Armando Picchi
(Livorno, 20 giugno 1935 – Sanremo, 27 maggio 1971)
E' stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo difensore
Scomparve il 27 maggio 1971 all'età di 35 anni per le conseguenze di una forma di amiloidosi. Il giorno dei funerali, che si svolsero in forma pubblica nonostante il volere contrario della famiglia, l'intera cittadinanza di Livorno si fermò a rendergli onore. I negozi rimasero chiusi dalle 17.30 alle 19.00 in ricordo di Armandino. Nel giugno dello stesso anno venne istituito alla sua memoria il Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi. Nel 1990 gli venne intitolato lo stadio comunale di Livorno. Sempre nella città toscana, sua città natale, è attiva la squadra dilettantistica dell'Armando Picchi Calcio. Esordì con la Nazionale italiana a Genova il 4 novembre 1964 in Italia-Inghilterra 6-1, subito dopo essere diventato campione del mondo di club con l'Inter. Sotto la gestione Valcareggi, peraltro coadiuvato da Helenio Herrera, venne chiamato per tutte le partite delle qualificazioni agli Europei del 1968. Il 6 aprile 1968, durante Italia-Bulgaria, subì la frattura del bacino e fu quindi impossibilitato a partecipare alla manifestazione. Quello fu il suo ultimo incontro con la maglia azzurra, dopo aver collezionato 12 presenze. Cominciò da allenatore-giocatore nel Varese nella stagione 1968-1969, e per un punto la squadra retrocesse in Serie B. L'anno successivo, ritiratosi definitivamente dall'attività agonistica, subentrò a Aldo Puccinelli alla guida del Livorno. Picchi prese la squadra in piena zona retrocessione e chiuse al nono posto. Lasciata la squadra labronica, venne chiamato a 35 anni alla guida della Juventus. La prematura scomparsa pose fine alla sua esperienza sulla panchina bianconera.
Campionato italiano: 3
Inter: 1962-1963, 1964-1965, 1965-1966
Competizioni internazionali [modifica]
Coppa dei Campioni: 2
Inter: 1963-1964, 1964-1965
Coppa Intercontinentale: 2
Inter: 1964, 1965