Sì il tema stavolta è… il sogno… e per un Orso… sognante…
il sogno è… tutto!
Ma il sogno non va inteso come passività… non è dormire ad occhi aperti…
ma presenza nel cuore di un obiettivo…
di un traguardo reale o sprituale, concreto o astratto, vicino o lontano… etc..
Una vita senza sogni è come un giardino senza fiori. Gertrude Beese
Il sogno in tal modo… dunque ci aiuta a vivere… rappresentando un faro…
un amico segreto… o, se volete, un angelo laico…
che ci accompagna e ci guida verso la realizzazione
delle nostre aspettative più intime e profonde…
Fernand Toussaint, “Quiet afternoon”
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni. William Shakespeare
Il sogno rappresenta uno dei temi più affascinanti
della Poesia e delle Arti in genere…
Quelle che seguono sono le poesie prescelte quest'anno
e come sempre mi piacerebbe leggere quelle che sul tema amate voi.
MELODIE DELL’ANIMA M.A. Borgatelli
Nell’angolo dei sogni di quel mondo senza tempo proviamo insieme le calde emozioni del cuore. Là in quella stanza, isolata dal resto della vita, diamo libero sfogo ai nostri sentimenti. Il letto si trasforma in un’isola fatata ove noi passeggiamo lungo gli infiniti sentieri del nostro pensiero, soffermandoci di tanto in tanto a godere le meraviglie di quel magico mondo. Soli io e te, avvinti da calde emozioni, ci addentriamo nell’isola dei sogni per dimenticare le amarezze che incontriamo lungo la strada della nostra vita.
SE AVESSI William Butler Yeats
Se avessi il drappo ricamato del cielo, intessuto dell’oro e dell’argento e della luce, i drappi dai colori chiari e scuri del giorno e della notte dai mezzi colori dell’alba e del tramonto, stenderei quei drappi sotto i tuoi piedi: invece, essendo povero, ho soltanto sogni; e i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi; cammina leggera, perché cammini sui miei sogni.
HO SOGNATO DI VOLARE Dacia Maraini
Ho sognato di volare tante volte in una una volta in tante, leggera sopra i tetti con un sospiro di gioia nera posandomi sui cornicioni seduta in bilico su un comignolo quanto quanto quanto ho camminato sulle vie ariose dell'orizzonte fra nuvole salate e raggi di sole un gabbiano dal becco aguzzo un passero dalle piume amare erano le sole compagnie di una coscienza addormentata vorrei saper volare ancora in sogno ancora, come una rondine, da una tegola all'altra e poi sputare sulle teste dei passanti e ridere della loro sorpresa, piove? O sono lacrime di un Dio ammalato? Volo ancora, ma nelle tregue del sonno il piede non più leggero scivola via, una mano si aggrappa alla grondaia che scappa vorrei volando volare e riempire di allegrie le spine del buio.
DICONO? Fernando Pessoa
Dicono? Dimenticano. Non dicono? Hanno detto.
Fanno? E' fatale. Non fanno? E' uguale.
Perché aspettare? Tutto è sognare
SOGNO E REALTA' Kahlil Gibran
Com'è cieco colui che immagina e progetta qualcosa fino ai più realistici dettagli, e quando non riesce a darne conto interamente con misure superficiali e prove verbali, crede che la sua idea e la sua fantasia siano vanità! Se invece riflettesse con sincerità, si convincerebbe che la sua idea è reale tanto quanto l'uccello in volo, solo che non è ancora cristalizzata; e capirà che l'idea è un segmento di conoscenza ancora inesplicabile in cifre e parole, poichè troppo alta e troppo vasta per essere imprigionata nel momento presente; ancora troppo profondamente immersa nello spirituale per piegarsi al reale.
In ognuno di noi esiste un angolo segreto in cui nascono i sogni, una vita parallela che ci mostra mondi che nella realtà non vedremmo mai, ma che pure esistono, perchè li creiamo nelle nostre notti.
Nell’esame e nell’interpretazione di sogni coerenti e rigorosi, occorre vagliare attentamente il fatto, sinora a quanto pare trascurato, che la loro verità è quasi sempre poco soddisfacente: perché, quando richiamiamo alla memoria un sogno, colmiamo e integriamo, senza farci caso o senza volere, le sue lacune. Raramente e forse mai un sogno coerente è stato così coerente in realtà come ci appare nel ricordo.
Peter Jessen
SOGNO di Carlo Bramanti
Il mare ha i suoi riflessi la primavera i colori promessi.
