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De: Tony Kospan (Mensaje original) |
Enviado: 04/12/2010 00:26 |
LA GIOIA... LA FELICITA'... IN POESIA E NON SOLO
(E L'ANNIVERSARIO DI QUESTO GENERE DI POST)
a cura di Tony Kospan
Cari amici amanti come me della poesia permetettemi per un attimo di ricordare che questo è il
7° anniversario
di questo genere di post dedicati alle poesie a tema.
Nacque, quella prima domenica del dicembre 2003 in me
l’idea di un post augurante una felice domenica in poesia
a tutti gli amici virtuali…
Eccolo… ora… quel 1° post… che oggi fa sorridere
ma che allora era quasi una rarità…
UNA BELLA POESIA PER UNA BELLA DOMENICA
Pericoloso e tenero il volto dell’amore
Pericoloso e tenero il volto dell’amore m’è apparso la sera d’un lunghissimo giorno Forse era un arciere con l’arco o un musicante con l’arpa Non so più Non so niente La sola cosa che so è che mi ha feri to forse con una freccia forse con una canzone La sola cosa che so è che mi ha ferito ferito al cuore ferito per la vita E come brucia la ferita dell’amore.
Prevert
Ciao da Orsosognante
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Certo questo genere di post ne ha fatta di strada…
diventando sempre più ampio e completo nel corso di questi 7 anni…
arricchendosi sempre di più di presentazione,
poesie, immagini e musiche.
Ora, scusatemi, con un pò di immodestia intendo ricordare quel momento, e perché no… festeggiarlo… insieme a voi… perché è proprio grazie a voi che col vostro calore e la vostra partecipazione avete fatto sì che continuassimo su questo... poetico persorso.
Come festeggiare? Bè dedicando il tema di questa domenica proprio alla… gioia… alla felicità… sentimenti e momenti che riescono a dare suoni, profumi e colori ai nostri giorni… aiutandoci a vivere meglio…
Quelle scelte per questo 7° anniversario sono poesie di vari e noti autori
ma desidero segnalare l'INNO ALLA GIOIA
che, musicato da Beethoven, è anche l'inno dell'Europa.
LA GIOIA Emily Dickinson
La Gioia è la Brezza Che ci solleva da Terra E ci lascia in un altro posto Di cui non sappiamo le regole
- Non ci rimanda, ma dopo un po' Noi sobriamente scendiamo Un po' più nuovi per quel momento Su un Suolo Incantato -
FELICITA' RAGGIUNTA, SI CAMMINA Eugenio Montale
Felicità raggiunta, si cammina per te sul fil di lama. Agli occhi sei barlume che vacilla, al piede, teso ghiaccio che s'incrina; e dunque non ti tocchi chi più t'ama.
Se giungi sulle anime invase di tristezza e le schiari, il tuo mattino e' dolce e turbatore come i nidi delle cimase. Ma nulla paga il pianto del bambino a cui fugge il pallone tra le case
Inno alla gioia - Gianni Armei
INNO ALLA GIOIA Friedrich Von Schiller
Amici, non questi toni! un canto più grato leviamo al cielo di gioia! Gioia! Bella scintilla degli dèi Figlia dell’Eliso, Noi veniamo, ardenti in viso nel tuo tempio glorioso. Il tuo fascino affraterna ciò che la spada della moda separò; i mendicanti saranno fratelli dei prìncipi Là dove le tue dolci ali riposano. Che colui che ha la fortuna d’essere l’amico d’un amico; che colui che ha conquistato una dolce donzella, divida la sua allegria! Sì, e anche colui che non ha che un’anima Sulla terra! E che colui che non ha mai conosciuto tutto ciò s’allontani piangendo dalla nostra cerchia! Tutti gli esseri bevano la gioia in seno alla natura, Tutti i buoni, tutti i malvagi, Seguano le sue tracce di rosa. Essa ci dà abbracci e vigna, L’amico, fedele nella morte, La voluttà è donata al verme, E il cherubino è davanti a Dio. Felici, tali soli volano Sul piano vermiglio dei cieli, Correte, fratelli, sulla vostra via, Felici, come un eroe verso la vittoria. Che si avvingano tutti gli esseri! Un bacio al mondo intero! Fratelli, nel più alto dei cieli un Padre amoroso deve abitare. Tutti gli esseri si prostrano? Senti il creatore, Mondo? Cercalo al di là dei cieli stellati! Al di sopra delle stelle deve abitare. Gioia! Bella scintilla degli dèi Figlia dell’Eliso, Siate uniti, esseri, a milioni! Che un solo abbraccio allaccia l’universo!
