Attore molto apprezzato con un carnet di tutto rispetto (settanta film, partecipazioni a spettacoli televisivi, più di 5.000 programmi radiofonici ed oltre duecento commedie teatrali interpretate. Morì a Sonoma, in California, ma le sue spoglie riposano al Fraser Cemetery, nella sua città natale, dove è stato inaugurato in suo nome nel 2000 un piccolo teatro, il Raymond Burr Performing Arts Centre, che si prefigge di incentivare l'arte recitativa. Una stella ricorda l'attore sulla Walk of fame al numero 6656 dell'Hollywood Boulevard. Più di una generazione di telespettatori ha identificato Raymond Burr con Perry Mason. Mason, avvocato inflessibile ed infallibile (ma con una carica umana fino ad allora rara a vedersi in un telefilm di genere giudiziario), ha avuto sempre - così come i comprimari della stessa fortunata serie televisiva degli anni cinquanta-sessanta - Barbara Hale-Della Street, William Hopper-Paul Drake e William Talman-Hamilton Burger - debbono la loro notorietà a quel serial televisivo. La serie fu prodotta per 9 anni dal 1957 al 1966. Dal 1985 fino al 1993, anno della morte dell'attore, sono stati prodotti 26 film TV che riprendono gli stessi personaggi e le stesse trame della serie originale. Burr ha anche interpretato Robert Ironside, investigatore paraplegico bloccato su una sedia a rotelle, che in un certo senso di Mason è un derivato, per 8 stagioni dal 1967 al 1975. Caratterizzata in modo preponderante, dunque, dall'interpretazione del legale-detective californiano, la carriera di Burr ha tuttavia registrato altre punte di eccellenza. L'attore è stato impiegato dall'industria hollywoodiana anche come caratterista (ma non solo) per ruoli non sempre positivi in pellicole di genere noir, quali ad esempio quello dell'assassino dell'hitchcockiana La finestra sul cortile (1954); prima ancora, Burr aveva portato sullo schermo il gangster pronto alla vendetta di Morirai a mezzanotte (1947), piccolo capolavoro; la restante filmografia vede Burr in ruoli di antagonista in pellicole che avevano in primo piano attori molto in voga. Come molti attori della sua generazione, anche Burr tenne nascosta la propria omosessualità per esigenze di carriera, forse anche perché nel frattempo aveva effettivamente costruito una vera famiglia. Si era infatti messo insieme all'unica presenza documentata della sua vita privata: Robert Benevides. Burr lo aveva conosciuto sul set di Perry Mason e i due vissero insieme per circa trent'anni, fino alla morte di Burr.