Sogno , ricordi la vita ?
EMOZIONI di Bruno Baldo
Le mie mani nel sole delle tue chiome si perdono in un'oasi di emozioni. Sfioro le tue labbra e tu... disserri i tuoi petali chiudendo gli occhi nel sogno.
In che? di GIOVANNI PRATI
In che poni i tuoi sogni? in che le altere tue speranze, o mio cor, se foglia a foglia l'albero della vita si dispoglia, e ne' tristi occhi nostri il mondo pere? Cose ignote sapesti; e del sapere tu vedi or bene com'altro non si coglia che un fascio d'ombre, e su la nostra soglia crepiti stanco l'ultimo doppiere.
Tu vedi or ben come la vita e' poca e amara l'opra, e come il sol s'attrista, rughe sfiorando e nevicate chiome. Credi, piu' sa chi la sua parte invoca del sonno immenso, a liberar la vista da fantasmi bugiardi e senza nome.
Sogno di Cesare Pavese
Ride ancora il tuo corpo all'acuta carezza della mano o dell'aria, e ritrova nell'aria qualche volta altri corpi? Ne ritornano tanti da un tremore dei sangue, da un nulla. Anche il corpo che si stese al tuo fianco, ti ricerca in quel nulla.
Era un gioco leggero pensare che un giorno la carezza dell'aria sarebbe riemersa improvviso ricordo nel nulla. Il tuo corpo si sarebbe svegliato un mattino, amoroso del suo stesso tepore, sotto l'alba deserta. Un acuto ricordo ti avrebbe percorsa e un acuto sorriso. Quell'alba non torna?
Si sarebbe premuta al tuo corpo nell'aria quella fresca carezza, nell'intimo sangue, e tu avresti saputo che il tiepido istante rispondeva nell'alba a un tremore diverso, un tremore dal nulla. L'avresti saputo come un giorno lontano sapevi che un corpo era steso al tuo fianco. Dormivi leggera sotto un'aria ridente di labili corpi, amorosa di un nulla. E l'acuto sorriso ti percorse sbarrandoti gli occhi stupiti. Non è piú ritornata, dal nulla, quell'alba?
Sonetto XV di William Shakespeare
Quando penso che tutto ciò che nasce resta perfetto un solo breve istante, e questa scena immensa offre solo fantasmi su cui le stelle calano il loro arcano influsso. Quando vedo crescere gli uomini come le piante, favoriti o contrastati dallo stesso cielo, E vantarsi in gioventù e al culmine decrescere, cancellando dalla memoria l'orgogliosa primavera, allora nel sogno di questa vita precaria, ti mostri ai miei occhi di gioventù vestito, mentre il tempo e la morte cospirano insieme, per trasformare in fetida notte il tuo fresco giorno. Allora per amor tuo lotto col tempo e come esso ti lacera, io ti risemino ancora.
Mondo splendido di Hermann hesse
Sempre e poi sempre, o vecchio o giovane torno a avvertire: una montagna notturna e al balcone una donna silenziosa, bianca una strada al chiaro di luna in lieve pendio e ciò mi lacera il cuore nel petto atterrito di struggimento.
O mondo ardente, o tu chiara donna al balcone, cane che abbai nella valle, treno lontano che passi, come mentite, come atroci ingannate me ancora, e pur tuttavia voi siete sempre il mio sogno e delirio più dolce.
Spesso ho tentato la strada per la tremenda "realtà" dove hanno valore mode, assessori, leggi, e denaro, ma solitario mi sono involato, deluso e liberato, verso là dove sogno e beata follia zampilla.
Afoso vento notturno negli alberi, scura zigana, mondo ricolmo di nostalgia pazza e profumo di poesia, mondo splendente, di cui sono schiavo eternamente, dove a me guizzano i tuoi bagliori, dove riecheggia per me la tua voce.
Un sogno di E. A. Poe
In visioni di notturna tenebra spesso ho sognato svanite gioie - mentre un sogno, da sveglio, di vita e di luce m' ha lasciato col cuore implacato.
Ah, che cosa non è sogno in chiaro giorno per colui il cui sguardo si posa su quanto a lui è d' intorno con un raggio che, a ritroso, si volge al tempo che non è più?
Quel sogno beato - quel sogno beato, mentre il mondo intero m' era avverso, m' ha rallegrato come un raggio cortese che sa guidare un animo scontroso.
