Batte la luna soavemente Di là dai vetri Sul mio vaso di primule: senza vederla la penso come una grande primula anch’essa stupita sola nel prato azzurro del cielo.
Mio malgrado... Assunto mio malgrado nella fabbrica delle idee mi sono rifiutato di timbrare il cartellino Mobilitato altresì nell'esercito delle idee ho disertato Non ho mai capito granché Non c'è mai granché né piccolo che C'è altro. Altro vuol dire che amo chi mi piace e ció che faccio.
In quell'istante ebbero termine i libri, l'amicizia, i tesori senza sosta accumulati, la casa trasparente che tu e io costruimmo: tutto cessò d'esistere, tranne i tuoi occhi.
Che fai laggiu' bambina Con quei fiori appena colti Che fai laggiu' ragazza Con quei fiori seccati fiori Che fai laggiu' bella donna Con quei fiori che appassiscono
Che fai laggiu' gia' vecchia Con quei fiori che muoiono Aspetto il vincitore.