LA FELICITA' Jorge Luis Borges
Chi abbraccia una donna è Adamo. La donna è Eva. Tutto accade per la prima volta. Ho visto una cosa bianca in cielo. Mi dicono che è la luna, ma Che posso fare con una parola e con una mitologia?
Gli alberi mi fanno un poco paura. Sono così belli. I tranquilli animali si avvicinano perché io gli dica il loro nome. I libri della biblioteca sono senza lettere. Se li apro appaiono. Sfogliando l'Atlante progetto la forma di Sumatra.
Chi accende un fiammifero al buio sta inventando il fuoco. Nello specchio c'è un altro che spia. Chi guarda il mare vede l'Inghilterra. Chi pronuncia un verso di Liliencron partecipa alla battaglia.
Ho sognato Cartagine e le legioni che desolarono Cartagine. Ho sognato la spada e la bilancia. Sia lodato l'amore che non ha né possessore né posseduta, ma entrambi si donano. Sia lodato l'incubo che ci rivela che possiamo creare l'Inferno.
Chi si bagna in un fiume si bagna nel Gange. Chi guarda una clessidra vede la dissoluzione di un impero. Chi maneggia un pugnale prevede la morte di Cesare. Chi dorme è tutti gli uomini.
Ho visto nel deserto la giovane Sfinge appena scolpita. Non c'è nulla di antico sotto il sole. Tutto accade per la prima volta, ma in un modo eterno. Chi legge le mie parole sta inventandole.
ODE AL GIORNO FELICE
Pablo Neruda
Questa volta lasciate che sia felice, non è successo nulla a nessuno, non sono da nessuna parte, succede solo che sono felice fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo, che posso farci, sono felice. Sono più sterminato dell’erba nelle praterie, sento la pelle come un albero raggrinzito, e l’acqua sotto, gli uccelli in cima, il mare come un anello intorno alla mia vita, fatta di pane e pietra la terra l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia, tu canti e sei canto. Il mondo è oggi la mia anima canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca, lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia essere felice, essere felice perché sì, perché respiro e perché respiri, essere felice perché tocco il tuo ginocchio ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo e la sua freschezza. Oggi lasciate che sia felice, io e basta, con o senza tutti, essere felice con l’erba e la sabbia essere felice con l’aria e la terra, essere felice con te, con la tua bocca, essere felice.
FELICE E POETICA DOMENICA TUTTI
DA TONY KOSPAN
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La felicita' e'..........
Quando, nella seconda metà degli anni Cinquanta, arriva dagli Stati Uniti una musica dai ritmi frenetici, capace di aprire uno squarcio frizzante, oltraggioso e rivoluzionario nelle vite dei ragazzi italiani, sboccia una nuova generazione che vuole affermare la propria libertà di parola e di partecipazione. Anche in Italia esplode il rock'n'roll. Attraverso i juke box, il cinema e i giubbotti di pelle nascono i protagonisti di un'epoca irripetibile per la nostra canzone: Mina, Adriano Celentano, Giorgio Gaber, cantavano a pieno ritmo cos'era la FELICITA'. Per Celentano la sua canzone diceva: "La felicità costa un gettone per i ragazzi del juke-box. La gioventù, la gioventù, la compran per cinquanta lire e nulla più........" Sembrano cosi' lontani quei tempi, ma forse era proprio nella semplicita' e nel poco che avevamo, a farci felici......e cantare spensierati: "Dai, dai, dai, gira con me, dai, dai, dai, stringimi a te. Con ardore, con furore baciami, baciami, baciami!........"