E benchè quella luce in tempestose notti cosi' tremolasse di lontano - che mai può aversi di più splendente e puro nella diurna stella del Vero? .
E' nel silenzio della notte che si realizzano i sogni...., ma anche guardando l'orizzonte di giorno.....esso sparisce e i sogni prendono tutto il suo spazio.... e come voli d'uccelli si librano nell'aria.....
Mi e' venuta da fare una considerazione: penso che "SOGNO E SPERANZA" potrebbero essere due sinonimi,perche' entrambi sono aspettative...... Ma perche' i sogni non realizzati, anche a lungo andare, non si perdono e si continua eternamente a vagheggiali, mentre la speranza, mai realizzata, porta a far tribolare di molto, la fiamma che la illumina?........
Poesia d'amore Le grandi notti d’estate che nulla muove oltre il chiaro filtro dei baci, il tuo volto un sogno nelle mie mani. Lontana come i tuoi occhi tu sei venuta dal mare dal vento che pare l’anima. E baci perdutamente sino a che l’arida bocca come la notte è dischiusa portata via dal suo soffio. Tu vivi allora, tu vivi il sogno ch’esisti è vero. Da quanto t’ho cercata. Ti stringo per dirti che i sogni son belli come il tuo volto, lontani come i tuoi occhi. E il bacio che cerco è l’anima. (Alfonso Gatto)
Avvolta in una nuvola di sogni liberi la tua tenera innocenza e, com’ alba nascente, sfoggi i suoi mirabili colori; segui come favola la vita appassionata in libero pensiero, nascondendo nell’animo tuo delizie d’ineluttabile bellezza… rosate son le tue graziose gote al sommo melodiar dell’usignolo. Daniella Pasqua
Sono un poeta un grido unanime ... sono un grumo di sogni Sono un frutto d’innumerevoli contrasti d’innesti maturato in una serra Giuseppe Ungaretti
Sognato per l'inverno L'inverno noi andremo in un vagone rosa con i cuscini azzurri. Staremo bene, cara. Folli baci si annidano in quella morbidezza. Abbasserai le palpebre per non veder dal vetro le ombre che fan smorfie, mostri serali arcigni, una nera plebaglia di demoni e di lupi. A un tratto sulla guancia sentirai come un graffio... un bacio leggerissimo ti correrà sul collo come un ragno impazzito... Tu mi dirai "Cercalo!" piegando un pò la testa... Ci occorrerà del tempo per trovar quella bestia che va di qua e di là. Arthur Rimbaud
Canta il sogno del mondo Ama saluta la gente dona perdona ama ancora e saluta (nessuno saluta del condominio, ma neppure per via). Dai la mano aiuta comprendi dimentica e ricorda solo il bene. E del bene degli altri godi e fai godere. Godi del nulla che hai del poco che basta giorno dopo giorno: e pure quel poco -se necessario- dividi. E vai, vai leggero dietro il vento e il sole e canta. Vai di paese in paese e saluta saluta tutti il nero, l'olivastro e perfino il bianco. Canta il sogno del mondo: che tutti i paesi si contendano d'averti generato, David Maria Turoldo
Un sogno In visioni di notturna tenebra spesso ho sognato svanite gioie - mentre un sogno, da sveglio, di vita e di luce m'ha lasciato col cuore implacato. Ah, che cosa non è sogno in chiaro giorno per colui il cui sguardo si posa su quanto a lui è d'intorno con un raggio che, a ritroso, si volge al tempo che non è più? Quel sogno beato - quel sogno beato, mentre il mondo intero m'era avverso, m'ha rallegrato come un raggio cortese che sa guidare un animo scontroso. E benchè quella luce in tempestose notti così tremolasse di lontano - che mai può aversi di più splendente e puro nella diurna stella del Vero? Edgar Allan Poe
Giovinezza, dolce sogno? Notti e notti la fronte tra le mani chino, ho vegliato sui libri ciò che cercavo non l'ho trovato, ciò che ho trovato l'ho per anni da allora dimenticato. Per notti e notti, con la bocca ardente fui zimbello di belle donne e mi fu svelato il mistero dell'amore acceso di voluttà e ricco d'onore. Per notti e notti assorto e solitario nella notte confusa dal vino e dall'ebbrezza ora siedo e mi sento sprofondare e le sue luci ammiccan come spettri. Sapienza tanto a lungo inseguita parole, canzoni sono maturate in me, ma le lascio silenziose e inespresse ondeggiare verso i tramonti blu. (Hermann Hesse)