Interprete di numerose opere liriche, si è esibita nei più importanti teatri del mondo interpretando ruoli e repertori diversi. Vincitrice di prestigiosi concorsi internazionali, ha cantato in opere del repertorio del melodramma italiano ottocentesco. Diplomata al Conservatorio "Pierluigi da Palestrina" di Cagliari in pianoforte e canto, con il massimo dei voti, ha iniziato giovanissima la sua carriera di cantante soprano ed ha ben presto occupato un ruolo importante nella lirica internazionale. Sposata col basso Francesco Musinu, ha condiviso con lui anche il palcoscenico dei teatri più prestigiosi del mondo. Ha tenuto per anni in gran riserbo la malattia che l'ha colpita ancora giovane e all'apice del suo successo. È proprio a Cagliari che avviene il suo debutto con grande consenso di pubblico. Il 28 dicembre 1982, riveste il ruolo del paggio Oscar in Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi. È un ruolo spumeggiante in un'opera tetra e cupa. Vince il Concorso internazionale di Spoleto con La traviata di Verdi, nel ruolo di Violetta. Interpreta Violetta con rara maestria, svariate volte nel corso della sua carriera nei più prestigiosi teatri nazionali ed internazionali. A partire dal 1991 tiene puntualmente al Conservatorio di Cagliari, in forma gratuita, un Master Class per giovani cantanti; il corso è organizzato dal Lions. Nel luglio del 2005, pur segnata dalla malattia e con la collaborazione di Marcella De Osma, cura Adelson e Salvini, il dramma semiserio in due atti del giovane Bellini, per la messa in scena degli allievi del Conservatorio di Cagliari. A soli 46 anni, le porte del cielo si sono spalancate la sera del 2 Maggio 2007 alle ore 20,15 per Giusy Devinu. Ha lottato strenuamente sino alla fine contro un male incurabile che da oltre tre anni ha voluto tenere gelosamente nascosto ai suoi numerosi amici e ammiratori, ha saputo dimostrare la sua grandezza e la sua innata generosità anche nel momento più doloroso della sua breve ma intensa vita.