IL TESTO
Oh tzigano dall’aria triste e appassionata, che fai piangere il tuo violino fra le dita, suona ancora, come una dolce serenata, mentre, pallida, nel silenzio ascolterò questo tango che, in una notte profumata, il mio cuore ad un altro cuore incatenò. Suona solo per me, oh violino tzigano. Forse pensi anche tu a un amore laggiù sotto un cielo lontan. Se un segreto dolor fa tremar la tua mano, questo tango d’amor fa tremare il mio cuor, oh violino tzigano. Tu che sogni la dolce terra d’Ungheria, suona ancora con tutta l’anima tzigana. Voglio piangere, come te, di nostalgia nel ricordo di chi il mio cuore abbandonò. Come il canto che tu diffondi per la via con il vento, la mia passione dileguò. Questo tango è d’amor, ma il mio amore è lontano. Suona, suona per me pur se piango con te, oh violino tzigano.
LA CANZONE IN 2 VERSIONI
Ascoltiamola ora nel video qui giù
cantata da uno dei suoi primi famosi interpreti...
Carlo Buti... (1934)
e poi qui cantata
in una versione un pò più moderna
da Connie Francis… (1962)
CIAO DA TONY KOSPAN
IL SALOTTO DI SOGNO DI FB
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