Gian, pseudonimo di Gian Fabio Bosco
(Firenze, 30 luglio 1936 – Lavagna, 14 febbraio 2010),
è stato un attore e cantante italiano.
Come molti altri artisti legati a Genova non nasce in città, ma a Firenze, a causa del lavoro dei genitori, Sergio Bosco (in arte Sergio Fosco) ed Anna Caroli, entrambi attori nella compagnia di Gilberto Govi. Figlio d'arte, ha le prime esperienze come attore all'età di otto anni, nella stessa compagnia dei genitori, utilizzando il cognome d'arte del padre ed esibendosi come "Gian Fabio Fosco. A 17 anni ricomincia a recitare con Govi; presto inizia a lavorare con molte altre compagnie. Alla fine degli anni cinquanta, ha occasione di conoscere a Torino, Riccardo Miniggio, che si esibisce nel locale come ballerino fantasista: i due hanno l'idea di formare un duo comico, e sfruttando le loro conoscenze iniziano ad esibirsi innanzitutto nei locali di Genova e Torino e in breve tempo riescono ad ottenere anche una scrittura in Francia, al Crazy Horse, dove riscuote particolare successo un loro sketch, Lo spogliarello, basato principalmente sulla mimica, in cui interpretano due maldestri giocolieri che tentano di ottenere successo mischiando i giochi acrobatici allo strip tease. Angelo Rizzoli che li ingaggia per girare la pellicola Ischia operazione amore, che uscirà nelle sale nel 1966: è proprio lui a cambiare il loro nome d'arte in Ric e Gian. Dopo più di vent'anni di carriera televisiva, teatrale e cinematografica insieme, nel 1987 Ric e Gian decidono di separare le loro strade: Gian Fabio, che ha avuto un'esperienza isolata da solo nel cinema nel 1975, recitando in La banca di Monate di Francesco Massaro, diversifica la sua attività, privilegiando il teatro e il cinema agli spettacoli televisivi. Per il cinema lavora con Adriano Celentano in Joan Lui - Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì, in Fratelli d'Italia e Le comiche, Gli inaffidabili, Libero Burro Ho visto le stelle!. Per la televisione è protagonista della sit-com I cinque del quinto piano e recita nei film televisivi Ladri si nasce e Tre stelle, nelle miniserie Anni '60 e Ma il portiere non c'è mai?, tutte in onda su Canale 5, e nella fiction di Raiuno Angelo il custode. Torna alla conduzione televisiva nel 1997, in coppia con Paolo Villaggio, per Da dove chiami, spettacolo in 20 puntate in onda su Rai 2. Ha inoltre recitato nelle quattro serie di Un ciclone in famiglia. Gian Fabio Bosco ha lavorato in molti spettacoli teatrali: nel 1992 fa parte del cast di Chi fa per tre. Nel 1993-1994 recita invece in Arcobaleno. L'anno successivo fa parte del cast dello spettacolo itinerante Viva la radio. Nel 1997 è chiamato dal Teatro Stabile di Trieste per l'allestimento della Commedia musicale Irma la dolce, mentre nelle tre stagioni successive recita in My fair lady. Il 2005 è l'anno di Parenti serpenti. Gian Fabio Bosco, dopo aver vissuto per alcuni anni a Rapallo, muore all'età di 73 anni la sera del 14 febbraio 2010 all'ospedale di Lavagna, dove era stato ricoverato per un aneurisma; la notizia viene data dal collega e amico di sempre Lino Banfi. Il funerale si svolge nella Chiesa delle Clarisse di Rapallo. Sposato 2 volte ha avuto una figlia Daniela.