Felicità
C’è un’ape che si posa su un bocciolo di rosa: lo succhia e se ne va… Tutto sommato, la felicità è una piccola cosa. Trilussa
La Felicità
Quando, all'alba, dall'ombra s'affaccia, discende le lucide scale e svanisce; ecco dietro la traccia d'un fievole sibilo d'ale, io la inseguo per monti, per piani, nel mare, nel cielo: già in cuore io la vedo, già tendo le mani, già tengo la gloria e l'amore. Ahi! ma solo al tramonto m'appare, su l'orlo dell'ombra lontano, e mi sembra in silenzio accennare lontano, lontano, lontano. La via fatta, il trascorso dolore, m'accenna col tacito dito: improvvisa, con lieve stridore, discende al silenzio infinito. Giovanni Pascoli
Sono felice perché... nella vita ho sempre cercato istintivamente la mia felicità. Sono felice perché... ci sono, perché posso vedere, perché mi emoziono, perché amo; Sono felice perché... sei quello che scegli d'essere e mi accetti per quello che sono; Sono felice perché... tu riesci a sentirmi da lontano, anche se non ascolti la mia voce; Sono felice perché... ho ricevuto un regalo prezioso, cioè la tua vera e sincera amicizia. Jean-Paul Malfatti
Sonetto Sulla Felicità
Amor che sul finir del giorno appari stanca le tue ali malconce dietro la schiena ti trascini l’aura splende ed illumini lo spirito del tempo Si schiude l’animo alle tue meraviglie un abbraccio fuggir con te per altri lidi Tu vetusta madre figlia prodigiosa miracolo di natura colori con il tuo umore il mare i monti gli alberi gli uccelli ridenti volano verso oriente cinguettando annunciano novi amori L’inanimato si desta al tuo passaggio illuminato il bene che infondi nel cuore degli ultimi poiché tu sei di tutti non hai padroni ne prezzo il vile denaro per quanto utile non potrà mai dire d’ averti fatta sua. Un scintillio di luci di te chiuso in un sacchetto il bimbo felice si porta con sé a casa un tuo breve sorriso Il giorno, la notte, aspetti del tuo essere si ricorrono nel conquistare le tue grazie in ogni cosa vivi magica e tacita attendi d’essere chiamata per nome invocata sussurrata nel silenzio d’ognuno doni serenità e pace Felicità . Domenico De Ferraro
Ama la vita
Ama la vita così com'è Amala pienamente,senza pretese; amala quando ti amano o quando ti odiano, amala quando nessuno ti capisce, o quando tutti ti comprendono. Amala quando tutti ti abbandonano, o quando ti esaltano come un re. Amala quando ti rubano tutto, o quando te lo regalano. Amala quando ha senso o quando sembra non averlo nemmeno un po'. Amala nella piena felicità, o nella solitudine assoluta. Amala quando sei forte, o quando ti senti debole. Amala quando hai paura, o quando hai una montagna di coraggio. Amala non soltanto per i grandi piaceri e le enormi soddisfazioni; amala anche per le piccolissime gioie. Amala seppure non ti dà ciò che potrebbe, amala anche se non è come la vorresti. Amala ogni volta che nasci ed ogni volta che stai per morire. Ma non amare mai senza amore. Non vivere mai senza vita! Madre Teresa di Calcutta
Felicità La felicità è un sentimento segreto, esclusivo, inquisitorio, dolcissimo e supremamente crudele. Vi si sta arroccati come in un palazzo di ferro e cemento, dalle grandi vetrate; nello stesso tempo è un riflesso sull'acqua che non solo la brezza, ma l'ombra di un passante può alterare....La felicità non si narra. Si può appena, come la pioggia scorrendo a rivoli sui vetri traccia e scancella delle figurazioni, annotare i momenti salienti che ci consentono di intravederla. E un'altra cosa so della felicità: che essa è muta. Vasco Pratolini
Ciaooo Tony Annamaria
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De: Liana |
Enviado: 04/12/2010 09:22 |
