INVITO ALLA SERA
Versati in me, Sera che lenta scorri
da maestose lontananze arcane!
Ti accoglierò. La schiusa conca io sono
che ti prende, ti tiene, e non trabocca.
Plàcati in me, in me diventa luce,
vasta, silente, vaporosa Sera!
Ciò che nel fondo mi si addensa e posa,
traspaja, ignoto, in quella luce - e sia!
Rainer Maria Rilke
Grazia