L'UNICO BIANCO CHE DAVVERO INQUADRO'
GLI INDIANI D'AMERICA
I PARTE
Edward Sheriff Curtis (1868 - 1952) -
esploratore, etnologo e fotografo.
LA FOTOGRAFIA AL SERVIZIO DI UN PROGETTO
DOCUMENTARE DAL VERO USI COSTUMI E TRADIZIONI
DEGLI INDIANI D'AMERICA
A cura di Tony Kospan
Tra la fine dell'ottocento e l'inizio del Novecento ritrasse in mirabili immagini gli appartenenti alle varie tribù degli Indiani d'America ancora nei loro tradizionali costumi, gli oggetti del loro artigianato e i grandi spazi del paesaggio americano dove vivevano.
E' stato uno dei più grandi fotografi americani, fotografò i suoi soggetti muovendo dai deserti del South West per spingersi sino ai banchi di ghiaccio dell'Artico, registrando così, attraverso le immagini e la parola scritta i costumi e la cultura di oltre ottanta tribù.
Oggi questo ci appare quasi normale... ma se ci caliamo...
nel periodo storico in cui Curtis operò...
vicinissimo alle guerre tra bianchi e pellerossa...
e se pensiamo quale fosse all'epoca
la considerazione di cui godevano i Nativi americani...
ci possiamo rendere conto
della straordinaria importanza della sua opera.
Si tratta per me di immagini davvero molto affascinanti...
che hanno dentro... il senso e l'anima della realtà storica delle cose...
Non si tratta infatti solo di documentazione storica
per quanto utilissima...
Egli per la grande padronanza tecnica e per la sua arte fotografica...
ci consente di penetrare il cuore degli Indiani d'America
e la vera atmosfera in cui essi vivevano.
Ciao da Tony Kospan... continua...