La vostra gioia è il vostro dispiacere smascherato. E lo stesso pozzo dal quale si leva il vostro riso, è stato sovente colmato dalle vostre lacrime. E come potrebbe essere altrimenti? Quanto più il dolore incide in profondità nel vostro essere, tanta più gioia potrete contenere. La coppa che contiene il vostro vino non è forse la stessa coppa che è stata scottata nel forno del vasaio? E il liuto che calma il vostro spirito non è forse il legno stesso scavato dai coltelli? Quando siete felici guardate nelle profondità del vostro cuore e scoprirete che ciò che ora vi sta dando gioia è soltanto ciò che prima vi ha dato dispiacere. Quando siete addolorati guardate nuovamente nel vostro cuore e vedrete che in verità voi state piangendo per ciò che prima era la vostra delizia. Alcuni di voi dicono: “La gioia è superiore al dolore,” e altri dicono: “No, il dolore è superiore.” Ma io vi dico che essi sono inseparabili. Giungono insieme e quando uno siede con voi alla vostra mensa, ricordatevi che l’altro giace addormentato sul vostro letto. In verità siete sospesi tra dolore e gioia come bilance. Solo quando siete vuoti siete immobili ed equilibrati. Quando il tesoriere vi solleva per pesare l’oro e l’argento, la vostra gioia o il vostro dolore devono necessariamente alzarsi o cadere.
Tratto dal libro di Kahlil Gibran, Il Profeta
"La felicità è una condizione di equilibrio perfetto tra la realizzazione delle nostre aspirazioni e quanto gli altri ci chiedono." Giusto Ferronato
"Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia" Epicuro
"Non e' facile trovare la felicità dentro di noi ed e' impossibile trovarla in qualsiasi altro posto" Agnes Repplier
"Dei giorni felici della nostra vita ci accorgiamo solo quando hanno ormai lasciato il posto a giorni infelici. " Arthur Schopenhauer
"L'uomo sereno procura serenità a sé e agli altri." Epicuro
"Ci si dà meno da fare per conquistare la felicità che per far credere di possederla." César Vichard De Saint-Réal
"La gioia non è nelle cose, è in noi." Richard Wagner
"Alcuni temono che la felicità sia un bene molto lontano, quasi irraggiungibile, motivo per cui corrono a più non posso nella speranza di avvicinarla, senza mai rendersi conto che più corrono e pil se ne allontanano". Luciano De Crescenzo
"La felicità è amore, nient'altro" Hermann Hesse
"Il segreto della felicità non e' di far sempre cioè che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa" Lev Tolstoj
"La felicità consiste nel non porsi mai il problema di misurarla o di chiedersi se si è soddisfatti o meno." George Bernard Shaw
Se sei felice non gridare troppo: la tristezza ha il sonno leggero. Anomimo
"La gioia più grande è quella che non era attesa." Sòfocle
"C'è un'ape che si posa su un bottone di rosa: lo succhia e se ne va... Tutto sommato, la felicità è una piccola cosa." Trilussa
" La felicità non è che una semplice equazione La realtà divisa per le aspettative... Se troppo ti aspetti rimarrai sempre deluso ... Se poco ti aspetti sarai sempre felice." Anonimo
"La felicità e' un bene vicinissimo, alla portata di tutti: basta fermarsi e raccoglierla" Seneca
"Ad alcuni per essere felici manca davvero soltanto la felicità". Stanislaw Lec
"La felicità è nascosta dappertutto. Basta scovarla." Anonimo.
"Se il tuo lume brilla più degli altri siine felice, ma non spegnere mai il lume degli altri per far brillare il tuo" Proverbio Orientale
"La felicità sta nel gusto e non nelle cose; si è felici perché si ha ciò che ci piace, e non perché si ha ciò che gli altri trovano piacevole" François de La Rochefoucauld
"Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicità. Ma la felicità è qui." Quinto Orazio Flacco
"La felicità è una merce favolosa: più se ne dà e più se ne ha." Blaise Pascal
"Non è felice chi non pensa di esserlo." Publilio Siro
"La felicità è desiderare quello che si ha." Sant'Agostino
"è più felice un povero onesto che un ricco corrotto." Anonimo.
