autoeducato a farlo; è, sì, perché so che a lei fa piacere anzi la sorprende in questo mondo di telefonini, ma è anche, forse soprattutto, per quel suo sorriso dapprima incredulo, poi grato. E quel sorriso io ricambio, e ricambiandolo mi sembra che il suo si faccia più intenso cosicché più intenso si fa il mio: in pochi secondi consumiamo un'intera storia d'amore che non si ripeterà, che non rimarrà scritta da nessuna parte, che sarà seguita all'esitare di lei, quasi scherzassi quando le apro la porta, tanto che mi tocca a volte fare un cenno con la mano e con il viso insieme, entrambi i cenni verso la direzione che lei dovrebbe prendere. Lei allora comprende, capta la conferma e passa quella porta. Passa quella porta, lascia il suo sorriso. |
|
|
|
nella photo: Magus, qui in versione baffuta, tenta di spacciarsi per signore
|
|
|
|
ll denaro fa l' uomo ricco, l' educazione lo fa signore! |
|
|
|
De: ORANGE1 |
Enviado: 28/11/2012 09:16 |
Tutto sommato, all'ombra dei recenti avvenimenti (e anche senza ombra), è meglio essere ricchi che signori ! |
|
|
|
Che film verosimile...
Tu, Peter, così facendo acchiappi |
|
|
|
non ci crederesti, Merendina, ma io sono (o sembro) un vero gentleman! |
|
|
|
Che film verosimile...
Tu, Peter, così facendo acchiappi |
...Be', dipende - non ho terminato la mia esposizione spiegando che dopo il salamelecco trullallà sono solito palpare la consistenza dei glutei dell'appena passata (di pomodoro; io faccio, indovina un po', il pelato): molto spesso acchiappo, sì, una ricca sberla che ha comunque effetti benefici sulla pressione; e sticazzi, visto che ce l'ho già alta di mio...
...Ecco, così imparate a farvi burla, celia, lazzi e frizzi di miei molto sentiti brani lirici - tutto perché non li metto in endecasillabi, ma se lo facessi il mugnjajo mi accuserebbe di rubare farina ma no è del mio sacco macché mica c'è scritto il nome be' ho il copyright eeeh? cos'hai? il coproright? merda - mìtila in boca che no' 'a se perda. Mànjea ti, che mi gh'in posso pì! |
|
|
|
...Ecco, branco di dissacratori:
un bel SONETTO CAUDATO® con enjambement al tamarindo e limone, la cui composizione m'è costata la bellezza di minuti 10 (dieci).
1. Voglio sentirvi le manO spellarvi (in piedi, sottinteso);
2. ESIGO un giudizio critico, fosse pure una stroncatura (accetto anche una stronZatura, gli vengono meglio), da parte del Mezzo ('Mezzo', ma non in quanto 'autobus').
GLI USCI SONO GUSCI (d'ammmmmoooooòr)
Sia lode a chi ha inventato usci e porte!
Quasi in sordina, senza alcun rumore,
può nascer breve sì, ma intenso amore
deciso da un capriccio della sorte.
E della cosa è subito sentore
breve, dicevo, tuttavia sì forte
che ne puoi far delle abbondanti scorte
del giorno fino all’ultimo bagliore.
Va’ indietro, fa’ che la donzella passi:
incredulo si mostrerà il suo viso
a causa degli odierni usi lassi;
ma tosto pagherà con un sorriso
cotale cortesia; ‘Tu immaginassi,
fanciulla sconosciuta, il Paradiso...’
(rossore d’improvviso)
‘...che m’hai donato con questo tuo fare...
...per tre secondi io ti potrò amare!’
|
|
|
|
|
non ci crederesti, Merendina, ma io sono (o sembro) un vero gentleman! |
|
Mio lamor, tu SEI un vero uomo |
|
|
|
Post 16: m'è sembrato di udire un rumore come di pioggia scrosciante sopra una tettoia in vetroresina... sbaglio? Questo rumore non era comunque dedicato al mio Sonetto Caudato, suppongo... no? |
|
|
|
o Merèndola, ti racconterò una cosa
imparare a comportarsi come una persona civile richiede tempo ed applicazione costante, e in questo lavoro su se stessi l'esempio di chi ti è - o ti è stato - vicino è di fondamentale importanza
da adolescenti si è tamarri in maniera insopportabile, poi per fortuna - chi più, chi meno - si cresce
ma l'esempio di chi ti è accanto è fondamentale, per cui non si cresce tutti allo stesso modo nè negli stessi tempi
io ricordo ancora con affetto e riconoscenza il mio nonno paterno (me lo sento vicino, anche se se n'è andato ormai da 29 anni), il mio involontario maestro di buone maniere.
da ragazzino consideravo il suo modo di fare e di esprimersi antiquato come una Fiat 0 del 1910 o come i campionati di calcio vinti dalla Pro Vercelli... poi, osservandolo meglio, mi sono reso conto di quanto fosse considerato da tutti un vero signore: sempre gentile, disponibile, sorridente, mai una parolaccia, mai un gesto o una frase inopportuni. E di una cavalleria incredibile con le signore, che se ben ricordo gli piacevano molto.
