Figlio di un piccolo commerciante di carbone a Perugia, venne avviato allo studio del canto dal maestro Giorgio Favaretto, che ne scoprì la possente voce di basso. Debuttò nel 1947 e l'anno successivo esordì alla Scala di Milano con l'Oedipus rex di Igor Stravinskij; in tale occasione assunse il nome d'arte con il quale è noto . Acquisì fama grazie all'intuizione di Herbert von Karajan, che lo fece conoscere al grande pubblico dirigendolo nel 1950, di nuovo alla Scala, nel Don Giovanni. Apparve inoltre a Roma, Firenze, Napoli, Verona e partecipò alle celebrazioni radiofoniche per il cinquantenario della morte di Verdi nel 1951, interpretando I Lombardi alla prima crociata e Simon Boccanegra. Fu nel cast della storica ripresa della Medea con Maria Callas a Firenze nel 1953 e memorabile rimane anche il Don Giovanni negli studi della RAI nel 1960. Apparve inoltre a Salisburgo, Glyndebourne ed Edimburgo e, al di fuori dell'Europa, soltando a Dallas nel 1965. Il repertorio fu prevalentemente rivolto a Mozart (Don Giovanni, Le nozze di Figaro), Rossini (L'italiana in Algeri, La Cenerentola, Semiramide, Mosè in Egitto), oltre ad diversi titoli verdiani. Una prestanza fisica importante quale quella vocale lo rese famoso in particolare per il personaggio di Don Giovanni, mentre un'altra delle parti per cui è maggiormente ricordato è Arkel in Pelléas et Mélisande di Claude Debussy. Al termine della carriera fu anche attore cinematografico in una serie di film d'avventura in costume.