"Felicità non è avere tutto ciò che desideri, ma desiderare tutto ciò che hai." Anonimo.
"Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità." Aristotele
"L'uomo saggio non cerca la felicità ma l'assenza del dolore." Aristotele
"Si gusta doppiamente la felicità faticata." Baltasar Graciàn y Morales
"La felicità è fatta delle sventure evitate." Alphonse Karr
"La felicità è fatta di un niente che al momento in cui lo viviamo ci sembra tutto." Jim Morrison
"La felicità non è fare tutto ciò che si vuole, ma volere tutto ciò che si fa." Friedrich Nietzsche .
"Perché è così che ti frega la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quando è troppo tardi." Alessandro Baricco
"La felicità spesso si insinua attraverso una porta che non sapevate di aver lasciato aperta." John Barrymore
"La felicità non è altro che il profumo del nostro animo." Gabrielle Coco Chanel
"La felicità è una ricompensa che giunge a chi non l'ha cercata." Anton Pavlovic Checov
"A volte la felicità è una benedizione, ma generalmente è una conquista." Paulo Coelho
"La felicità è qualcosa che si moltiplica quando viene condivisa." Paulo Coelho
"Nella felicità degli altri io cerco la mia felicità. Aprirsi agli altri: l'unica, la sola soluzione." Pierre Corneille
"Non si è mai così felici né così infelici come si pensa." François De La Rochefoucauld
"Prendi il mio cuore come tappeto volante della tua gioia per volare nel cielo infinito della felicità." Giuseppe Dimiccoli
"Quando siete felici guardate nella profondità del vostro cuore e scoprirete che ciò che ora vi sta dando gioia è soltanto ciò che prima vi ha dato dispiacere. Quando siete addolorati guardate nuovamente nel vostro cuore e vedrete che in verità voi state piangendo per ciò che prima era la vostra delizia" Kahlil Gibran
"Amare è mettere la nostra felicità nella felicità di un altro" Gottfried Wilhelm von Leibniz
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Felicità e gioia, l'argomento di questa domenica
e auguri a Tony Kospan che festeggia il settimo anniversario delle
"poesie a tema"
"Perché è così che ti frega la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quando è troppo tardi."
Alessandro Baricco
"La felicità è una condizione di equilibrio perfetto tra la realizzazione delle nostre aspirazioni e quanto gli altri ci chiedono."
Giusto Ferronato
Ride su me la primavera.
Ride su me la primavera. Tornano le rondini, si sa. Volano via via le parole degli amici stolti. Ritornano, per me, ora le antiche parole dell'amore. In te, fanciullo, splendono. Giuocano nei tuoi passi incerti. Ma certa in me cammina solitaria e tranquilla la felicità.
Sandro Penna
Cosa e parola
Felicità, cosa che sa d'amaro, parola che si lascia dire e ride, fior che fiorisce come un frutto raro, gioia che il cuor sopisce e non uccide; felicità, larva di donna, riso di donna, occhio di donna, ombra di donna, seppi io forse il tuo gran rombo improvviso, rabbrividii nel tuo bacio che assonna? E se la stringo al mio cuore soave la chiave della mia casa solinga, felicità, forse t'ho chiusa a chiave, fior, gioia, donna, ombra, infelicità?
Marino Moretti
CHIRURGO CELESTE
Se ho mancato più o meno Nel mio grande compito di felicità; Se ho camminato tra la mia stirpe Senza mostrare un chiaro volto mattutino; Se lo splendore di felici occhi umani Non m'ha commosso; se i cieli mattutini, I libri, e il mio cibo, e la pioggia d'estate Hanno battuto invano al mio cuore aggrondato: Signore, prendi il tuo più intenso piacere E pugnala il mio spirito ancora ben desto; Oppure, Signore, s'io tuttavia m'ostini oltre il segno, Scegli tu allora, prima che lo spirito muoia, Un dolore lancinante, un peccato che uccida, E trafiggi con essi il mio cuore già morto.
