Il primo e finora unico pugile ad aver conquistato un titolo mondiale pur essendo afflitto dalla sordità. Divenne campione italiano nel 1953 e campione d'Europa nel 1955.Il 29 giugno del 1956, allo Stadio Olimpico di Roma, batté per KOT al 7° round il campione del mondo dei pesi gallo, il francese Robert Cohen. Perse il titolo a Parigi, ai punti in 15 riprese, contro un altro francese, Alphonse Halimi.Riconquistò in seguito il titolo europeo dei gallo altre due volte, nel 1960 e nel 1962.Sordomuto dalla nascita, all’età di 7 anni, viene ricoverato all’Istituto per sordomuti “Tommaso Pendola” della sua città dove consegue la licenza elementare ed apprende il mestiere di intagliatore di legno e decoratore di ceramiche. Fu proprio durante il soggiorno in istituto che Mario scoprì la vocazione per il pugilato quando aggredito da un sacerdote per essersi procurato impropriamente un coltello, che doveva servirgli per coltivare la sua passione di intagliatore, riuscì a schivare tutti i pugni fino a che il sacerdote si ruppe la mano colpendo con violenza il muro. D’Agata s’innamorò della boxe durante una riunione svoltasi nella sua città appena dopo la fine della guerra, il ragazzo ottenne dal maestro Francesi la possibilità di fare un test per entrare in palestra, la prova fu superata a pieni voti. La sua carriera dilettantistica inizia intorno al 1945 e termina, dopo oltre 100 incontri, nel 1950 quando approda al professionismo nella colonia fiorentina di Libero Cecchi.Il suo debutto avviene il 14 ottobre 1950 quando a Siena sconfigge ai punti in 6 riprese Giuseppe Salardi. Il 10 dicembre 1957a Bergamo, però, la data è da ricordare perché D’Agata-Renard è il primo incontro disputato in Italia a fruire della trasmissione televisiva. Record da professionista: 67 incontri con 54 vittorie (22 ko), 10 sconfitte e 3 pareggi. Campione Mondiale Pesi Gallo 1956-1957 Campione Europeo Pesi Gallo 1955-1956 e 1957-1958 Campione Italiano Pesi Gallo 1953-1954
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