Casita del pianto Ho chiuso la mia finestra perché non voglio udire il pianto, ma dietro i grigi muri altro non s'ode che il pianto. Vi sono pochissimi angeli che cantano, pochissimi cani che abbaiano; mille violini entrano nella palma della mia mano. Ma il pianto è un cane immenso, il pianto è un angelo immenso, il pianto è un violino immenso, le lacrime imbavagliano il vento. E altro non s'ode che il pianto.
F.G. Lorca |