ROBERT LOUIS STEVENSON
Questa sera
Le faville che danzano nelle tue pupille mi trafiggono con piccole infinite grida di gioia Sono come uccelli migratori al crepuscolo infiammato del cielo contro il blù infinito dei tuoi occhi
Anche quando non parli io sono parte del tuo universo piccolo ed infinito diviso e fuso con tutta la mia felicità
Felice Pagnani
Canzone
Le nuvole sono legate alla terra ed al vento. Fin che ci saran nuvole sopra Torino sarà bella la vita. Sollevo la testa e un gran gioco si svolge lassù sotto il sole. Masse bianche durissime e il vento vi circola tutto azzurro - talvolta le disfa e ne fa grandi veli impregnati di luce. Sopra i tetti, a migliaia le nuvole bianche copron tutto, la folla, le pietre e il frastuono. Molte volte levandomi ho visto le nuvole trasparire nell'acqua limpida di un catino. Anche gli alberi uniscono il cielo alla terra. Le città sterminate somiglian foreste dove il cielo compare su su, tra le vie. Come gli alberi vivi sul Po, nei torrenti così vivono i mucchi di case nel sole. Anche gli alberi soffrono e muoiono sotto le nubi l'uomo sanguina e muore, - ma canta la gioia tra la terra ed il cielo, la gran meraviglia di città e di foreste. Avrò tempo domani a rinchiudermi e stringere i denti. Ora tutta la vita son le nubi e le piante e le vie, perdute nel cielo.
Cesare Pavese
Noi saremo
Noi saremo, a dispetto di stolti e di cattivi che certo guarderanno male la nostra gioia,
talvolta, fieri e sempre indulgenti, è vero? Andremo allegri e lenti sulla strada modesta
che la speranza addita, senza badare affatto che qualcuno ci ignori o ci veda, è vero?
Nell'amore isolati come in un bosco nero, i nostri cuori insieme, con quieta tenerezza,
saranno due usignoli che cantan nella sera. Quanto al mondo, che sia con noi dolce o irascibile,
non ha molta importanza. Se vuole, esso può bene accarezzarci o prenderci di mira a suo bersaglio.
Uniti dal più forte, dal più caro legame, e inoltre ricoperti di una dura corazza, sorrideremo a tutti senza paura alcuna.
Noi ci preoccuperemo di quello che il destino per noi ha stabilito, cammineremo insieme la mano nella mano, con l'anima infantile di quelli che si amano in modo puro, vero?
Paul Verlaine
La vostra gioia è il vostro dispiacere smascherato. E lo stesso pozzo dal quale si leva il vostro riso, è stato sovente colmato dalle vostre lacrime. E come potrebbe essere altrimenti? Quanto più il dolore incide in profondità nel vostro essere, tanta più gioia potrete contenere. La coppa che contiene il vostro vino non è forse la stessa coppa che è stata scottata nel forno del vasaio? E il liuto che calma il vostro spirito non è forse il legno stesso scavato dai coltelli? Quando siete felici guardate nelle profondità del vostro cuore e scoprirete che ciò che ora vi sta dando gioia è soltanto ciò che prima vi ha dato dispiacere. Quando siete addolorati guardate nuovamente nel vostro cuore e vedrete che in verità voi state piangendo per ciò che prima era la vostra delizia. Alcuni di voi dicono: “La gioia è superiore al dolore,” e altri dicono: “No, il dolore è superiore.” Ma io vi dico che essi sono inseparabili. Giungono insieme e quando uno siede con voi alla vostra mensa, ricordatevi che l’altro giace addormentato sul vostro letto. In verità siete sospesi tra dolore e gioia come bilance. Solo quando siete vuoti siete immobili ed equilibrati. Quando il tesoriere vi solleva per pesare l’oro e l’argento, la vostra gioia o il vostro dolore devono necessariamente alzarsi o cadere.
Tratto dal libro di Kahlil Gibran, Il Profeta
L'augurio di una domenica piena di felicità e gioia.
Grazia
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