Manca fu trovato morto nella sua casa di Viterbo alle 11 di mattina del 12 febbraio 2004. Nel suo polso sinistro furono trovati due fori, mentre sul pavimento fu individuata una siringa. Secondo l'inchiesta effettuata subito dopo il ritrovamento del cadavere si sarebbe trattato di un suicidio, ma la ricostruzione fu contestata dai genitori: Manca, infatti, era mancino e dunque, secondo i genitori, se fosse stato lui a farlo, non si sarebbe iniettato la droga nel polso sinistro ma in quello destro.
Il viaggio di Provenzano a Marsiglia
Nel gennaio 2005 furono pubblicate le intercettazioni di Francesco Pastoia, che parlava del viaggio di Bernardo Provenzano a Marsiglia nel 2003. Il 28 gennaio 2005 Pastoia fu trovato impiccato nella sua cella. Secondo la successiva inchiesta dei magistrati, Provenzano sarebbe stato operato alla prostata alla clinica "La Ciotat" da un'équipe composta da Philippe Barnaud e dagli specialisti Breton e Bonin. Durante questo viaggio, secondo la ricostruzione dei genitori di Manca, l'urologo sarebbe entrato in contatto con il capomafia. All'inizio del mese di novembre del 2003, infatti, il medico sarebbe stato a Marsiglia. Secondo la ricostruzione dei genitori, Manca sarebbe stato contattato dalla mafia di Barcellona Pozzo di Gotto per unirsi all'équipe di Barnaud durante l'intervento a Provenzano. La riapertura dell'inchiesta Il legale della famiglia, il 17 giugno 2009 ha dichiarato a Radio24 che le indagini svolte dalla procura di Viterbo sono state lacunose, sia dal punto di vista del controllo delle telefonate, sia dal punto di vista delle indagini vere e proprie, che avrebbero trascurato il ruolo del cugino della vittima Ugo Manca, con precedenti penali legati alla criminalità organizzata. Alla fine del 2008 la procura di Viterbo ha riaperto le indagini
15 Ottobre 2012
Si è tenuta l'ultima udienza nella quale per la quarta volta la Procura di Viterbo ha chiesto l'archiviazione del caso. Ovviamente il legale della famiglia Manca, ha replicato in modo fermo le teorie della difesa e soprattutto supportato da incongruenze investigative che il caso necessita di ulteriori supplementi d'indagine. Ad ora quindi si aspetta la decisione del GIP che viste le altre tre esperienze potrebbe impiegarci mesi ad arrivare.