De: lucy46 (Mensaje original) |
Enviado: 11/03/2013 14:42 |
Riformatore del tango e strumentista d'avanguardia, è considerato il musicista più importante del suo Paese e in generale tra i più importanti del XX secolo; autore di diverse collaborazioni con artisti di vario genere. È autore di numerosi brani sia strumentali che vocali, tra i più noti dei quali si citano Libertango, Adiós Nonino, María de Buenos Aires. La sua città di origine, Mar del Plata, gli rese omaggio intitolandogli nel 2008 il suo aeroporto internazionale. Nacque da genitori di origine italiana, Vicente Piazzolla, figlio di Pantaleone, un pescatore emigrato in Argentina da Trani, in Puglia, ed Asunta Manetti, la cui famiglia invece proveniva da Massa Sassorosso, frazione di Villa Collemandina in Garfagnana, Toscana. Figlio unico, nel 1925 si trasferì con la famiglia a New York, dove visse fino all'età di 16 anni. Conosciuto nella sua terra natale come El Gran Ástor o El Gato (il Gatto, per la sua abilità e ingegno), è considerato tra i più importanti musicisti di tango della seconda metà del XX secolo. Fu una figura controversa nei confronti degli argentini, sia musicalmente che politicamente. Si dice che in Argentina tutto può cambiare tranne il tango, ma Piazzolla ha infranto questa regola. La sua musica ha ottenuto consensi in Europa ed in America del Nord prima che nel suo Paese e la rivoluzione che ha apportato a questa forma musicale tradizionale lo ha allineato, forse inevitabilmente, a coloro che volevano fare anche altri cambiamenti nella società Argentina. Il nuevo tango di Piazzolla è diverso dal tango tradizionale perché incorpora elementi presi dalla musica jazz; Piazzolla ha inoltre introdotto, a partire dal "Conjunto Electronico", l'uso di strumenti che non venivano utilizzati nel tango tradizionale, come l'organo Hammond, il flauto, la marimba, il basso elettrico, la batteria, le percussioni, la chitarra elettrica. Con questo organico, integrato dalla sezione d'archi, nel maggio 1974 ha realizzato a Milano Libertango, uno dei suoi dischi più noti. Le sue sterminate composizioni includono lavori per orchestra, I biografi calcolano che Piazzolla abbia scritto circa 3.000 brani e ne abbia registrati circa 500. In Italia molti suoi brani sono stati tradotti da Angela Denia Tarenzi ed interpretati da cantanti come Edmonda Aldini (che a Piazzolla ha dedicato un intero 33 giri, Rabbia e tango, pubblicato nel 1973 dalla Dischi Ricordi), Mina e Milva. |
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