Pensa che aveva fatto solo le elementari, e a 11 anni l'avevano spedito a fare l'apprendista idraulico. Però era ben consapevole dei suoi limiti, ed era convintissimo (me lo ripeteva sempre) di due cose: a) che fino all'ultimo giorno c'è sempre qualcosa di nuovo da imparare, quindi leggeva molto, si teneva informato, sapeva bene di non essere un uomo colto ma aveva un rispetto commovente per la cultura; b) che per imparare qualcosa di utile bisogna frequentare quelli che sono migliori di te, e non i peggiori. Quindi - tra gli amici della sua generazione - era considerato il più civilizzato, e frequentava abitualmente tutti i "notabili" del paese (il medico, il farmacista, il Regio Notaio, tutti i pochi laureati dell'epoca insomma), godendo della loro alta considerazione, anche se lui non poteva certo vantare un normale corso di studi, anzi tutt'altro.
Per fartela breve, io con gli anni sono diventato un po' come lui, e cerco di comportarmi con gli altri SEMPRE come ho visto fare a lui, anche quando ho le mie lune storte. E' una questione di rispetto, per gli altri innanzitutto, ma in fondo in fondo anche per me stesso. Perchè se mi scappasse di esprimermi come certi tangheri trasteverini dovrei sputazzarmi per la vergogna lo specchio tre volte al dì
Con le signore poi dico e faccio cose di una gentlemannerìa da lasciarle senza fiato: se non ci credi, chiedi in giro!
|
|
|
|
molto ben costruito il sonetto, o Peter
qualcuno schiatterà d'invidia... |
|
|
|
Grazie, o Bepy, anche se non ho sentito il tipico rumore 'Spell, spell'.
Ricambio le tue squisite parole con un 'pezzo' degno di passare alla birra scura delle scimmie, no, come caz si dice?, ah, il 'Guinness dei primati':
A parte che dopo quel 'basta' occorrerebbe una virgola, vabbe', il mio amico e biografo Andreuccio, anche aspirante tuo biografo, vedo, non sa, non riesce a tener conto di un fatto fondamentale in Caccalaben dacché questa è stata fondata (che poi sarà anche cacca, ma come rosicò quando lo misi in condizioni di togliersi dalle palle, d'accordo, transeat, storia vecchia). Il fatto fondamentale è questo: qui potrebbero essere iscritti anche i peggiori detrattori della dolce Phalla, ma finché costoro si comportano in maniera decente, scrivono quello che hanno da scrivere e ciao, nessuno andrà mai a indagare sulla loro 'identità' ('identità': che termine assurdo in web). Anche perché non siamo così com-dipendenti (leggi: 'malati mentali') da voler conoscere anche il numero di peli ascellari dell'iscritto - ma qui si entra nel campo delle psicopatologie, quindi per cristiana pietà lasciamo perdere. Saresti ordunque il tosco-ligure Fabrizietto? A parte che lo stile non mi sembra coincidere, comunque ecco un bel 'Chissenefrega', agitare prima dell'uso, autminrich. Racconti erotici eccetera? Ostrega (anzi: belin), anche fosse avresti pubblicato cavoli tuoi, non foto, eventualmente taroccate, di terze persone spesso ignare e comunque non consenzienti (come anche nel post linkato).
Traducendo: Andreuccio, sei ciclico nel tuo rompere i coglioni a Phalla e iscritti: ma cos'hai? Cosa ti frega di chi scrive e cosa scrive qua? Cosa c'è che non va? Stai di nuovo sbagliando farmaci? Dai, fa' il bravo, su, ché tra un po' è Natale... |
|
|
|
ma peppe gioacchin è per davvero l'amico mio fabrizietto ??? :D |
|
|
|
Se stai chiedendo a me: ma che ne so? E cosa me ne frega? Domanda al maître à penser del web, lui sì che le cose le sa... |
|
|
Primer
Anterior
9 a 23 de 23
Siguiente
Último
|
|
|
|
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados | |
|
|